Nuovo appuntamento con l’editoriale dedicato alla scena italiana, il sottoscritto vi racconta l’ultimo Show tenuto dall’ASCA lo scorso 25 Giugno ad Almenno S.Bartolomeo (BG), This Means War.

ASCA This Means War logo

Rieccomi direzione ASCA Dome, a poco più di sei mesi dalla 3° edizione della Super8 Cup.

Raggiunto come sempre (ed in maniera avventurosa come sempre: giuro, prossimo Show ASCA organizzo un pullmino XD) l’ASCA Dome, in una caldissima (fuori ma anche dentro) giornata di fine Giugno, nota già una discreta presenza di persona per il Preshow dell 18.00.

La card nel corso delle ultime settimane ha dovuto subire delle modifiche per l’impossibilità di Ospreay di partecipare (per via del contratto stipulato con la NJPW) e dell’assenza a pochi giorni dallo Show degli Headhunters (assenti a loro detta per incompresioni con la dirigenza), ma promette grandi match e atleti di livello internazionale come l’Ex PROGRESS Champion Marty Scurll, Trent Seven, l’Ex ICW Zero-G Champion Davey Boy e ultimo, ma non per importanza, Tommy End, in quello che probabilmente saranno i suoi ultimi Match in Italia prima della partenza per gli USA (e sembra un quasi certo contratto a NXT già pronto).

ASCA This Means War (1)

Nonostante un caldo umido decisamente proibitivo, il pubblico (almeno la metà della capienza dell’ASCA Dome) per il preshow c’è ed è carico: ad aprire le danze come sempre Kobra, che saluta il pubblico e si appresta a presentare….ma qualcuno non sembra essere d’accordo.

Quel qualcuno è l’Arcadia, che si presenta con il suo Leader Kyo Kazama e Horus l’Assoluto, che salgono sul ring; dopo ovvi scambi di insulti fra loro e il pubblico, Kyo svela che oltre agli Headhunters hanno deciso che non saranno presenti anche gli Italian Fight Club (Veleno e Fernandez), ma che hanno già trovato un sostituto per loro due…. DAVID GRAVES!

ASCA This Means War (2)

L’atleta extremo entra nella sala accolto dai fischi e la disapprovazione del pubblico, per poi spiegare la sua scelta: era stufo di non contare niente e vivere all’ombra di Brutus, ora è con dei vincenti… ma arriva proprio Brutus!! L’Ex amico di Graves prende il microfono e dopo averlo pesantemente insultato lo sfida per un Match Hardcore nel Main Show!!

Finito questo momento di alta tensione, siamo pronti per cominciare e Kobra ci presenta il primo Match:

 

Preshow

Match #1

Mark Fit Vs Paul Robinson

ASCA This Means War (3)

Il primo ad entrare è l’inglese Robinson, al suo debutto in ASCA, che entra mitragliando di insulti il pubblico italiano (e lo faro praticamente per TUTTO il Match), poi é la volta di Fit, acclamato come sempre.

Ottimo e veloce Opener, dove entrambi hanno dato sfoggio non solo di una tecnica davvero pulita da parte sia di Fit che Robinson, ma di ottima interazione con il pubblico, che si è subito scaldato per bene.

Il finale vede, dopo una discreta serie di ribaltamente, Fit beffare Robinson con un veloce Roll Up per il conto di tre:

Vincitore: Mark Fit

Vittoria per l’atleta ICW che porge la mano a Robinson in segno di rispetto, ma questi preferisce sputarci sopra.

 

Match #2

Red Devil Vs Josh Bodom

ASCA This Means War (4)

Secondo Match e ancora Italia Vs UK: Da una parte due atleti al loro ritorno in ASCA dopo diverso tempo, il veteran ICW Red Devil e l’inglese Josh Bodom.

Match d’impostazione molto classica dove i due atleti hanno dato sfoggio non solo di ottime tecniche a terra e di sottomissione (come la consueta e sempre ottima Romero Special di Devil su Bodom) ma anche ottimi dote di Flyer (come il suicide dive suicida di Bodom su Devil).

Nel finale Bodom sembra in grado di vincere l’incontro, ma Devil evita la sua Frog Splash dal paletto e chiude l’incontro con il suo tradizionale Devil Sault:

Vincitore: Red Devil

A fine incontro Devil porge la mano a Bodom che accetta… e poi lo colpisce a tradimento!!!

