Paul Heyman, nell'ambito dei lavori di promozione del proprio DVD, ha rilasciato un'interessante intervista al Miami Herald. Di seguito vi riportiamo i passaggi più significativi:

 

Sui fan che dicono che Brock Lesnar non dovrebbe vincere il WWE World Heavyweight Title perché è un part-timer:

 

“Non credo che qualcuno, di quelli che lo criticano, sia a conoscenza degli accordi tra Brock Lesnar e la WWE. Quindi non capisco come qualcuno possa, credibilmente, dire che Brock Lesnar, una volta vinto il titolo, non parteciperebbe agli show. In secondo luogo, ritengo che il il titolo WWE perderebbe interesse se difeso troppo spesso. Già il fatto di doverlo difendere ad ogni PPV, secondo me, ha fatto perdere magia all'evento, figuratevi se venisse difeso in ogni singola arena.”

 

“Vi faccio un esempio, il migliore che mi viene in mente. Perché non facciamo dodici edizioni di WrestleMania all'anno? Cioè, è il PPV per eccellenza, la gente sa che WrestleMania è un evento unico e speciale che non capita sempre. Non lo si può perdere. Quello che dico è che non si possono fare dodici edizioni di WrestleMania perché si farebbe perdere significato all'evento.”

 

“È la stessa cosa con Brock Lesnar. Se fai lottare Brock Lesnar cinquantadue settimane all'anno e gli fai difendere la cintura dodici volte, perdi soldi. Non fai soldi perché ti precludi l'unica occasione di creare un'opportunità unica, la rara opportunità di vedere una Superstar unica che lascia in fin di vita i propri avversari.”

 

“Inoltre, c'è ancora una cosa da considerare. Se Brock Lesnar tornasse a in WWE full-time, in poco tempo, non ci sarebbe più nessuno da mandargli contro. Ad un certo punto Raw si trasformerebbe in tre ore di chiacchierata tra me e Brock al centro del ring perché non ci sarebbe più nessuno da fargli sconfiggere e più niente da fargli conquistare.”

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net