Chris Jericho, intervistato su FOX Sports da Jimmy Traina, è stato interrogato a proposito della questione CM Punk e, di fronte alla domanda se avesse mai avuto intenzione di mollare come ha fatto lo Straight-Edge, ecco la risposta di Y2J:

 

 

"No, non l'avrei mai fatto. Anch'io, nel 2005, mi sono sentito come CM Punk in questi ultimi tempi, ma ho aspettato che il mio contratto giungesse a termine, prima di lasciare per due anni e mezzo. Non ho mai mollato prima della scadenza di un contratto, e non lo farei mai. Ora, non sto dicendo che Punk abbia sbagliato; si tratta una propria decisione. E non so nulla al riguardo, non più di chiunque altro. In ogni caso, il mondo del wrestling andrà avanti. D'altronde, non si è mai arrestato a seguito di un addio importante; Hulk Hogan se n'è andato, Bret Hart e tanti altri hanno fatto lo stesso. Indovinate un po' cosa è successo? Sono stati rimpiazzati."

 

Dopodichè, Jimmy Traina ha rincarato la dose, aggiungendo che (stando a Jim Ross) CM Punk avrebbe rinunciato ad contratto particolarmente remunerativo, al che  Jericho ha risposto:

 

"Beh, probabilmente avrebbe avuto un sacco di soldi. Tuttavia, quando ho lasciato la WCW, mi era stato appena offerto un contratto, ma ne avevo abbastanza. Mi avrebbero potuto offrire tre, cinque, o dieci milioni di dollari l'anno ma me ne sarei andato lo stesso. In casi come questo, i soldi non contano niente. Si può guardare alla situazione di CM Punk e dire che abbia rinunciato ad un sacco di soldi,  ma si può anche ragionevolmente pensare che egli si sia detto "Non mi importa quanto siano disposti a pagarmi, per me non è abbastanza. Non ne vale la pena e, per questo, vi saluto". A dirla tutta, credo che sia facile speculare su questa situazione, ma soltanto CM Punk sa come questa storia sia realmente andata e, finché non parlerà, tutto il resto sono soltanto voci. Il punto è che la vita va avanti, così come il mondo del wrestling e lo stesso Punk sembra non curarsi più di tanto di tutto ciò."

 

Fonte: FOX Sports.com & Zona Wrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.