Devil prende il microfono e si dice STUFO di essere sempre ricordato e idolotrato come Red Devil, d’ora in poi lui per tutti sarà FABIO FERRARI e ordina al pubblico di portargli rispetto!

 

Match #3 – Pick Your Poison Match

Tommy End Vs Iceman

ASCA This Means War (5)

Primo dei Match che dovevano servire a fiaccare alcuni dei protagonist delle fazioni ASCA e Arcadia in vista del 5 Vs 5 del Main Show (ma che con tutte le defezioni mi sembrava assai improbabile avvenisse).

Il primo ad entrare è Iceman, sempre molto tifato dal pubblico ASCA: dall’altro Tommy End, al suo ritorno dopo due anni dall’ultima volta, in quello che può essere a tutti gli effetti il rematch della finale della Super8 Cup 2013, che fu vinta da End contro Iceman.

Match davvero intenso, ma molto meno fisico rispetto a quella finale 2013: prima fase molto di studio dove i due atleti si prendono le misure, per poi passare a una seconda parte molto più incentrata sulle submission move che sulle mosse strong (anche se End come sempre ha fatto sfocio del suo repertorio di Kick micidiali).

Nel finale End riesce ad uscire prima dalla submission di Iceman, per poi vincere l’incontro con il suo classico Double Stomp dal paletto:

Vincitore: Tommy End

Match davvero apprezzato dal pubblico ASCA che tributa ad entrambi un grande applauso, con i due che commossi si abbracciano a centro ring, in segno di reciproco rispetto per l’avversario.

 

Match #4 – Pick Your Poison Match

Marty Scurll Vs Trent Seven

ASCA This Means War (6)

Secondo Match della serie pensata per “punizione” e ultimo Match del Preshow.

E personalmente, il Miglior Match della serata per me.

Di fronte Scurll e Seven per una grande prima volta ASCA.

L’Ex-PROGRESS Champion schierato dall’Arcadia contro l’idolo assoluto dei tifosi ASCA.

Match intenso, dove i due atleti non si sono risparmiati davvero niente:  dallo strong style più irruento (con una serie di chop che consiglio quando usciranno i video di apprezzare nell’opzione “arena sound” se ci sarà), a manovre aeree suicide dentro e fuori dal Ring a ottimo Mat wrestling, con Scurll che ha mostrato che, oltre ad avere un personaggio decisamente accattivante e ben congegnato, anche una ottima tecnica di submission, come la Crossface Chickenwing che gli vale la vittoria del Match:

 

Vincitore: Marty Scurll

Primo incontro in ASCA e prima vittoria dunque per Scurll, ma a Seven va tutto l’applauso del pubblico, come sempre calorosissimo nei suoi confronti.

 

Ma prima della pausa Kobra fa salire Silvio per due annunci; la Dirigenza ASCA accontenta la richiesta di Brutus e nel Main Show si sfideranno in un Hardcore Match; la seconda è che per le troppe defezioni il 5Vs 5 non ci sarà, ma al loro posto ci sarà un Match speciale: il Match che assegnerà per la prima volta gli ASCA Tag Team Title!!

ASCA This Means War (7)

L’ASCA Dunque entra anche lei nel novero delle federazioni con propri titoli e lo fa con dei titoli di Coppia (a memoria forse solo la CHIKARA e qualche altra realtà USA ha iniziato con dei titoli di coppia il proprio albo d’oro titolato, Ndr): a contenderseli saranno l’Arcadia (Kyo & Horus) contro il Team ASCA formato da Iceman e Seven.

E su questo annuncio andiamo in pausa.

Dopo il consueto assalto al merchandising del pubblico (nel frattempo aumentato con gli arrivi degli spettatori del Main Show, alla fine direi in totale un 120-130 persone a seguire fra Pre e Main Show. Ndr) e per le foto di rito con gli atleti, inizia il Main Show.

Main Show

Match #1 – Harcdcore Match

Brutus Vs David Graves

ASCA This Means War (8)

Non parte nemmeno la campanella che i due già iniziano a menarsi fuori ring.

Match che probabilmente è stato un bell’antipasto di cosa potremmo aspettarci a settembre ad Almenno con la MAW (la promotion creata da Graves a tendenza extrema): sedie, grattugie, mazze con filo spinato, tavoli e quant’altro per colpire e mettere KO l’avversario.

