Quando si parla di wrestling spesso ci si dimentica della realtà che abbiamo attorno. Il successo ottenuto dagli atleti nostrani fuori e dentro i nostri confini spinge la nascita di questo nuovo spazio dedicato al panorama italiano e ai suoi protagonisti. Il primo è un prodotto dell'Academy ICW: BLAKE.

Uscito un po' malconcio dal recente Cartoomics, Blake è comunque uno degli atleti più in vista dell'accademia di wrestling torinese della ICW. Ha ben presto scalato le gerarchie della federazione ritrovandosi a lottare con i migliori come Mr. Excellent e Red Devil. Alto 1.90 per 90 kg, sa unire la potenza con l'agilità, tanto da portare a compimento azioni ad alto tasso spettacolare. Questo è quello che è uscito da una lunga chiaccherata con lui.

1) Quando hai iniziato a fare wrestling e da dove sei partito? Chi o cosa ti ha convinto?

Oramai sono due anni e mezzo che mi alleno al Polo di Torino della ICW, in cui Head Trainer sono il "Fenomeno" Red Devil e "L'Intelligenza superiore" Corvo Bianco. Ritengo di essere molto fortunato nell'essere allenato da due wrestler del loro calibro. L'essere venuto a conoscenza del Polo ICW a Torino é stato grazie ad un mio grande amico, anche lui appassionato della disciplina. Mi ha informato del corso e abbiamo incominciato ad allenarci. Cosa mi ha convinto ad iniziare questa bellissima esperienza? La passione. Sono sempre stato un grande fan, seguendo ciò che le emittenti televisive trasmettevano in Italia. Ho iniziato a seguire programmi di wrestling nel passaggio dall'Era Attitude a quella PG della WWE. Poi con l'esposizione di dieci anni fa che aveva il wrestling in Italia é stato sempre piú facile appassionarsi e da allora non é mai diminuita, anzi.. Cresce sempre di più!!

2) Il primo impatto col ring com'è stato? Cosa ti ha detto il tuo allenatore?

Il primo impatto con il ring é stato molto bello e mi ha trasmesso tanta energia e voglia di continuare ad andare avanti. C'é sempre un'emozione particolare nel salire sul ring, la primissima volta é sicuramente diverso ciò che si prova ma.. Che sia l'ora di un allenamento o di un match é sempre speciale stare sul quadrato per chi come me coltiva questa passione e ha la possibilitá di viverla. E di questo bisogna dare atto alla ICW (Italian Championship Wrestling) perché con i suoi poli di allenamento in tutta Italia ti da modo di poter iniziare allenamenti per arrivare un giorno all'inizio di una carriera vera e propria. D'altronde i trainer dei poli ICW sono lottatori con esperienza decennale e con grandissime esperienze all'estero. I miei allenatori cercano sempre di tirare il meglio da me e i miei compagni di allenamento. Per cui ci spronano per permetterci di migliorare sempre di più e andare anche oltre quando serve per permettere di offrire del buon wrestling al pubblico italiano. Loro hanno tantissima fiducia in noi e noi cerchiamo di ripagarli nel miglior modo possibile

3) Qual è il tuo ruolo, la tua gimmick e quali mosse sviluppi? Raccontaci il tuo debutto…

Ora occupo un posto nel roster "Academy" della ICW. Roster in cui sono presenti tanti giovani atleti che inseguono il loro sogno e hanno la possibilitá di crescere per arrivare a lottare in pianta stabile con i grandi lottatori della ICW e arriva alle cinture tanto ambite. Con il mio personaggio punto tantissimo su elementi quali "potenza" e "imprevedibilitá", cercando di sviluppare nel corso degli allenamenti queste caratteristiche (insieme a tutto ciò che la disciplina comporta). E proprio da qui deriva anche il mio moves set, con mosse quali Spinebuster o la scoop powerslam ad esempio. Come si può notare mosse basate proprio su questi due elementi che ti ho citato poco fa. E proprio in questi giorni ho potuto apprendere di poter andare anche oltre, mettendo magari nel mio parco mosse qualcosa di volante. Le mosse volanti fuori dal ring, nel mio caso, sono un esempio di come i nostri allenatori ci spingano a tirar fuori quel qualcosa in più rispetto al normale avendo fiducia in noi. Il debutto é stato emozionante per diverse ragioni, una delle quali penso sia abbastanza intuibile, essendo il PRIMO match. E l'altra motivazione é l'aver avuto modo di poter disputare un match particolare. La dirigenza ICW ha convenuto per un handicap match 3 vs 2. Io, Danny Angel e Geminy contro Red Devil e Corvo Bianco. Una sorta di derby in casa essendo Devil e Corvo gli allenatori e Danny Angel e Geminy, altri due lottatori del polo di Torino. Stranamente non mi sentivo particolamente agitato nonostante una fortissima emozione prima dell'entrata (essendo anche l'opener dello show). Una volta salito sul ring, l'adrenalina l'ha fatta da padrone e sono riuscito a concentrarmi a dovere. Un'emozione indescrivibile

4) Come è stato recepita questa tua scelta in famiglia? Ti hannosupportato o ostacolato? Chi ti ha aiutato di più fuori dal tuo nucleo familiare?

