UFC 185

Dallas, Texas

 

La UFC arriva in Texas per un evento che ha tutti i crismi del grande show.

Il campione pesi leggeri, Anthony Pettis, difende la cintura dall'assalto di un fighter molto complicato da superare, Rafael Dos Anjos. Esordisce ufficialmente nell'ottagono anche la campionessa pesi mosca, Carla Esparza che proverà a confermarsi dopo l'affermazione nell'Ultimate Fighter.

Ecco a voi la review dell'evento:

Pesi mosca, Henry "The Messenger" Cejudo vs Chris "Kamikaze" Cariaso (#10)

L'evento parte con un incontro per i pesi mosca tra l'ex contendente al titolo Chris Cariaso e l'ex medaglia d'oro olimpica, Henry Cejudo che vanta un illibato record di 7-0 nelle MMA.

Round numero 1, parte forte Cariaso con un calcio al corpo, ma Cejudo risponde con un clinch che gli consente di portare a terra l'avversario condito da qualche pugno. Si torna in piedi, Cariaso trova un paio di ginocchiate al corpo di Cejudo, il quale risponde con qualche pugno di allegerimento. Nuovo takedown di Cejudo, lungo momento al tappeto, poi si torna in piedi, Cariaso trova un bel calcio, ma Cejudo pare in vantaggio alla fine della ripresa.

Si riparte e subito Cejudo aggancia un altro takedown, alcuni pugni, ma la difesa di Cariaso è buona e quest'ultimo ha modo di tornare in piedi. Cejudo si produce in un bel calcio al corpo e subito dopo un bel Superman punch per atterrare nuovamente Cariaso, incapace di rispondere a queste aggressione dell'ottimo Cejudo, in grande spolvero. Cejudo prosegue la sua offensiva a terra con alcuni pugni, Cariaso torna in piedi, ma è punito da un altro calcio al corpo da parte dell'ex olimpico che si aggiudica bene anche questo round.

Si va al round finale che parte con un altro takedown di Cejudo su Cariaso, gomitate e pugni per un Cariaso veramente in difficoltà e privo di colpi per rispondere all'invettiva del suo avversario. Si torna in piedi, ma Cejudo trova un nuovo takedown, ma ormai è in controllo, il pubblico rumoreggia perchè l'intensita del match si è abbassata notevolmente, Cejudo prova una sottomissione alle spalle di Cariaso, ma il match finisce.

I giudici senza dubbi, vince Cejudo senza grande fatica, Cariaso annientato, l'ex olimpico sempre più in ascesa verso la title shot.

Winner by unanimous decision: Henry Cejudo

 

Pesi massimi, Alistair “The Reem” Overeem (#9) vs Roy “Big Country” Nelson (#8)

Due grandi pesi massimi in un momento non proprio positivissimo, l'olandese Overeem viene da 3 sconfitte per knockout negli ultimi 5 incontri, ma è comunque un lottatore molto pericoloso, mentre Nelson è un lottatore molto forte nello jiu jitsu, con un mento molto resisente e mani molto pesanti.

Si parte con la lotta, il primo colpo importante lo mette a segno Overeem con una ginocchiata pesante al corpo di Big Country. Overeem prosegue il suo incedere con un paio di calcio ed un'altra ginocchiata importante, mentre Nelson è sonnolento, un paio di pugni sporchi e niente di più. Si va di clinch, Nelson connette un paio di pugni, ma la guardia di Overeem è buona e non risente più di tanto dell'avanzata dell'avversario. Nelson prova un takedown, senza fortuna, nuove ginocchiate pesanti di Overeem con un grande calcio al corpo. Grande round per l'olandese, Nelson al momento non pervenuto, il primo round è tutto per The Reem.

Round 2, Nelson parte forte, ma il suo avanzare è poco incisivo e Overeem si difende piuttosto bene, ma l'americano troa un gran diretto che entra nella guardia dell'olandese, ma non è molto potente e Overeem riesce a non subirlo particolarmente. Altri calci di Overeem su Nelson, Big Country sembra più in palla in questo secondo round, tentativo di takedown di Overeem che non conclude e subisce un uppercut sporco da parte dell'avversario. Overeem trova un bella combo con una ginocchiata al corpo ed un calcio al corpo. Nuovo clinch tra i due, Nelson attacca con un paio di pugni poco puliti, Nelson risponde di rimando. Il match non decolla, i due faticano, ma anche in questo round, leggermente meglio l'ex Strikeforce, ma non è un grande incontro.

