Vi avevo promesso che non ci saremmo più visti, vi avevo promesso che sarebbe tornato 8-Bit (giuro, settimana prossima torna lui) e invece, per la vostra giuoia (?), sono anche qui, a commentare Lucha Underground. Beh, un bel salto rispetto a Superstars, non trovate? Comunque, ciancio alla bande e vámonos!

 

La diciassettesima puntata si apre con un recap delle storyline che andremo ad affrontare questa sera: El PatrónTexano, Fénix Catrina  Mil Muertes, Crew Big RickSexy Star.

 

Dopo la sigla veniamo catapultati direttamente nell’ufficio di Dario Cueto dove, quest’ultimo, è in compagnia di Alberto El Patrón. I due discutono del primo match del megacampeón de la AAA nel tempio di Lucha Underground. Cueto propone, inutilmente, tre nomi (Ricky Mandel, Famous B e Son of Havoc) prima di dare ad Alberto quello che ha, “gentilmente”, chiesto: un incontro con Texano. Beh, grazie Albi, abbiamo il nostro Main Event!

 

Matt Striker e Vampiro, accompagnati dalla musica live di Amandititita(tattà), ci danno il benvenuto, con un “big hello”, a questa nuova puntata di Lucha Underground! *Momento Ciaone*

 

“..from beyond the grave..” Mil Muertes, ormai da solo, fa il suo ingresso seguito dal suo avversario: Fénix. L’arbitro non fa nemmeno in tempo a dare il via all’incontro che il vincitore del primo Campeonato de AAA Fusión manda a terra Mil con una Hurricanrana eseguita saltando dalla scalinata.

 

Mil Muertes vs. Fénix – Durata: 05.46 – (VOTO 2+/5)
Dopo qualche scambio fuori dal ring, l’azione si sposta all’interno del quadrato dove Fénix ottiene un conto di 1 a seguito di un Diving Leg Drop. Mil Muertes, con le sue classiche power moves, riesce a prendersi un significativo vantaggio, e un conto di 2, su Fénix. L’arrivo di Catrina, sottolineato dal pop del pubblico, pone fine al dominio di Mil Muertes che, una volta finito fuori dal ring, viene colpito da Fénix con un pregevole salto oltre la terza corda. Ritornati nel quadrato, un Cutter outta nowhere frutta un conteggio di 2 al luchador più piccolo. Muertes riprende il controllo del quadrato e, dopo aver eseguito la sua Flatliner (dedicata, con lo sguardo, a Catrina), ottiene lo schienamento vincente.
Ganador: Mil Muertes

 

Mil Muertes chiama sul ring Catrina e la obbliga a dare la leccata della morte a Fénix. Ottenuto l’ovvio rifiuto, Muertes trascina la bella nel quadrato e la lancia contro l’angolo facendole perdere la “pietra del potere” che vien recuperata da un redivivo Fénix. Il fratello di Pentagón Jr., rigenerato dalla pietra, colpisce e manda KO Muertes che deve, inoltre, “subire” la leccata di Catrina (non vi dico da dove è partita perché siamo in PG Era). Giustamente, dopo aver slinguazzato via un po’ di sudore dal corpo di Mil, Catrina, regala un bel giro di lingua anche a Fénix. *Momento è tutto oro colato*

 

Come annunciato settimana scorsa, il prossimo match è tra Sexy Star e Big Rick

 

Pioggia. Tana pioggia. Un bastone. Una testa pelata. Una porta che si apre. “Apparire deboli quando si è forti, in mezzo al caos, può essere un’opportunità. La vendetta di Konnan sta per abbattersi.”

 

Siamo di nuovo nell’ufficio di Cueto che è in compagnia di Son of Havoc, Angélico e Ivelisse. La ragazza dice al padrun de la melunera (no, non è spagnolo) che dovrebbe essere lei, a seguito della vittoria su Angélico, la number one contender per il titolo. Cueto, dal canto suo, le risponde che, con tutto il rispetto per il ragazzo, una vittoria, ottenuta grazie all’interferenza di Havoc, non la qualifica abbastanza e sancisce un incontro per la settimana prossima: Ivelisse vs. Angélico. Per evitare interferenze, Son of Havoc sarà lo Special Guest Referee. Ivelisse trascina Havoc, tenendolo per la barba, fuori dall’ufficio. *Momento “Wilma dammi la clava”*

 

Prince Puma si sta allenando al sacco quando viene interrotto dall’arrivo di Alberto El Patrón che, dopo aver motivato el campeón de Lucha Underground in vista del suo match titolato con Cage, gli ricorda che se mai dovesse confermarsi, dovrà vedersela proprio con lui.

 

Big Rick e il suo big sigaro vengono introdotti dalla bella Melissa Santos che, successivamente, annuncia l’ingresso di Sexy Star. Chi vincerà questo incontro avrà la possibilità di andare, settimana prossima, contro la Crew in un 3 On 1 Handicap Match.

