Low-Ki ha preso parte ad un’intervista con RealSport ed ha rivelato i motivi che lo portarono a lasciare la NJPW e il come protestò per le scelte fatte dalla federazione.

Il wrestler della GFW ha dichiarato che il fatto di lottare con uno smoking deriva da una sua ‘protesta silenziosa’ fatta quando ebbe alcuni dissidi con la NJPW. Infatti, mentre deteneva il titolo NJPW Junior Heavyweight, si rifiutò di esibirsi a Fukushima per paura delle radiazioni nucleari.

 

”Ho dovuto rinunciare a prendere parte allo show di Fukushima. Ho fatto le mie ricerche, mi sono informato su quel posto e non ho voluto lottare li. Anche se avevo una cintura da difendere ho parlato con la compagnia e ho detto subito che non ero a mio agio e che non avrei combattuto. Tolto questo non è mia intenzione parlare male della NJPW, semplicemente mi dissero in modo chiaro che mi avrebbero tagliato dal roster visto che mi rifiutavo di prendere parte ad uno show. Mi sono sentito poco rispettato, visto che i primi 10 eventi fatti con me nella card avevano dato il tutto esaurito. E soprattutto, le mie argomentazioni su Fukushima erano più che valide, si basavano sulla sicurezza.”

L’ultimo match in NJPW fu a Wrestle Kingdom 7 dove perse il titolo contro Prince Devitt e Kota Ibushi. Lottò per l’intera durata del match in smoking.

 

”Loro non ne sapevano nulla. Al Tokyo Dome ci ritrovammo a pochi minuti dall’inizio del match con Prince Devitt e Kota Ibushi che mi guardavano perplessi come per dire ”Che succede?” ed io gli dissi semplicemente: ”Tranquilli, oggi faremo un match.”

”Questa era la mia protesta silenziosa nel lasciare la NJPW e non voleva dire che io sono ‘The Hitman’, ma che io sono ‘The Professional’. Mi sono detto, questo sarà il mio ultimo match qui, voglio andarmene in un modo che tutti rispetteranno.”