Round finale, Overeem parte con un calcio al corpo seguiti da pugni diretti, entrambi paiono già molto stanchi, l'olandese attacca con una gomitata non convenzionale in spinning e prova un takedown senza successo. Nelson trova un buon uppercut, ma sembra molto stanco, evita i tentativi di takedown e resta in piedi che è terreno migliore per il suo avversario. Calcio alto di Overeem che sembra aver scosso Nelson che ora subisce parecchio l'offensiva dell'olandese, altro tentativo di takedown di Nelson senza fortuna, ginocchiata volante per l'olandese, nessuno dei due affonda più, i colpi sono stanchi, poco convinti e quindi ne risulta un match ora piuttosto statico e dove Overeem è in pieno controllo. Si va dai giudici, ma Overeem vince facile per decisione unanime.

Winner by unanimous decision: Alistair “The Reem” Overeem

 

Pesi welter, Johny “Bigg Rigg” Hendricks (#1) vs Matt "The Immortal" Brown (#5)

Non c'è la cintura in palio, ma sono due top player della categoria ad affontarsi ed entrambi necessitano di una vittoria per tornare ad ambire ad un match titolato. Hendricks ha perso il titolo contro Robbie Lawler, vuole un rematch contro di lui per chiudere la trilogia. Grande wrestling per lui ed una potenza nei pugni veramente notevole. Brown era vicino alla title shot dopo 7 vittorie a fila, ma ha perso anch'egli contro Lawler e ora prova a ripartire, è un fighter con pugni molto duri e che può mettere knockout il suo avversario in modo improvviso.

Parte la contesa, jab per Brown mentre Hendricks avanza con i suoi ganci pesanti. Takedown molto ben portato a termine da parte di Hendricks, ma Brown torna in piedi abbastanza agevolmente. Brown ricomincia con i pugni, mentre Hendrick chiude un abbraccio sul corpo di Brown. Ci riprova Hendricks con un takedown senza troppo convinzione, ma finalmente con uno sgambetto, Hendricks mette a terra il suo avversario. Pugni per l'ex campione, Brown trova il modo di uscire e cercare una triangle choke, ma non va e Brown ha modo di tornare in piedi dove connette alcuni buoni pugni e gomitate condite da un ginocchiate al corpo. Brown è tarantolato, nuovi pugni, ma Hendricks si difende bene e attacca con un altro takedown riuscito. I due restano a terra contro la gabbia, poca lotta, finisce il round, decisamente a favore dell'ex campione pesi welter.

Parte il secondo round, Hendrick subito all'attacco e takedown riuscito, ma Brown torna in piedi piuttosto agevolmente. Big Rigg è molto caldo, prosegue la sua avanzata con alcuni pugni piuttosto forti, sicuramente i migliori della contesa, colpisce piuttosto pesantemente l'occhio di Brown, l'ex campione è molto in forma, continua ad essere aggressivo, bel calcio basso e nuovi pugni, Brown risponde con pugni importanti, ma Hendricks non pare essere scalfito e cerca il knockout senza fortuna. Hendrick in fiducia, Brown arranca, nuovi pugni per Hendricks, Brown cerca la risposta senza grande convinzione anche perchè Hendricks non permette all'avversario di rispondere. Hendricks conclude il round in attacco, un round completamente dominato, Brown sotto shock, altra ripresa a favore dell'ex campione che sta rispondendo alla grande alle critiche che gli sono piovute addosso dopo la sconfitta contro Lawler e l'addio alla cintura.

Round finale che parte con Hendricks che scivola subito, lo scivolone permette a Brown di attaccare con pugni e ginocchiate, ma Hendricks risponde adeguatamente con un altro grande takedown, i due restano a terra poco e si torna in piedi, un paio di gomitate per Brown, ma Hendricks lo frustra ancora con un nuovo takedown, Brown incapace di rispondere. Si procede con una fase di stanca del match, i due appaiono molto provati, Brown prova un altro paio di pugni ben difesa dall'ex iridato, cerca una sottomissione, ma non c'è convinzione ed il round finisce senza grandi sussulti. Brown poco nel match, non reattivo e decisamente poco ficcante, Hendricks invece risponde da campione e vuole fortemente il terzo match contro Lawler. I giudici danno la vittoria correttamente a Johny “Bigg Rigg” Hendricks.