 

Big Rick vs. Sexy Star – Durata: 01.53 – (S.V.)
Come prevedibile il match viene impostato sulla differenza di stazza tra i due contendenti. Sorprendentemente, però, il primo conto di 2 lo ottiene la luchadora enmascarada grazie ad un Diving Crossbody eseguito dal paletto. Purtroppo per lei, pochi secondi dopo, viene bloccata da Big Rick. Tutto è pronto per la Standing Side Slam però, in un impeto di benevolenza, Rick si ferma e, dopo averla posata dolcemente al tappeto, le immobilizza le spalle per ottenere il pin vincente.
Ganador: Big Rick

 

La comparsa di Bael e Mr. Cisco attira l’attenzione di Big Rick. È una trappola, Cortez Castro arriva alle spalle di Rick e lo colpisce con una Kendo Stick dando il via al pestaggio. Inutile l’intervento di Sexy Star che viene mandata KO. Comeback di Big Rick che, dopo essersi tolto la benda, fa piazza pulita spedendo i tre fuori dal ring. Che sia un’anticipazione di quello che vedremo settimana prossima? La Crew è avvertita.

 

Es la hora del evento principal! Il primo a fare l’ingresso, accolto dall’ovazione del pubblico, nel Tempio è il megacampeón de la AAA: Alberto El Patrón but of course, you already knew that. Dopo un video che ci ricorda le nobili origini di Alberto, Texano, accompagnato dall’immancabile bull rope, viene introdotto da Melissa. Il momento è storico: è il primo incontro, tra i due, che si tiene su suolo statunitense.

 

Alberto El Patrón vs. Texano – Durata: 12.19 – (VOTO 3/5)
Durante il primo minuto, i due, si confrontano utilizzando l’ABC del wrestling fino a quando, Texano, non decide di prendersi una breve pausa all’esterno del quadrato. Un’Hurricanrana, un Enzuigiri al paletto e dies pugni all’angolo danno il primo vantaggio dell’incontro al Patrón che però ottiene solo un conto di 2. Texano viene lanciato fuori dal ring e fatto oggetto di un pregevole Suicide Dive tra la seconda e la terza corda. Nemmeno il tempo di prendersi i meritati applausi che, Alberto, viene prima lanciato contro le ringhiere poste a bordo ring e poi colpito con un DDT. Tornati sul ring, El Patrón, grazie al sostegno della raza, riesce a liberarsi di una Headlock. Il suo comeback, però, dura meno dei push di Dolph Ziggler (ma che c’entra?) a causa di un Dropkick difensivo di Texano che ottiene un conto di 2. Superplex di Alberto che, seguito da una serie di Clothesline, da una Spinning Backbreaker e dalla sua Backstabber, gli regala un conto di dos. Spinebuster di Texano, altro conto di due. El Hijo del Texano è un vero stratega: prima “incastra” El Patrón in un angolo poi va smontare il cuscinetto dall’altro e, mentre l’arbitro si distrae per rimontarlo, colpisce Alberto con la bull rope. L’ex WWE però non ci sta, colpisce Texano con un Double Foot Stomp, chiede l’appoggio del pubblico e prova ad imprigionare l’avversario nella sua Rompe Destinos (#Armbar) che, però, ribalta la manovra in una Sit Down Powerbomb con schienamento. Solo 2. La combinazione Double Knee Armbreaker più Super Kick vale, ad El Patrón, l’ennesimo conto di 2. Texano non ci sta, si avvolge la bull rope intorno al pugno e va per attaccare l’avversario che, però, lo blocca e, aiutandosi con il paletto, lo schianta a terra con un Tornado DDT. Il richiamo della corda è troppo forte anche per Alberto El Patrón, che dopo aver colpito la prima volta Texano, viene, ovviamente, squalificato.

Ganador: Texano (DQ)

 

Noncurante nella sconfitta, el Megacampeón, incitato dal pubblico, continua a frustare l’avversario fino a quando, pago, sale sul paletto per prendersi l’ovazione degli spettatori. *Momento Cody Barbierri*

 

La puntata si chiude con un ultimo segmento registrato nell’ufficio di Cueto dove King Cuerno, in tenuta da gaucho, annuncia che settimana prossima sconfiggerà Johnny Mundo in un Cage Match e, poi, appenderà la sua testa al muro.

 

Cosa mi è piaciuto: Quaranta minuti e sono riusciti a mandare avanti, a mio parere bene, due storyline (più una terza così e così) quando c’è gente che in tre ore non riesce nemmeno a costruire un match. Ottima l’idea di far finire il main event in squalifica, come ha detto Cueto: “ho bisogno di tempo per costruire un match tra voi due”. Beh, questo, a mio avviso, è stato un ottimo per iniziare. Sempre fighi i segmenti registrati. Questo livello di entertaining applicato alla Lucha mi fa impazzire quasi quanto la lingua di Catrina. Hype per la vendetta di Konnan e il Cage Match Cuerno e Mundo.

 

Cosa non mi è piaciuto: Il match tra Big Rick e Sexy Star. Per carità, era prevedibile un andamento del genere dal momento in cui è stato sancito l’incontro, però era evitabile. Si poteva trovare un altro modo. Lottato un po’ sottotono rispetto agli albori ma è un’inflessione fisiologica che ci può stare.

 

Beh, mis amigos, per oggi è tutto. Fatemi sapere cosa ne pensate della puntata, dell’evoluzione delle storyline e se siete in accordo o meno con le mie valutazioni. Spero, ancora una volta, di non aver infastidito nessuno con questa mia “intromissione”. See Ya sempre qui, solo su ZonaDeLucha..ehm..ZonaWrestling.net