Secondo quanto riportato dal Tokyo Reporter, la 37enne Ayako Hamada, figlia del leggendario Gran Hamada, uno dei pionieri della Lucha Libre nel Sol Levante, è stata arrestata nella sua casa di Adachi Ward, Tokyo il 13 Maggio con l’accusa di detenere una sostanza stupefacente.

La polizia è arrivata all’appartamento della wrestler dopo essere stata chiamata dal Promoter per cui Hamada avrebbe dovuto esibirsi quella sera. La ex-TNA aveva infatti avvisato il promoter tramite messaggio scrivendo che avrebbe mancato lo show di quella sera perchè quattro uomini la stavano minacciando con un coltello.

Il promoter della WAVE, tra il perplesso e il preoccupato, ha quindi chiamato la polizia dando l’indirizzo della lottatrice. Quando la polizia ha fatto irruzione nessuno stava minacciando Ayako, che è invece stata ritrovata in uno stato di delirio dove farneticava frasi disconnesse.

Le analisi delle urine hanno saputo spiegare il perchè di quel comportamento. La joshi aveva infatti inalato la Kakuseizai, una droga stimolante che sta invadendo il Giappone e che tra i suoi principali ingredienti può contare sulla metanfetamina.

La WAVE ha subito fatto sapere di aver terminato il rapporto di lavoro con Ayako Hamada.