Assoluto spot del Match quando Graves lancia dalle scale della palestra all’ingresso Brutus su un tavolo di sotto che si sfracella in mille pezzi, autentico OMG moment dello Show, oltre alla strage di sedie spaccate fra il pubblico nelle fasi iniziali dello show (e anche costante di quasi tutti i match: un vero stilicidio di sedie).

Nel finale dopo aver subito una Rolling Bomb da Brutus su una tavola fuori ring, Graves riesce a prendere una sedia e colpire Brutus mettendolo KO per lo schienamento finale:

Vincitore: David Graves

Vittoria per Graves dunque, mentre Brutus non sembra prenderla bene, colpendo e mettendo KO pure un arbitro fra quelli accorsi a soccorerlo.

 

Match #2

The Greatest Vs Zack Gibson

ASCA This Means War (9)

Secondo Match e anche secondo rematch della serata: infatti si affrontano di nuovo in ASCA il fondatore della FCW The Greatest e l’atleta inglese Zack Gibson, che si sono affrontati lo scorso anno alla Super8 Cup, con vittoria a sorpresa di Greatest contro i pronostici.

Match senza fronzoli con Gibson che cerca di sfruttare la maggiore massa fisica e forza contro The Greatest, che risponde con le sue tecniche aeree e la sua agilità.

I due conducono alternandosi il controllo del Match, dimostrando un grande equilibrio, ma alla fine è Gibson a chiudere l’incontro, schivando prima l’Asai Moonsault di Greatest, per poi metterlo KO con un Piledriver:

Vincitore: Zack Gibson

Rivincita per Gibson dunque, che però in pieno segno di sportività porge la mano a Greatest, che accetta, abbracciando poi l’inglese, un gesto di grande rispetto fra i due atleti.

 

Match #3 – ASCA Tag Team Title Match

Arcadia (Kyo Kazama & Horus L’Assoluto) Vs Iceman & Trent Seven

ASCA This Means War (10)

Primo e unico Tag Match della serata e primo Match della storia ASCA che assegna le prime cinture della Promotion.

A contendersele i membri dell’Arcadia (Kyo & Horus) e la rappresentanza della dirigenza, Iceman e Seven, i preferiti del pubblico.

Match dal minutaggio breve e con qualche botch, dovuto forse alla stanchezza di alcuni dei lottatori coinvolti che erano reduci da due match molto intensi (Iceman & Seven) e dalla temperatura davvero alta nell’ASCA Dome.

Diverse le fasi fuori ring, con tutti e quattro gli atleti coinvolti, che vede nel finale vincere l’Arcadia grazie a un Low Blow di Kazama su Iceman che poi lo schiena per il pin vincente:

Vincitori & Campioni: Arcadia

ASCA This Means War (11)

Seconda vittoria della serata per l’Arcadia (contando quella di Graves) e primi titoli in ASCA per la stable di Kazama (che aveva già vinto titoli in FCW) e soci, con lui e Horus che festeggiano, mente Iceman e Seven si prendono comunque gli applausi del pubblico.

 

Match #4

Mr. Excellent Vs Hydra

ASCA This Means War (12)

Ritorno in ASCA per il fondatore della ICW, suo avversario (e al debutto in ASCA) il luchador mascherato Hydra, suo allievo, nel più classico “allievo Vs maestro”.

Match decisamente molto tecnico, con Excellent e Hydra che danno spettacolo sfoderando un repertorio di submission move e mat wrestling di ottimo livello (Excellent ripropone anche alcune mosse del suo match contro Sabre della scorsa Super8 Cup, Ndr).

Hydra più volte sembra arrivare vicino al pin vincente, ma l’esperienza del suo maestro si fa sentire e alla fine è Excellent ad aggiudicarsi la vittoria, che evita un Elbow Smash di Hydra per chiuderlo in una complicata e letale mossa di sottomissione:

Vincitore: Mr. Excellent

Vittoria meritata per l’Atleta Eccellente, ma Hydra ha mostrato tutto il suo valore e si prende meritati applausi dal pubblico.

 

Match #5 – 2 Of 3 Falls Match

Lupo Vs Charlie Kid

ASCA This Means War (13)

Match che intende chiudere una lunga faida fra il Maschio Alpha e l’attuale Campione Italiano Wrestling ICW, con una stipula che prevede necessari almeno due schienamenti per vincere.

