Benvenuti al report settimanale della Ring of Honor, qui è Irish Tommy alla tastiera, pronto a raccontarvi ciò che è successo nell’ultimo episodio.

La puntata di oggi ci mostrerà gli ultimi match relativi ai taping di Atlanta, Georgia e si partirà con una battle royal a 12 uomini dove gli ultimi due rimasti andranno a sfidarsi in un #1 Contender match che garantirà al vincitore una title shot al titolo Tv.

 

Shane Taylor VS Will Ferrara VS Trent Barreta VS Chuck Taylor VS Flip Gordon VS Leon St. Giovanni VS Shaheem Ali VS Josh Woods VS Caprice Coleman VS Kid USA VS F.R. Josie VS QT Marshall 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

I Best Friends si abbracciano al centro del ring e questa malcelata omosessualità viene mal vista da Shane Taylor che quindi decide di eliminarli per primi. Gordon fa lo stesso poco dopo ai danni di F.R. Josie. Il quarto ad essere eliminato è Will Ferrara, che si ritrova in inferiorità numerica dato che Rhett Titus non c’è e i Coast 2 Coast ne approfittano. Kid USA è il quinto e viene spinto fuori da Shaheem Ali. I C2C tentano di buttar fuori Shane Taylor ma ad essere eliminato è proprio uno di loro, cioè Leon St. Giovanni. Molto velocemente poi Woods lancia fuori Shaheem Ali, per poi essere eliminato a sua volta da Coleman.

Rimangono Taylor, Flip, Coleman e QT Marshall. Quest’ultimo tenta di corrompere Taylor con dei soldi dopo che Coleman si era proposto come alleato del culone. Mentre Taylor tiene fermo Flip, QT si lancia con un Forearm ma Flip si sposta e Taylor viene colpito da QT che viene quindi subito lanciato fuori. Taylor finge di accordarsi con Coleman per poi lanciarlo oltre la terza corda.

WINNERS: Shane Taylor and Flip Gordon    

Una Battle Royal dovrebbe tenerti sulle spine sul chi potrebbe vincere, ma non è questo il caso. Metà erano lowcarder e per sapere il nome di alcuni di questi ho dovuto scandagliare il Deep Web. Gordon e Taylor erano gli unici possibili finalisti, esclusi i Best Friends che hanno fatto una figuraccia venendo eliminati dopo 5 secondi.

Nel backstage vediamo il Kingdom, con Matt Taven intento a parlare di cospirazione, scie chimiche e roba simile. Arrivano gli Addiction e propongono di lottare fianco a fianco contro il Bullet Club, affermando che se unissero le loro forze non sarebbero più in inferiorità numerica contro il Club come succede spesso. Taven rimane in silenzio e Daniels gli dice di pensarci sopra. Dopo il break, il Kingdom continua il suo promo con TK O’Ryan che avverte Taven di non fidarsi di Daniels & Co. Taven risponde che ogni esercito ha bisogno di soldati.

Tenille Dashwood VS Stacy Shadows 2 out of 5 stars (2 / 5)

Deonna Purrazzo è già qualificata al secondo round e si siede quindi al tavolo di commento. Il match parte subito con una prova di forza in cui ha chiaramente la meglio la Shadows. Tenille ribatte con la tecnica e riuscendo ad eseguire un Russian Leg Sweep. Prova inutilmente lo schienamento ma l’arbitro riesce a malapena a contare uno. Running Splash all’angolo per l’ex WWE. Stacy risponde con una Spinebuster e domina il match provando due volte lo schienamento che in entrambi i casi si ferma al due. Il pubblico è tutto per Tenille che quindi reagisce riuscendo persino a bloccare l’avversaria nella Tarantula per poi stenderla con una Cross Body dalla terza corda. Tenille va per la sua Spotlight The Difference e nulla può fare la Shadows. 1,2,3!

WINNER: Tenille Dashwood

 

Siamo nel backstage e vediamo il Bullet Club sollazzarsi nel proprio camerino con Hangman Page che mangia non si sa bene cosa, i Bucks che guardano un video sul telefono e Marty Scurll che si dà al beatboxing. Arriva Cody che tenta di avvertirli del patto d’alleanza tra i SCU e il Kingdom. I Bucks non sembrano credergli molto. Cody dice che è la verità, che i problemi che ha con Kenny Omega non riguardano il resto del Club e che devono stare uniti. L’angle si chiude con Page che se ne va con Cody, i Bucks abbastanza dubbiosi sulla leadership del biondo e con Marty Scurll che se ne frega e continua a fare beatbox.

