La canzone di oggi è Line In The Sand, realizzata dai Motorhead (che non hanno certo bisogno di presentazione) e utilizzata dall’Evolution, la stable composta da Triple H, Ric Flair, Batista e Randy Orton.

Versione alternativa:

 

“Royal” intro:

ChristiaNexus: Una stable dal concetto di base molto ambizioso e profondo (unificare i migliori lottatori del passato, del presente, e del futuro) non poteva non avere una theme song in grande stile. La band del compianto Lemmy, che aveva già realizzato The Game, si ricollega a quest’ultima canzone con un’apertura in Re diesis (la stessa della theme di Triple H), quasi a voler sottolineare le centralità di HHH nel progetto. La voce inconfondibile di Lemmy e il testo suggestivo, che racconta come il passato lasci spazio al futuro quasi senza accorgersene, danno vita ad una delle migliori canzoni fra quelle usate in uno show WWE. E’ un altro di quei brani che potrebbe vivere di vita propria anche al di fuori del wrestling, pur essendo stato composto appositamente per l’Evolution partendo da questa base composta dal buon Jim Johnston. Essendo legata ai miei primi tempi da appassionato di wrestling, non nego di aver gioito parecchio quando venne riutilizzata due anni fa per la breve riunione della stable.

Mauro Chosen One: La coppia Motorhead-Triple H è uno dei tag team di maggior successo per quanta riguarda il magico mondo delle theme song. The Game, King of Kings e soprattutto Line In The Sand sono i frutti di questo team ed 3 fra le theme song più amate dai fans. La canzone è fantastica e soprattutto adoro il testo, poichè perfettamente adatto alla stable, che nel corso degli anni, si è evoluta ed ha saputo puntare al futuro. Avendo iniziato a seguire il wrestling a fine 2003, l’Evolution era una delle cose più belle ai tempi ed onestamente sono stato molto felice della reunion 2 anni fa durante il feud con lo Shield. Riascoltare questa theme è stato incredibile..peccato per la reazione inesistente del pubblico, che ha rovinato in parte quel momento storico.

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.