Match fra due lottatori che si conoscono assai bene e che si sono più volte incrociati fra ASCA e ICW, con spesso titoli nel mezzo (ma in questa occasione il Cowboy ICW non difende il massimo titolo della federazione) e che vede i due non risparmiarsi in niente.

Il primo schienamento va a Lupo che stende con un rapidissimo (neanche riesco a vederlo da quanto è rapido) Silver Kick; il secondo vede il pareggio di Kid che blocca in una complicata Crossface Lupo (uscito da due Sharpshooter consecutive) che è costretto a cedere, si decide tutto nel prossimo schienamento dunque.

Ma arriva un colpo di scena: dopo una serie di botta e risposta sui due, i due si automettono KO cadendo entrambi addosso all’altro, con l’arbitro Di Fina che dichiara un doppio schienamento e quindi il PAREGGIO!

Kobra e la dirigenza però domandano al pubblico se vogliono che il match finisca pari e il pubblico ovviamente dice di No, quindi il Match riparte!

Finale al cardiopalma con i due che dopo una serie di mosse devastanti (dal German Suplex dal paletto di Charlie alla Muscle Buster di Lupo) vede il Maschio Alpha vincere l’incontro con lo schienamento vincente:

Vincitore: Lupo

ASCA quindi si conferma sempre più territorio di caccia del Lupo, ma è il postmatch la vera sorpresa: Charlie se la prende con Di Fina, ma arriva in suo soccorso Kobra, che dice al Cowboy di calmarsi, ma questi prima lo spintona e poi gli dice di farsi gli affari suoi colpendolo.

ASCA This Means War (14)

A quel punto Kobra si toglie la giacca e lo incita a colpirlo e risolvere la cosa sul ring: parte una rissa che finisce con una devastante Spear di Charlie su Kobra, con il Cowboy che dice al “vecchio di farsi gli affari suoi”, mentre Kobra viene portato fuori con l’aiuto dello staff…

 

Match #6

Doblone Vs Davey Boy

ASCA This Means War (15)

Signori che dire, in parte ve l’ha già spiegato bene il nostro Antonio nel suo editoriale (che potete rileggervi QUI): Questo è stato l’IGNORANZA MATCH e probabilmente il miglior Comedy Match dell’Anno  (e forse di sempre)  a cui abbia mai assistito.

Il Pirata dell’ICW contro l’Ex Zero G Champion della Insane hanno regalato momenti di vero TRASH TOTALE ma assolutamente geniale: prima con una sfida di bevute a shottini con Di Fina nei panni del Barman, poi con una sagra di Chop prima con i due a turno che facevano choppare dal pubblico l’altro, poi con i due che in un delirio totale e l’ASCA Dome totalmente alla loro mercé , hanno massacrato di chop alcuni “fortunati” spettatori, letteralmente piegati in due (anche in questo caso, suggerisco l’eventuale “Arena Sound Version” di questo match), con il climax totale raggiunto dal tentativo dei due di choppare Di Fina, che si fa scudo del suo essere arbitro e poi li stende entrambi … giuro, DOVETE VEDERE QUESTO MATCH perché a raccontarlo non riesco a rendervi il TOTALE DELIRIO dello stesso.

ASCA This Means War (16)

Nel mezzo a tutto questo, i due ci regalano anche una serie di mosse aeree decisamente all’altezza degli atleti coinvolti, mostrando che si può far allo stesso tempo ridere e fare dell’ottimo wrestling.

Nel finale Doblone evita la Frog Splash di Davey Boy e con una DDT chiude l’incontro:

Vincitore: Doblone

ASCA This Means War (17)

Vittoria per il Pirata dunque, che però tributa l’onore dell’applauso a Davey, che ricambia alzando il braccio di Doblone e brindando alla sua salute.

 

Match #7 – Pick Your Poison Match

Chris Renfrew Vs Kyo Kazama

ASCA This Means War (18)

Match di debutto per l’Ex World Champion Insane e leader del NAK, suo avversario il Leader dell’Arcadia e Neo-ASCA Tag Team Champion Kazama (che nell’entrare lancia una sedia contro una delle vetrate dell’ASCA Dome rompendola) e ultimo Match della serie di Match “velenosi”.