 

Beer City Bruiser & Brian Milonas VS Ryan Nova & Eli Ison 1 out of 5 stars (1 / 5)

Poco da dire, uno squash match utile a consolidare il duo del carboidrato come tag team. Le offensive degli avversari sono pochissime e poco possono fare davanti a 330 kg di tag team. Si chiude con un Superplex di Milonas accompagnato dalla Frog Splash di BCB su Ison.

WINNERS: Beer City Bruiser & Brian Milonas

 

Shane Taylor VS Flip Gordon 2.8 out of 5 stars (2,8 / 5)

Siamo giunti quindi al main event e ”The Enforcer” Bully Ray si unisce al tavolo di commento. Il match parte con Gordon che offre la stretta di mano all’avversario e riceve però uno spintone. Poco dopo Gordon riesce a connettere una 619 sopra la terza corda, poi si lancia su Taylor che lo prende al volo e riesce ad infliggergli una violentissima Spinebuster. Conto di due. L’artificiere è parecchio dolorante e Taylor continua a dominare il match prima con una Bodyslam e poi con un Leg Drop che lo porta a provare lo schienamento ma senza successo. Gordon prova quindi la Kinder Surprise seguita da una ginocchiata al volto, ma Taylor risponde subito con la Full Nelson Bomb. Bully Ray sembra prendersela particolarmente per aver visto una delle sue mosse eseguita da Taylor. Gordon connette ben due Pelè Kick su un avversario che sembra essere a corto d’ossigeno e stanco di vedere Gordon rialzarsi. Taylor prova uno Splash dalla seconda corda, Gordon si sposta e va di Star Sprangled Stunner! Si affretta a salire sulla terza corda, si lancia e 450 Splash! 1,2,3!

WINNER: Flip Gordon

Flip Gordon guadagna così una title shot al titolo Tv detenuto da Kenny King, ma viene attaccato nel post-match da Scorpio Sky! In soccorso di Gordon arrivano stranamente i Bucks che scacciano Scorpio Sky e tendono la mano a Gordon.. che però non accetta e scende dal ring.

La puntata si chiude con un divertente promo di Cody che è nel backstage. Si guarda intorno come farebbe John Travolta in un celebre meme di Pulp Fiction e chiede allo staff se gli altri del BC si presenteranno ricevendo come risposta un ”non credo proprio”. Quindi Cody decide di tenere un promo da solo e chiede agli spettatori di immaginare che sia lì con i suoi compagni di stable. Dice che se Nick fosse qui colpirebbe la camera con un Superkick, Matt reciterebbe la sua catchphrase, Hangman se ne starebbe li con i suoi muscoli e poi imita Marty ed il suo accento londinese. Chiude dicendo che non c’è bisogno che siano tutti li assicurando che il Bullet Club sta bene, ma neppure lui sembra esserne tanto certo a questo punto.

 

HIGHLIGHTS

RECAP

  • Flip Gordon e Shane Taylor vincono la 12-man Battle Royal in 7:08
  • Tenille Dashwood batte Stacy Shadows in 9:11
  • Beer City Bruiser & Brian Milonas battono Ryan Nova & Eli Ison in 3:48
  • Flip Gordon batte Shane Taylor in 9:25

COMING SOON

  • 5 vs 5: Cody, Marty Scurll, Hangman Page & The Young Bucks VS The Addiction & The Kingdom
PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
5.5
Qualità dei promo
7.0
Evoluzione delle storyline
6.5
VIAzw
FONTEzw
ring-of-honor-11-03-2018-its-not-the-fall-its-the-landingUna puntata che definirei di transizione, con gli ultimi match registrati nei taping precedenti allo show dell'anniversario. Main event godibile con Flip Gordon che fa sempre il suo lavoro ottimamente. In questo episodio hanno avuto più importanza gli angle e i promo rispetto ai match. Si delinea un'alleanza tra i SCU e il Kingdom che presumo porterà poi ad una scissione tra i due gruppi e ad una faida con il titolo 6-men in mezzo, mentre il Bullet Club sembra sempre più sgretolarsi tra le mani di Cody che pare ripetersi 'fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene', ma sembra essere più un tentativo di auto-convinzione che altro.