In famiglia é stata accolto bene, conoscendo questa mia passione. Non ho avuto nessun tipo di ostacolo e mi supportano facendo il tifo per me. Ovviamente c'é la sempre l'avviso dello stare attento, perché comunque il wrestling al contrario di ciò che dicono in tanti, NON É FINTO. I colpi ci sono, le schienate sul ring ci sono e sono anche pesanti, i segni dei match ci sono sempre e capita anche di infortunarsi..Chi crede che il Wrestling sia finto, sbaglia e dovrebbe testare direttamente questa cosa. In ICW avendo comunque trainer con grandissima esperienza e professionalitá, si cerca sempre di poter far le cose nel modo di sicuro possibile imparando pienamente la disciplina. Per cui se coltivate questa passione e sognate di diventare un wrestler, informatevi sul sito ICW (www.icwwrestling.it) e iniziate ad allenarvi perché non ve ne pentirete. Fuori dal nucleo familiare indubbiamente il più grande aiuto sono e sempre saranno i miei allenatori. Con i traguardi che hanno raggiunto e l'esperienza che hanno alle spalle, rappresentano il nostro punto di riferimento. Ma una menzione particolare va anche data ai miei compagni di allenamento che supportano sempre e aiutano anche durante gli allenamenti.

5) Come lavori per prepararti ad un match? Qual è la tua giornata tipo?

la preparazione ai match é costante. Gli allenamenti durante la settimana sono il primo punto da cui partire tramite la preparazione fisica a cui segue ovviamente il lavoro su tutti gli aspetti che il wrestling comporta. La preparazione fisica é molto importante per stare sul ring, dovendo sostenere match che di energie te ne porta via, soprattutto nel caso in cui finiscano per essere lunghi. Una volta che si é sul posto prima di lottare bisogna cercare di trovare la massima concentrazione per andare sul ring e dare tutto ciò che si ha. La preparazione, in questo caso, é soprattutto mentale ed é altrettanto importante. Per cui prima di ogni match cerco di trovare la giusta concentrazione da avere sul quadrato e dimostrare al pubblico che il wrestling é una vera disciplina e soprattutto molto bella. E che Blake.. Possa dire la sua presenza nel panorama del wrestling italiano, arrivando a traguardi importanti.

6) Chi vorresti sfidare ora nel roster Icw e chi in futuro tra stranieri e italiani?

Ci sarebbe cosi tanta scelta che non saprei chi scegliere. Partendo dal roster ICW, su tutti Red Devil e Corvo Bianco in singolo. Ma abbiamo cosi tanti lottatori esperti che sarebbe bellissimo poterli affrontare tutti..a partire da Charlie Kid, Doblone, OGM, Lupo, Mr. Excellent (con cui ho lottato anche in tag), Andy Manero, Psyco Mike fino ad arrivare a Jester. Per quanto riguarda gli stranieri, mi piace molto Noam Dar o Kenzo Richards (che ha avuto modo di lottare contro Devil ad uno show l'anno scorso a Rivarolo Canavese). Se parliamo di federazioni più grosse, sono un grande fan di Cesaro, Samy Zayn e Finn Balor su tutti. Incontri, credo, impossibili questi ultimi da realizzare ma sognare non costa nulla.

7) Qual è il tuo obiettivo in ICW?

L'obiettivo é arrivare al main roster e quindi al top della ICW, conquistando le cinture della federazione. Ma comunque sono molto giovane e devo andare avanti passo dopo passo, cercando di migliorare match dopo match. L'obiettivo da centrare ogni volta é quello di migliorarsi ed apprendere il più possibile da ogni match che si fa per lavorare sulle cose da migliorare, anche perché nel wrestling si impara SEMPRE qualcosa anche con anni e anni di esperienza.

8) Stai lavorando con Excellent: come ti trovi con lui? Che ruolo ti piace sviluppare sul ring?

Con Mr. Excellent ho avuto l'occasione di combattere in coppia a Valera Fratta lo scorso 7 febbraio contro Hydra ed Extreme Panther. Con un'atleta ECCELLENTE non puoi non trovarti bene, é un punto di riferimento nel match da cui imparare tantissimo. Nell'esprimere la mia preferenza, sarei piú optato per essere un face piuttosto che un heel. Mi verrebbe più spontaneo un ruolo da face, ma nonostante questo mi piace lavorare da heel. Le volte in cui ho avuto modo di poterlo essere é stata una bella esperienza che mi ha aiutato a migliorare per il match successivo, su tutte quella con Mr. Excellent in tag team. Sono molto contento delle esperienze che ho fatto sia da face che da heel.

 

Tra una settimana, nuovo giro e nuovo wrestler. Se volete avere le news fresche sul panorama italico seguite la nostra sezione apposita gestita dalle sapienti mani di Taigermen. Io vi ricordo che questo sabato, 21 marzo alle 21.00, la ICW presenta lo show "Wrestlerama" nel palazzetto dello sport di Casalmoro (Mantova). Un invito a partecipare e godere dello spettacolo del wrestling!

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.