Daniel Bryan, in un'intervista al sito Digital Spy, ha cercato di individuare per quale motivo egli sia così amato dal WWE Universe, mettendo in evidenza, in tal senso, il ruolo giocato dai cori YES! YES! YES!:

 

 

"Uno dei segreti è il fatto che la gente ami gridare "Yes!"; persino coloro ai quali non vado a genio si divertono a sollevare gli indici al cielo gridando "Yes!". Per cui, sì, questo è uno dei segreti dietro al mio successo anche se, ad esempio, un'altra ragione per la quale il pubblico mi apprezza, e che mi distingue da Superstar come John Cena e Roman Reigns è che la loro scalata verso la vetta sia stata molto meno proibitiva della mia. Badate bene, con ciò non voglio comunque dire che essi abbiano avuto vita facile nel raggiungere i piani alti della WWE, anzi, John Cena stava per essere licenziato prima di vincere il proprio primo WWE Championship."

 

Fonte: 411Mania.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.