Antonio Cesaro si è laureato vincitore alla Battle Royal in memoria di André the Giant. Come si evolverà la sua carriera da adesso in poi?


Che ci sia piaciuta o meno, l’edizione di Wrestlemania di quest’anno è stata epocale. Ma, oltre al trionfo di Bryan in grande stile e soprattutto, oltre la caduta della leggenda, simbolo per eccellenza dello Showcase degli Immortali, vi sono stati altri avvenimenti importanti. Sono BazingaHWF e in questo mio primo editoriale per Zonawrestling, parlerò di uno di questi eventi secondari, ovvero del vincitore dell’ André The Giant Memorial Battle Royal, Antonio Cesaro, e di quello che il futuro può riservargli.

NB: L'editoriale non tiene conto degli eventi dell'ultimo episodio di Raw

 

Sin dal suo ingresso durante il Pre-Show, ma a dire il vero, sin dal Red Carpet dell’Hall of Fame, è parso chiaro come lo svizzero fosse veramente molto over fra il pubblico.
Dopo il finale dell’incontro a squadre, ho ritenuto possibile un suo ingresso nella Battle Royal, e così è stato. Per chi sarebbe stato il vincitore di questo incontro erano stati fatti veramente diversi nomi, fra i quali, i più gettonati erano Sheamus e Big Show, con una strana tendenza dei siti di scommesse a quotare Alexander Rusev come favorito numero uno.
A mio avviso la vittoria del gigante o dell’irlandese non sarebbe servita a nulla: infatti ritengo che questa Battle Royal abbia un senso qualora il vincitore ottenga dei benefici sostanziali nell’immediato. Dunque la vittoria di Cesaro rientra perfettamente in questi parametri.
Da questo trionfo, e da questo turn face, può partire un push che lo porti ad essere nella road to Summerslam una delle top star della compagnia.
Già nel periodo precedente ad Elimination Chamber, Castagnoli aveva dimostrato di potere affrontare i main eventer più importanti, uscendone non solo solido, ma anche molto credibile.
I due esempi maggiori sono la straordinaria vittoria su Orton a Smackdown, avvenuta al seguito di una bellissima sequenza finale, e la sconfitta a Raw contro John Cena.
Il punto delle questione però è: dovrà continuare da solo, o ancora nei Real Americans? Non è una risposta semplice badate: infatti dopo quello che è accaduto nel Pre-Show, può apparire difficile, ma dobbiamo sottolineare come il “We the People” sia diventata la sua catchphrase, più di quanto lo sia per i Real Americans in generale. La stessa musica di ingresso ormai sembra appartenere più a lui che alla fazione tutta.
Privarlo di entrambe le cose potrebbe rivelarsi un errore clamoroso. Inoltre la figura di Zeb Colter è dannosa per il suo push?

Assumendo che Swagger sia fuori e rimangano solo Cesaro e Colter, la situazione sarebbe paradossale: infatti l’unico alfiere dei Real Americans non sarebbe uno statunitense, ma uno svizzero. Questo fatto, sommato ai promo razzisti di Colter, potrebbe donare un tono divertente al personaggio di Antonio, che lo caratterizzerebbe ancora di più. A causa di questo aspetto non perderebbe credibilità, poiché le prestazioni prima citate sono avvenute proprio in questo contesto. Inoltre non si pregiudicherebbe lo status di face, poiché l’atteggiamento dei Real Americans diverte la gente. Potrebbe strutturarsi nel suo personaggio una nuova concezione del cool-heel.

Ma andiamo avanti: un altro quesito interessante è se, in virtù di questo push, riesca ad arrivare a competere per il titolo in uno dei PPV estivi o autunnali.
Di certo al nuovo campione Daniel Bryan non mancano rivali all’orizzonte: fra Lesnar, Batista, Triple H, Sheamus e forse i membri dello Shield, anche loro in rampa di lancio, lo spazio è poco.
È innegabile però che una rivalità fra Bryan e Cesaro, i wrestler più completi della WWE, regalerebbe contese veramente eccezionali, probabilmente i migliori incontri dell’annata. Se diventerà ancora più over col passare del tempo, chissà che non possa addirittura vincere la cintura prima della fine dell’anno. Sembra insomma che le circostanze possano essere favorevoli per Castagnoli.

Concludo l’editoriale invitandovi, tramite i commenti, a dire se vi è piaciuto e soprattutto a dire la vostra sull’argomento. Mi piacerebbe sapere, se per voi è davvero possibile la vittoria del titolo da parte sua in così poco tempo.