Maineventeers, come ogni settimana il Vostro Lucha Kappa è pronto per guidarvi in una nuova puntata dello show Blu e Rosso targato WWE. Quale modo migliore di iniziare la nostra puntata se non con il mio sostenitore numero uno, colui il quale ha deciso di inserire nella sua musica d’ingresso un’invocazione al mio nickname: Kalisto. Il campione degli Stati Uniti dovrà affrontare il Social Wrestler per definizione: Heath Slater. Il lottatore della chioma di fiamme si dirige sul ring accompagnato dalla ciurma dei #Social Outcast, desiderosi di far conoscere al campione US il loro odio per i Luchador, con il troppo buon Bo che prende lezioni di insulti da Axel, ben più ferrato sull’argomento.

1 . match: Kalisto vs Heath Slater

2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Il Luchador sfodera tutta la sua velocità, con Slater che fa fatica a stargli dietro. Heath riequilibra le cose sfruttando la sua maggiore fisicità e stendendo il rivale con una ginocchiata in salto, che merita, naturalmente, di essere festeggiata con il girotondo della vittoria. L’inopportuno Kalisto interrompe la gioia degli Outcast con un dropkick tra le corde a stendere Slater. Ritornati sul ring il Campione U.S. continua a dar spolvero del suo talento facendo piombare, con l’astuzia, il suo rivale all’esterno del quadrato. Slater, estremamente in difficoltà, sfrutta il lavoro di squadra e, grazie ad una distrazione dei suoi compagni, riesce a cogliere il rivale alle spalle. Heath continua col suo lavoro di logorio al busto dell’avversario, facendosi beffa più volte del rivale. Slater viene tradito dalla troppa sicurezza finendo, nuovamente, preda della grande velocità di Kalisto. Il Messicano mette a segno la sua scissor-DDT brevettata alla quale tenta di far seguire la Salida del Sol; Slater, abilissimo, schiva la manovra finale del rivale scaraventandolo, poco dopo, al suolo con una spinebuster. Kalisto sembra avere nove vite come i gatti e dopo essere sfuggito al pin di Heath riesce a sfoderare una DDT in salto dalla seconda corda. Gli Outcast percepiscono la difficoltà del loro componente intervenendo in suo soccorso, come fatto in precedenza. Axel fa l’errore di intrattenersi troppo sull’apron ring nella sua azione di distrazione dell’arbitro, fornendo un involontario appoggio per la Salida del Sol di Kalisto che gli vale il tre vincente.

Winner: Kalisto

Purtroppo questa sconfitta non fa altro che ingenerare una brutta discussione tra gli Outcast, prontamente, per fortuna aggiungerei, sedata da Dallas. Mr. Smile ricorda al mondo e ai suoi fidati compagni che loro sono lì non per scannarsi a vicenda ma per dimostra a tutti il loro assoluto valore. A tal proposito, rilancia Bo, sono pronti a sfidare qualsiasi lottatore presente negli spogliatoi.

L’azione chiama e Apollo Crews risponde! L’Atleta proveniente da NxT sfiderà, in questo inatteso incontro, il Motivatore in persona: Bo Dallas.

 

  1. match: Apollo Crews vs Bo Dallas

2.2 out of 5 stars (2,2 / 5)

Neanche la forza della Positività pare potere nulla contro la potenza di Apollo. Dallas tenta, con la violenza e il gioco di squadra, di reagire. Gli Outcast compiono un intrusione di troppo venendo espulsi dal direttore di gara, dopo essere stati sorpresi a tentare di rimpicciolire a calci la testa di Crews. Dallas, ormai solo, si fa coraggio riuscendo, seppur per poco, a bloccare il suo rivale al tappeto. Apollo, liberatosi con facilità, fa sfoggio di tutto il suo repertorio. Crews ci delizia con una combo ad altissima velocità e, come ciliegina sulla torta, regala a Noi e al pubblico sugli spalti la sua spettacolare Spinning Sit-Out Powerbomb.