Match breve ma davvero BRUTALE: Renfrew fa ricordare a Kazama e al pubblico come sia uno fra i più violenti atleti inglesi e come soprattutto sia difficile fargli del male: le chop di Kazama non sortono alcun effetto, mentre quelle di Renfrew probabilmente non solo sono state avvertite fino a Bergamo, ma probabilmente Kazama ne avrà traccia sul corpo fino a Settembre, da come sono devastanti (giuro poche volte ho visto petti ridotti così da Chop).

A fare le spese della Furia di Renfrew oltre a Kyo anche la maggioranza delle sedie dell’ASCA Dome, che finiscono addosso al leader dell’Arcadia seppellendolo.

Renfrew sembra avere la vittoria in pugno e sta per chiudere con la sua Cutter, ma Kazama esce e con un Roll Up gli ruba la vittoria:

Vincitore: Kyo Kazama

Vittoria di rapina del Leader dell’Arcadia, ma appare chiaro che stasera l’ASCA Dome è stato chiaramente una NAK Country… nel post match Renfrew irride l’avversario e, tramite la traduzione in simultanea di Marco Piva sul ring (il commentatore italiano della INSANE per Nuvolari, Ndr), dice che se vuole Kazama potrà mostrare di essere un VERO UOMO a Dicembre contro di lui (avremo quindi a Dicembre il prossimo Show ASCA?)

 

Match #8

Marty Scurll Vs Tommy End

ASCA This Means War (19)

Ultimo match della serata che vedono di fronte Scurll e End, già visti nel Main Show.

Ottimo match di chiusura per questa giornata, con i due atleti che dopo una prima fase di studio, carburano e alzano il ritmo sfoggiando le loro mosse migliori.

Entrambi sfoggiano il meglio del loro repertorio, con il pubblico che sembra nettamente diviso fra l’Anti-Hero e il Villain.

Nel finale è alla fine End ad aggiudicarsi l’incontro, dopo un finale davvero intenso e con Scurll più volte vicino al pin vincente:

Vincitore: Tommy End

Vittoria per End dunque, in quello che probabilmente è stato l’ultimo Match in Italia (e fra gli ultimi in Europa) prima della partenza per gli USA dell’olandese.

Scurll riceve un grande applauso dal pubblico e offre la mano a End, che l’accetta, grande rispetto fra entrambi.

ASCA This Means War (20)

Si chiude così questo Show ASCA, considerazioni finali:

 

  • Ottima card come sempre fra Pre e Main Show, soprattutto sono stati capaci di colmare le assenze e la cancellazione di un Match fornendone due interessanti (di cui uno titolato);
  • L’ASCA ha le sue prime cinture, sono curioso di vedere se saranno difese anche fuori da essa o no, spero di sì perché permetterà ad altri Tag Team di affacciarsi in ASCA a mio avviso, spero che arriverà anche un titolo singolo;
  • Ottimi come sempre gli atleti stranieri coinvolti nello show: ampia conferma della qualità del lottato da parte di End e Seven, conferma dell’impressione fatta dai match online di Scurll, Renfrew e Boy, bella prestazione anche per Robinson;
  • Bene anche la pattuglia tricolore, tutti hanno dato sfoggio di belle prestazioni, anche i botch visti nel tag sono stati minimi (e non per demerito diretto di qualche atleta, come detto) e non hanno inficiato il risultato finale;
  • L’ASCA Dome si dimostra come sempre una bolgia pazzesca e con un pubblico molto caldo: è sopravvissuta probabilmente ad alcuni dei match più fisici mai visti (meno sopravvissuti fra le sedie, purtroppo XD), ma ha come sempre fatto vedere che il wrestling fa fare viaggi assurdi agli appassionati, se lo show ha una card ben strutturata e ottimi atleti; la non facile raggiungibilità del posto riname ancora un tallone, davvero pensare un servizio navetta incluso nel prezzo non sarebbe affatto male… altro consiglio per l’ASCA: se rifate show estivi, fateli ALL’APERTO per favore XD;
  • Lo show apre scenari interessanti: un nuovo feud Brutus-Graves che probabilmente sfocierà anche fuori ASCA in FCW e nella nuova creatura MAW; una possibile chance titolata per lupo in ICW, forte della vittoria contro il Campione Charlie Kid qui, vuoi che non chiederà un match per la cintura? E infine, forse proprio Charlie Kid potrebbe riportare sul ring Kobra, che difficilmente accetterà l’umiliazione subita allo show…

 

Foto © Enrico Bertelli “Taigermen” 2016

 

Appuntamento al prossimo numero

Enrico Bertelli “Taigermen”