Il brano di oggi è Voix de Ville, composto dai CFO$ e utilizzato come tema di ingresso per i Vaudevillains.

ChristiaNexus: Siamo in presenza di un brano dallo stile marcatamente retrò, così come i lottatori per i quali è stato realizzato. Non si può trattare Voix de Ville, però, senza prima far riferimento al contesto in cui è stata introdotta; fino al settembre 2014, i Vaudevillains avevano una bellissima composizione pescata da artisti indipendenti, molto allegra e che si rifaceva al vaudeville, genere teatrale comico di fine ottocento, periodo al quale lo stile dei lottatori (ottimi ma, puntualmente, bistrattati nel main roster) si ispirano. Per dar loro un’aria più seriosa, essa venne sostituita con Voix de Ville, anch’essa ottocentesca ma dai toni più cupi e oscuri, come si percepisce dalle note basse usate nella canzone. Personalmente, per quanto possa apparire azzeccata, preferisco e continuerò sempre a preferire e rimpiangere la prima che, prima o poi, tratteremo su questa rubrica.

Mauro Chosen One: Theme song molto particolare tanto quanto le gimmick dei due lottatori che la portano on screen. Il pezzo è ancora più particolare visto che è stata prodotta una versione per il periodo dei Vaudevillains da face (Vau De Vire) ed una versione da heel, la theme attuale e quella che viene trattata oggi. Essendo per un team heel, ovviamente i toni sono molto cupi e drammatici, a differenza delle precedenti versioni che sono più allegre ed anche più goliardiche. La canzone è ovviamente azzeccata per English e Gotch, visto che un team del genere non può essere presentato con una theme song heavy metal o rap, tanto per fare un esempio. Tuttavia, pur essendo una theme che mi piace, preferisco la versione da face e soprattutto la theme usata agli esordi del team ad NXT, che era talmente bella che giustamente hanno deciso di cambiarla, cosa che succede e spesso e (mal) volentieri con le theme song.

Mauro Chosen One e ChristiaNexus

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.