Winner: Apollo Crews

 

Dopo la vittoria, prevedibile, del debuttante Apollo, possiamo spostarci con le immagini in quel di Raw dove Roman “The Guy” Reigns ha fatto squadra con Bray Wyatt per affrontare e demolire la League of Nation. Per tutti i succosi dettagli, a soli pochi click da qui, potete trovare il puntualissimo recap della puntata dello show rosso, nei cui commenti potete sentirvi liberi di insultare il vostro Samoano preferito.

Al ritorno nel nostro show, è già tempo di main event. Nell’incontro finale della card, per questa notte, si affronteranno Kevin Owens e Dolph Ziggler, in uno scontro che promette già spettacolo.

 

  1. main event: Kevin Owens vs Dolph Ziggler

2.8 out of 5 stars (2,8 / 5)

Prima fase interamente caratterizzata dai lucchetti alla testa di Owens, che si autoproclama, a ragione, il Signore delle HeadLocks. Ziggler si riprende e, per pochissimo, non riesce a connettere con il super calcio della vittoria. L’azione si sposta all’esterno del ring, dove KO si esibisce in una fall-away slam contro le barricate dell’arena. Dopo la pausa pubblicitaria, troviamo Kevin intento a svitare la testa del rivale. La jawbreaker salva Dolph dalla morsa soporifera dell’avversario, permettendogli di liberarsi e prodursi nel più classico dei comeback conclusosi con la FameAsser. K.O,  costretto in difesa all’angolo, evita lo splash rivale con un calcio in pieno volto. Owens, deciso a terminare le ostilità, si inerpica sul paletto connettendo, pur dopo qualche resistenza del rivale, con una Frog Splash degna del buon RVD. Mr. Show Off non pare, tuttavia, avere intenzione di gettare la spugna e, dopo aver evitato la sconfitta per un pelo, riesce ad andare a segno con la sua DDT in elevazione. Dolph sale sulla terza corda ma K.O. riesce, con tutta la cattiveria e astuzia, a farlo caracollare al suolo nella posizione perfetta per la sua Cannon Ball da più di 100kg. I tempi sembrano maturi per la Powerbomb finale ma Ziggler si salva dalla fine connettendo con il Super Calcio. Owens, dando prova delle sua resistenza, esce dallo schienamento sul due del direttore di gara. Dolph tenta di tutto per vincere ma Owens, letale come suo solito, approfittando di un piccolo spiraglio lasciato da DZ, connette con la sua Pop-Up Powerbomb per il pin conclusivo.

Winner: Kevin Owens

 

Sul festante Kevin, in preda ai fumi della vittoria e intento a lanciare i telefoni dei commentatori dello show, si chiude questa nostra puntata di WWE Main Event. Io sono Lucha Kappa e come sempre, in piedi sulla mia scrivania, non posso che gridare: HASTA LA LUCHA SIEMPRE!!

PANORAMICA RECENSIONE
Generale
6
Nel sito dal 2014, editorialista occasionale, blogger di 205 Live, nonché una delle voci del ZWRadio Show. Orgogliosamente sardo, venne folgorato da un Velocity su Italia 1 in giovane età; da allora non ha più smesso di seguire il Wrestling.
main-event-15-04-2016-outcastcentrismoPuntata godibile dal punto di vista del lottato che ha usato, almeno fino al main event, i #Social Outcast e la loro follia come filo rosso della serata. Il quartetto, difatti, ha svolto il proprio lavoro egregiamente regalandoci siparietti divertenti e una sufficiente qualità sul ring. Il debuttante Crews, arricchitosi di una prevedibile vittoria, ha mostrato, ai pochi che non lo conoscessero, tutto il suo talento e completezza. Menzione a parte merita il match tra Kevin Owens dal quale, onestamente, mi aspettavo qualcosa in più considerando gli interpreti coinvolti. Le sfuriate di K.O. nei confronti dei commentatori e le sue frasi durante l'incontro valgono, sempre e comunque, il prezzo del biglietto.