La WWE è come un ascensore, c'è chi scende e c'è chi sale. Tra coloro che stanno scendendo troviamo Alberto Del Rio, ed è proprio della sua situazione che parlerò in questo editoriale.

Dopo aver perso il World Heavyweight Championship ad Hell in a Cell contro John Cena e dopo non essere riuscito a riprendersi il titolo a Survivor Series, sempre contro il Rapper di Boston, Alberto Del Rio ha iniziato un periodo poco roseo, costellato da incontri poco rilevanti o rivalità a senso unico, come quella con Batista. Nonostante infatti fino a qualche mese fa Del Rio fosse nel giro titolato, sembra proprio che ormai la WWE non sappia più come utilizzare il messicano. Non è bastato mandarlo contro Batista per dargli importanza, dato che l'unico scopo della loro rivalità era quello di tenere impegnato con un avversario transitorio The Animal in vista di Wrestlemania XXX. L'anno scorso in questo periodo Del Rio era campione dei pesi massimi e sarebbe stato protagonista di uno dei match di cartello per l'edizione numero 29 del Grandaddy of them All. Probabilmente la dirigenza non ha più fiducia in lui dopo i tanti e noiosi regni da campione che gli sono stati, abbastanza disutibilmente, concessi. Neanche al pubblico piace,  anche a causa del personaggio troppo banale e monotono che interpreta. Sia da face che da heel infatti non è mai riuscito ad andare completamente over con la folla, riuscendoci sporadicamente grazie all’ottimo lavoro del suo ex manager Ricardo Rodriguez. C'è da sottolineare come però  di suo Alberto non faccia nulla per rendersi interessante agli occhi dei tifosi. Nonostante il pubblico non lo digersica, sul ring è molto bravo, riuscendo sempre a offrire buoni match contro ogni tipo di avversario, ed anche al microfono c'è di peggio in giro. Proprio per questo tuttavia attualmente non ci siano apparenti piani per lui vedo molto improbabile che la WWE possa decidere di rilasciarlo nel breve periodo. A dirla tutta, invece, è molto più pronosticabile che sia proprio lo stesso Del Rio a decidere di lasciare la federazione per tornare a combattere in Messico, oppure anche per ritirarsi definitvamente dal wrestling lottato, dato che dopo così tanti anni di carriera non avrebbe sicurmente problemi economici. Infatti a sostegno di questa ipotesi ci sono diversi rumors usciti non molto tempo fa, che parlano di un Del Rio insoddisfatto di come sia attualmente gestito il suo character. Devo ammettere che non ha tutti i torti. Infatti a mio parere è abbastanza senza senso concedere così tante vittorie e titoli ad un wrestler per poi, da un giorno all'altro, rilegarlo a ruoli di secondo piano. Del Rio non ha la stoffa del main eventer, ma la WWE ha sbagliato ad utilizzarlo così presto come tale. Poco dopo il suo debutto, infatti, Del Rio ha avuto l'onore di vincere la Royal Rumble e di competere, pochi mesi dopo, per il titolo mondiale a Wrestlemania. Con una percorso più graduale e non così immediato, forse le cose sarebbero andate diversamente e magari attualmente avremmo potuto non sorpenderci nel vedere Del Rio tra le top star della compagnia. Alla fine non credo che il messicano lascerà la federazione, perché nonostante questo periodo buio la WWE gli ha concesso davvero molte opportunità e non escludo che in futuro gliene conceda atre. Resta comunque il fatto che la WWE debba assolutamente cercare un modo per impiegare al meglio questo lottatore. A Wrestlemania sarà impegnato nell'inutile Battle Royal annunciata da Hulk Hogan in memoria di André The Giant, dove non non ha assolutamente possibilità di vincere. Dopo questo evento fossi nella dirigenza inizierei ad impiegare Alberto nel giro dei titoli secondari, potendogli anche ridare lustro ed importanza grazie al suo status e al suo palmares.  Di abilità sul ring ne ha da vendere e per un ruolo da mid-uppercarder anche al di fuori del quadrato l’ereditiero messicano ha il suo perché. Escludendo il licenziamento, altre soluzioni valide all'orizzonte non le vedo, dato che per il main event, soprattutto dopo che i due titoli maggiori sono stati unificati, Del Rio non è proprio più adatto e credo che se tornerà campione lo farà solo quando il World Heavyweight Title verrà separato da quello WWE. Quante cose sono cambiate in un anno e chissà magari quante cose cambieranno ancora per lui, sia in positivo che in negativo. 

 

 

Classe 1996 e staffer di ZonaWrestling dal 2012. News reporter, reporter, editorialista, blogger e tanto altro ancora...sul sito ho fatto un po' di tutto diciamo. Oltre a parlarne da dietro un computer, per questa disciplina svolgo anche un ruolo attivo, ovvero quello di arbitro in FCW. Al di fuori del pro-wrestling sono un grandissimo tifoso milanista.