Winner by unanimous decision: Johny “Big Rigg” Hendricks

 

Pesi mosca donna, UFC Women's Straweight Championship Match, Carla "Cookie Monster" Esparza (c) vs Joanna Jedrzejczy(#1)

Primo match con titolo in palio per questa nuova divisione appena inserita in UFC, la campionessa nonché vincitrice dell'edizione dell'Ultimate Fighter con in palio la cintura, Carla Esparza affronta la polacca Jedrzejczy, la quale è molto in gamba nello striking a differenza della Esparza che viene da 8 vittorie consecutive ed è molto solida a terra.

Si parte, la polacca attacca con un pugno, mentre la Esparza prova un takedown che però è bloccato dall'avversaria che trova una gomitata. La Esparza fatica contro la forza fisica della polacca che riesce a rispondere abbastanza agevolmente ai tentativi di takedown della campionessa. La Jedrzejczy connette un paio di gomitate e la Esparza pare essere scossa dalla potenza della sfidante. Esparza prova un altro takedown, ma non riesce ad atterrare la polacca che invece attacca piuttosto bene in piedi e la Esparza non pare avere armi contro l'allungo e la forza dell'avversaria, la quale prosegue con il suo incedere fatto di pugni, gomitate, la Esparza è in grande difficoltà e la polacca ha difeso egregiamente tutti i takedown della campionessa che non pare avere un piano B per scardinare l'ottima difesa della contendente al titolo. Finisce il primo round, nettamente in vantaggio la polacca Jedrzejczy.

Si va al second round, il leit motiv è lo stessa, la polacca trova un altro bel pugno, la Esparza non trova un altro takedown, altri colpi importanti della polacca sulla Esparza che ora ha rinunciato ad attaccare cercando takedown perchè la strategia non funziona. Continua la Jedrezejczy con i pugni, la polacca è brutale e la Esparza non riesce a rispondere, nuovo takedown stoppato dalla sfidante e nuovi pugni per la ragazza dell'Est.

Pugni e pugni per la polacca, la Esparza è a pezzi, altro takedown fallito e ora la polacca va per la giugulare, la Esparza non ne può più perchè la sfidante è veramente super, continua il suo incedere devastanza e l'arbitro si mette in mezzo per sospendere il match. Upset in UFC, Carla Esparza cede la cintura alla prima difesa ufficiale in UFC, mai nel match la campionessa che è stata dominata in lungo ed in largo dall'impronunciabile Jedrzejczyk che ha fatto un grande match ed ha meritato di vincere match e titolo.

Winner by TKO e NEW UFC Women's Straweight Champion: Joana Jedrzejczy

 

Pesi leggeri, UFC Lightweight Championship Match, Anthony “Showtime” Pettis (c) vs Rafael DosAnjos (#1)

Si arriva al main event, il campione Anthony Pettis (18-2 il suo record) tenta di difendere il titolo contro un avversario scorbutico, tignoso e molto ostico come Rafael Dos Anjos. Pettis ha sconfitto ultimamente avversari di grande rango come Melendez, Henderson e Cerron, mentre il brasiliano è 8-1 nelle ultime 9 uscite, grande picchiatore in piedi, ma è piuttosto in gamba anche a terra. Parte sfavorito, ma attenzione…

Round 1, Pettis inizia con il suo marchio di fabbrica, i calci, ma Dos Anjos risponde con un paio di calcio al corpo. Il brasiliano trova anche un paio di ottimi pugni mette Pettis è contro la gabbia, ginocchiate a segno per lo sfidante che è già molto presente, colpi al corpo e pugni in testa ai danni del campione che è già in pesante difficoltà. L'incedere di Dos Anjos è notevole, altri pugni ed un altro colpo importante alla testa del campione. Il brasiliano domina, altro calcio al corpo e pugni alla figura del campione, il quale prova a rispondere senza grande potenza, ma trova un grande uppercut sicuramente il miglior colpo del campione nel primo round. Ma Dos Anjos non è particolarmente scosso e trova un bel takedown a fine round, ma i due tornano in piedi e si scambiano pugni e gomitate. E' un bell'incontro, ma Dos Anjos è già in grande vantaggio, eccellente primo round per il campione.

