Benvenuti ad una nuova puntata di Lucha Underground che si prospetta interessante già per il main event: Pentagon jr. vs. Prince Puma. Ad accompagnarvi, come sempre, il vostro 8-Bit.

L’episodio inizia con Ivelisse giunge nell’ufficio della GM Catrina, chiedendo un match per contro i Disciples of Death per quanto hanno fatto nella prima puntata. Catrina dice che la ragazza dovrebbe essere fin troppo riconoscente a Mil per la pietà che ha mostrato piuttosto che cercare vendetta; controbatte poi che nel suo Tempio non ci sono rematch automatici per i titoli ma che le chance vanno guadagnate, tipo stasera: insieme ai suoi boys affronterà un terzetto che vuole farsi largo nella federazione. Ivelisse è pronta e promette che presto si riprenderà i titoli e la farà pagare ai DoD, a Muertes e a Catrina: la prossima volta non ci sarà nessuna pietà.

Vampiro e Matt Striker ci danno il benvenuto al Tempio, ricordando il main event odierno ma lasciando subito la parola al ring, dove stanno per affrontarsi Ivelisse, Son of Havoc e Angelico contro il misterioso trios di cui parlavamo prima…

Trios Match: Ivelisse, Son of Havoc & Angelico vs. Chavo Guerrero & The Crew (Cortez Castro & Mr. Cisco) 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)
Gli ex campioni partono forte, spinti dal pubblico tutto dalla loro parte. I rudos non sono però gli ultimi arrivati e pian piano prendono campo, isolando e sfiancando l’uomo legale sul quadrato senza però mai andare a vincere l’incontro. Prima Ivelisse e poi Son of Havoc diventano preda della furia dei tre rudos, i quali però subiscono la furia di Angelico dopo l’hot tag che a suon di calcioni, ginocchiate e dive annichilisce i tre avversari, andando poi a chiudere con un Diving Double Foot Stomp su Cortez Castro.
Vincitori: Ivelisse, Son of Havoc & Angelico
Chavo Guerrero è infuriato con la Crew per la sconfitta subita e va a brutto muso con i suoi uomini al centro del ring. Dal nulla arriva Texano e Chavo batte in ritirata nascondendosi dietro Castro e Cisco, annientati dai colpi dell’ex Megaweight Champion: la vendetta è solo rimandata.

Video su Johnny Mundo, il quale ci mostra la sua preparazione e le sue abilità, lamentandosi de trattamento subito, non da top star a suo dire: è stato messo nel match iniziale dell’evento più importante, Ultima Lucha. Nonostante tutto ha rubato la scena e sconfitto Alberto El Patron. Il suo prossimo obiettivo è lampante, vuole il titolo massimo e ciò che Mundo vuole, Mundo alla fine lo ottiene. Sulla sua strada però si è messo Cage, The Machine, che pensa di poter gareggiare con Johnny, The Man. Il mondo intero è ai suoi piedi e nessuno è alla sua altezza, nemmeno Cage.

Cortez Castro viene raggiunto negli spogliatoi da un raggiante Joey Ryan. Il fondatore della PWG punzecchia CC, che le ha prese nell’ultimo match. Ryan gli ricorda che, nella loro missione sotto copertura, devono far vedere a tutti che sono dei luchador ma a quanto pare Castro non ci sta riuscendo. Cortez ne ha abbastanza e chiede a Joey se vuole una bella lezione ma Ryan lo calma, ricordandogli che sono dalla stessa parte. Se CC vuole lezioni su come si combatte, che si guardi il suo match di stasera, dove gli mostrerà come un lavoro da poliziotto alla vecchia maniera. Joey Ryan is next!

Singles Match: Joey Ryan vs. Cage 2 out of 5 stars (2 / 5)
Cage parte come un treno, sbattendo l’avversario per tutto il ring. Al primo errore però Joey prende il controllo, rifilando a The Machine colpi mirati alla spalla e alla testa. Il giochetto dura per un po’ poi alla fine Cage si riprende e riparte con Clothsline e Powerslam. Le nearfalls si susseguono e Ryan va vicinissimo alla vittoria con un Superkick ma Cage è inumano, resiste, si riprende e finisce il rivale con uno Screwdriver (la Drill Claw n.d.r.).
Vincitore: Cage
Mentre Cage sta festeggiando, Johnny Mundo sale sul ring e lo attacca. L’ex WWE prova ad assestare al rivale la End of the World ma Cage si riprende in fretta e lo finisce a sua volta con la Weapon X. Prende poi un microfono e ricorda a Mundo una cosa fondamentale: “I’m not a man, I’m a MACHINE!

