Shwan Michaels, in una recente intervista rilasciata a NBA.com, ha parlato del suo amore per la NBA, per la squadra della sua città natale i San Antonio Spurs (impegnati nel primo turno di Playoff contro i Los Angeles Clippers) facendo, anche, un paragone tra il loro coach e Vince McMahon. Di seguito alcuni passaggi:

 

Su come è diventato un fan degli Spurs:

“Mi ricordo che andavo a vedere le partite degli Spurs quando George Gervin e James Silas erano i perni della squadra (anni 70/80 ndt). Quando lottavo, anche se ero on the road per 300 giorni all’anno, il mio cuore era sempre a San Antonio e agli Spurs. Quando mi presi una pausa con il wrestling (1998 a causa dei problemi alla schiena ndt), per prima cosa, comprai l’abbonamento per la stagione (quella del primo titolo per i texani ndt). È stato fenomenale vedere questo ciclo dall’inizio, ho adorato incontrare Tim Duncan, Tony Parker e Manu Ginobili."

 

Sul paragone tra Gregg Popovich (il coach degli Spurs ndt) e Vince McMahon:

“Con Popovich devi fare quello che dice, nel modo in cui lo dice senno non giochi e, che ci crediate o meno, anche Vince è fatto così. Vuole che le cose siano fatte in una certa maniera. Sono stato un atleta per tutta la mia vita, vi assicuro che avere un buon coach è la chiave di tutto.”

 

Sul motivo per il quale ama l’attitudine e il carattere degli Spurs:

“Non è tanto il fatto che abbiano vinto diversi anelli, è come li hanno vinti che mi esalta. Sono molto più fiero del fatto che i giocatori degli Spurs sono persone con una gran morale, una caratteristica difficile da trovare oggigiorno.”

 

Fonte: eWrestlingNews.com & ZonaWrestling.net