Secondo round, Dos Anjos parte forte e prova un takedown, ma Pettis difende bene e risponde con un pesante calcio al corpo del brasiliano. Pettis sanguina vicino l'occhio, ma non pare curarsene perchè connette diversi pugni da distanza ravvicinata. Dos Anjos risponde con un takedown che va a segno, il brasiliano lavora in posizione di monta con i pugni, qualche gomitate, la pressione del brasiliano è veramente notevole, altro round di grande impatto e dominanza per lo sfidante, Pettis dovrà lavorare parecchio per riuscire a rientrare nell'incontro e mantenere la cintura perchè al momento il titolo sta passando di mano.

Round 3, avanti tutta ancora Dos Anjos con il suo sinistro importante, ma Pettis risponde bene con un calcio alto ed alcuni pugni piuttosto convinti. Dos Anjos trova un takedown quando mancano 3 minuti alla fine, Pettis cerca di rispondere e prova la sottomissione, ma Dos Anjos si difende bene, Pettis trova il modo di liberarsi e si torna in piedi, Dos Anjos nuovamente all'attacco e la sua difesa su Pettis è veramente buona, il campione sembra totalmente fuori dall'incontro. Dos Anjos connette un altro takedown e la ripresa finisce così, ancora a favore del brasiliano. Pettis alla deriva, verso l'addio al titolo.

Round numero 4, ancora Do Anjos all'inizio, diversi pugni e porta il campione contro la gabbia, il brasiliano cerca un nuovo takedown, stavolta Pettis riesce a respingere l'attacco, Dos Anjos prova una kimura in piedi, ma il campione respinge anche questo tentativo. E' un brutto round, lunghi clinch e poca azione, i due si stanno tenendo in vista dell'ultimo round, ma comunque l'impressione è che Pettis sia veramente esausto mentre Dos Anjos ne ha ancora e comunque conduce le danze. Solo un miracolo consentirà a Pettis di mantenere il titolo perchè ora come ora, Dos Anjos è vicinissimo alla vincita ed un grande upset.

Si va al round finale, pubblico caldo abbastanza, si parte con i calci bassi e Dos Anjos prova un altro takedown, che va a segno, quando mancano tre minuti e mezzo a fine match, controllo laterale per Dos Anjos, clinch molto ben chiuso dal brasiliano, Pettis cerca di liberarsi e trova una kimura, ma Dos Anjos risponde alla grande e prova una body triangle, lo sfidante continua a mantenere il pieno controllo del match e conduce in porto la sua vittoria senza grandi difficoltà. Pettis costretto a cedere la cintura da una grandissima prova di Rafael Dos Anjos che per 5 round tiene in scacco l'arrogante campione che non riesce a rispondere alle offensive del carioca.

C'è un nuovo sceriffo in città nella divisione pesi leggeri, è Rafael Dos Anjos, meritatamente campione dopo questa vittoria per decisione unanime da parte dei giudici.

Winner by unanimous decision and NEW UFC Lightweight Champion: Rafael Dos Anjos

 

Bonus della serata:

Fight of the Night: N/A

Performance of the Night: Rafael DosAnjos Joanna Jedrzejczy, Ross Pearson (preliminary fight) & Benell Dariush (preliminary fight)

 

Commento PPV:

Una card piuttosto buona, ma lo spettacolo di Dallas non ha offerto grandissimo spunti, ppv non proprio eccezionale.

Cejudo fa suo il match contro Cariaso, una vittoria pesante ed importante contro un avversario molto ostico e che aveva già combattuto per la cintura.

Overeem sconfigge agevolmente Nelson con la sua tattica preferita, lo striking. Big Country non in buone condizioni, dopo un periodo di grande spolvero, sta subendo parecchie sconfitte pesanti. Overeem in crescita.

Hendricks annienta Brown e lancia nuovamente la sfida al campione Robbie Lawler e credo che sia quasi tutto apparecchiato per il terzo loro incontro, Brown male in questo match.

Infine, la Esparza cede correttamente il titolo alla sua sfidante polacca che l'ha dominata per due round ed ha chiuso con un bel knockout.

Infine il main event, dominio assoluto di Dos Anjos, cinque round per annichilire il campione “Showtime” Pettis, mai veramente in gara e che mai ha dato l'impressione di poter sconfiggere il brasiliano con una magia e mantenere la cintura. Due upset molto importanti in questo ppv UFC, per il futuro annotarsi i nomi dei due nuovi campioni di categoria.

Voto: 6

 

Appuntamento alla notte fra sabato 21 e domenica 22 marzo, UFC Fight Night: Maia vs La Flare.