Rey Mysterio sta allenando il suo protetto nel combattimento corpo a corpo. Nel mentre gli racconta la storia riguardo al suo maestro. 25 anni fa il padre di Dario Cueto è giunto in Messico ed ha incontrato El Dragon Azteca. I due si sono uniti con obiettivo in mente: radunare i sette discendenti delle antiche tribù azteche e farli combattere ancora una volta ma come luchadores. Cueto però è stato ben presto attratto dal lato oscuro della leggenda, arrivando ad effettuare sacrifici per avere utleriore potere, incluso il figlio Matanza. El Drago Azteca ed il padre di Cueto hanno intrapreso due vie opposte, stipulando un patto attraverso la magia nera. Mysterio però ammonisce il ragazzo se pensa di andare nel Tempio per cercare la propria vendetta perché El Dragon Azteca sapeva benissimo a cosa andava incontro presentandosi al cospetto del figlio di Cueto (finale della scorsa stagione). Il suo pupillo gli chiede allora qual è il suo vero obiettivo e Rey risponde: unire le sette tribù ancora una volta, una cosa pressoché impossibile.

Tornati al Tempio ed al cospetto di Mil Muertes, Striker e Vampiro ci annunciano il main event della prossima settimana: Cage vs. Johnny Mundo. Adesso è tempo però del main event.

Singles Match: Prince Puma vs. Pentagon jr. 3 out of 5 stars (3 / 5)
Match solido tra i due, forse carente nel minutaggio ma buono per darci un’idea di cosa sono capaci i due lottatori se messi nelle condizioni adatte. L’incontro scorre bene, senza sbavature e con un ritmo sostenuto, con Pentagon jr. che impone il proprio gioco e con Prince Puma che viene fuori alla lunga. Pentagon sembra però avere sempre l’incontro in mano, nonostante le offensive dell’avversario, arrivando a connettere pure il Package Piledriver. L’eccessiva sicurezza però costa caro al discepolo di Vampiro, il quale si fa beffare su una Surfboard: i due stanno per essere contati insieme con le spalle a terra ma PP ne esce fuori all’ultimo, aggiudicandosi match e title shot.
Vincitore: Prince Puma
Pentagon non ci sta e se la prende con l’arbitro per la decisione presa, arrivando a metterlo KO. Prova poi ad attaccare PP ma l’ex campione lo stende con un calcio. Puma sembra voler applicare la terribile Armbar proprio sul suo avversario ma nel momento cruciale si ferma e sussurra qualcosa all’orecchio di Pentagon. Puma lascia il ring, godendosi la gloria della vittoria e della futura title shot, Pentagon jr. si lecca le ferite, imbarazzato, al centro del ring, con Vampiro che lo guarda con disappunto dal tavolo dei commentatori.

L’episodio inizia con Sexy Star che scappa nei corridoi; la ragazza viene fermata bruscamente ma invece del suo inseguitore si tratta di The Mack, il quale le chiede da chi stia scappando. SS risponde da “The Moth” e Mack si prepara a fargliela pagare ma Sexy Star non intende Marty ma lei, indicando una figura dietro al lottatore. Che sia la fantomatica sorella? La risposta forse tra sette giorni.

Have a nice day
8-Bit

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6.5
Qualità dei promo
7
Evoluzione delle storyline
7
Appassionato di wrestling fin da quando trasmettevano Velocity su Italia 1, col tempo ho ampliato il parco di federazioni da seguire, tra major e indies, andando a recuperare pure federazioni storiche come la ECW. Da ottobre 2012 scrivo report per il sito: sono partito da Superstars fino a toccare un po' tutti gli show (WWE e non); attualmente mi dedico a tempo pieno a Main Event.
lucha-underground-17-02-2016-cero-miedo45 minuti che son volati ma con piacere. Gli incontri un po' sottotono nel lottato (ma perché siamo abituati male noi, anche oggi son stati comunque superiori a 2/3 di quelli settimanali della concorrenza), le vignette sempre carine e funzionali alle storyline che stanno creando, abbiamo il debutto sul ring di Joey Ryan, il futuro debutto della sorella di Moth e tante certezze come Prince Puma, Mundo, Cage, Pentagon, ecc: uno show coi controcazzi.