Ysmsc alle prese con quel comedy made in WWE che non ti fa rimpiangere i cinepanettoni, analizzando il personaggio del momento: Damien Mizdow.

I fan della WWE ormai hanno capito che la loro amata/odiata federazione non gli offrirà mai tre ore di wrestling puro, anzi, non gli offrirà mai tre ore di storyline “serie”, ma offrirà loro anche degli intermezzi con i quali distrarsi e, perché no, divertirsi genuinamente. Ma per far divertire il pubblico non basta mettere un nano in un costume da alligatore, se vuoi un comedy fatto bene devi andare più sul sottile, devi lasciare che il pubblico piano piano si affezioni al personaggio, non sperare di risolvere il tutto con una torta in faccia. È la differenza che c'è tra un “I soliti idioti” e “Una pallottola spuntata”, è la differenza che c'è tra “Fuga di cervelli” e “Tre uomini e una gamba”.

Se al pubblico viene dato modo di conoscere pian piano il personaggio e/o la storyline comedy che gli viene proposta, ci sono buone possibilità che ci si affezioni, specialmente se nuovi elementi surreali e divertenti verranno aggiunti a poco a poco, un po' come quando un comico lascia che il pubblico impari il suo ritornello chiave e solo successivamente inizi ad aggiungere battute anche a quello.

In tutto ciò si è infilato Damien Sandow.

Intendiamoci, il buon Sandow non aveva mai ricoperto ruoli che potessimo definire seri al 100%, d'altra parte la gimmick che interpretava era un'autentica calamita per le battute ed i segmenti comedy, tuttavia non era neanche così marcata da impedirgli di inserirsi in feud importanti, come quello per i titoli di coppia e addirittura la vittoria del Money In The Bank (poi sacrificato sull'altare del pushami il John Cena, ma quella è un'altra storia). Dopo il fallito incasso Sandow ha cominciato ad interpretare vari personaggi, a seconda di dove Raw e/o SmackDown andassero in onda, il motivo per cui questi segmenti non funzionavano era che mancavano, appunto, le gag ricorrenti

Non puoi affezionarti ad un personaggio comico se questi ogni volta cambia il copione, se non ci sono catchphrase, per quanto ridicole siano, che puoi iniziare ad amare, il divertimento si limitava a domandarsi da cosa Sandow si sarebbe travestito nella prossima puntata, ma una volta scoperto il costume il divertimento finiva lì. Invece, una volta che a Sandow è stato dato un personaggio ricorrente da interpretare, questi ha potuto lavorarci su al meglio, evolvendolo piano piano, inserendo via via nuovi aspetti a “Mizdow” e aumentando sempre più l'interesse dei fan. È cominciato tutto come una controfigura che voleva inserirsi nei match, poi ha iniziato ad utilizzare il parco mosse di The Miz, ad imitare la sua entrata, il suo look, le sue movenze, fino a parlare in sincro accanto a Mizanin, portare una copia del titolo Intercontinentale alla vita e ad imitare passo passo ogni manovra che Miz eseguiva o subiva sul ring

Il gioco sembra fatto: il pubblico ormai si è abituato a Damien Mizdow e non vede l'ora di scoprire cosa s'inventerà questa volta. Ma Mizdow non si limita ad essere un personaggio volto unicamente a strappare una risata, Mizdow è parte integrante di una storyline che potrebbe avere parecchi risvolti e il pubblico l'ha capito: e se The Miz cominciasse ad essere geloso del successo della sua controfigura? E se Mizdow vincesse il titolo degli Stati Uniti al posto di Miz? E se i due iniziassero un feud? A tal proposito, a Main Event Damien Sandow si è esibito in una (meravigliosa) imitazione di Sheamus, prendendo talmente sul serio il suo lavoro da imitare ogni manovra dell'irlandese una volta che questi è realmente comparso sul ring, facendo divertire il pubblico e, forse, suscitando il disappunto di Mizanin quando Sandow si è preso un po' di libertà al microfono

E difatti i fischi sono, giustamente, sopraggiunti quando Sheamus ha mandato al tappeto la sua controfigura.

Basta guardare Hornswoggle che applica la Gator roll su El Torito, o due illustri sconosciute che si prendono a bottigliate sul deretano, o anche il coniglio di Adam Rose (non me ne vogliano Sami Zayn e Justin Gabriel), per capire che un personaggio come Damien Mizdow sia di tutt'altra categoria.

Certo, bisognerà vedere come la WWE deciderà di sfruttarlo in futuro, perché quando i fan si affezionano ad un personaggio, piuttosto che al wrestler che lo interpreta, bisognerebbe sempre pensare a quel che accadrà “dopo”, un po' come ci si domanda cosa combinerà Cody Rhodes quando smetterà di rubare i trucchi al fratello o che ne sarà di Rosa Mendez adesso che Michael Hayes gli ha dato il ben servito.

Anzitutto, vedremo se realmente la WWE vorrà rischiare di metter su un feud tra The Miz ed un neo face Damien Sandow e se quest'ultimo perderà il suo appeal col pubblico quando non potrà più contare sul suo ruolo da controfigura e dovrà cavarsela solo con le sue doti in ring e al microfono. Oppure vedremo se la WWE vorrà continuare ad utilizzare Mizdow come spalla di The Miz, un personaggio, anch'egli, che serve come il pane nel midcarding e che assieme a Mizdow potrebbe essere impiegato in altri mille modi diversi prima che il pubblico si stanchi di loro.

Un grande applauso va fatto ad Aaron Haddard (aka Damien Sandow), che ha accettato di interpretare qualsiasi ruolo improponibile la WWE gli ordinasse di interpretare, arrivando ad emulare i passi di danza di Barysnikov, credo che l'impegno e la surreale serietà con cui Sandow si è gettato nel suo nuovo ruolo siano la causa principale del successo del personaggio di Damien Mizdow, Sandow non finge di essere la controfigura di Miz, lui crede seriamente di essere la controfigura di The Miz, e quindi lo è, lo diventa realmente, per un attimo, siamo portati a credere che lui si consideri realmente uno Stunt double, che lui lo "sia".

Vedo tante possibili porte aperte per Mizdow, tuttavia è impossibile fare previsioni a lungo termine per un personaggio del genere, appunto perché si tratta di un personaggio, che potrebbe essere accantonato in qualsiasi momento per far ripartire Sandow da zero. Tuttavia, nell'immediato credo che la WWE abbia trovato il comedy character perfetto, che magari gli frutterà anche un feud tra attore e controfigura, forse con il titolo degli Stati Uniti in palio, chissà.

Voi che cosa ne pensate? Vi diverte Damien Mizdow? È questo il genere di comedy che la WWE dovrebbe proporre più spesso? Quale futuro prevedete per lui? Una volta terminata questa parentesi Damien Sandow ritornerà nell'oblio?

Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia.

Ysmsc.