Il brano di oggi è I Want It All, realizzato da Jim Johnston e utilizzato come sigla per Smackdown!.

ChristiaNexus: Brano con una sola strofa cantata, nella quale si esprime la voglia di trovare il successo e la fama, seguita da una lunga fase strumentale che, a dispetto della propria natura, non scade mai nella ripetitività e riesce ad essere orecchiabile e in grado di caricare l’ascoltatore. Personalmente (ma credo anche per molti di voi), questo brano è sinonimo di Smackdown! Here Comes The Pain, uno dei videogiochi meglio riusciti fra quelli targati WWE.

Mauro Chosen One: Oggi tocca ad una theme molto nostalgica e che la WWE ha deciso di pubblicare un paio di settimane fa dopo parecchi anni. Brano che è sempre stato carino da ascoltare nonostante la sola strofa cantata. Non è la miglior theme di SD della storia però una a cui son molto affezionato tra Here Comes The Pain ed il periodo in cui ho iniziato a seguire la WWE.

N.B.: Si chiede all’utenza di commentare la canzone in questione, non il lottatore che la usa, il suo destino, se sia stato valorizzato o meno o simili e, a fortiori, si chiede di evitare ogni altro commento che non riguardi il brano, grazie.

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.