Cracovia, Polonia

UFC Fight Night 64: Cro Cop vs Gonzaga 2

La UFC torna in Europa, stavolta in Polonia (quando avremo uno show in Italia? Mannaggia) nella splendida città di Cracovia con il grande rientro nell'ottagono più famoso del mondo di un veterano, grandissimo fighter in passato e che ora deve dimostrare di non essere completamente al desser, Mirko “Cro Cop” Filipovic. Per lui, un avversario già conosciuto e da cui ha perso in passato con un grande knockout, il discontinuo ma pericolosissimo Gabriel Gonzaga.

Vediamo come è andata in questa review di seguito:

Pesi paglia donne, Joanne “JoJo” Calderwood (#6) vs. Maryna “Iron Lady” Moroz

L'incontro di apertura dura un minuto e mezzo e c'è l'upset di Maryna Moroz che parte molto bene, le due si scambiano colpi in piedi, ma la guardia della scozzese è troppo leggera e la Moroz entra facilmente con jab, ganci, il viso della Calderwood è già parecchio segnato dopo poco finchè le due si chiudono in un clinch, ma la Moroz è bravissima ad atterrare la Calderwood e chiuderla velocemente in un arm bar per il tap out della nr. 6 della categoria.

Vittoria pesante per la Moroz, brutta battuta d'arresto per la Calderwood. La vincitrice a fine match continua a provocare la campionessa di categoria che è seduta tra il pubblico, vuole un match per il titolo, sicuramente è prematuro, ma le due fanno un po' di cinema per l'arena di Cracovia.

Winner by submission: Maryna “Iron Lady” Moroz

 

Pesi welter, Pawel Pawlak vs. Sheldon Westcott

Round 1 molto combattuto, i due lavorano parecchio anche se sono in posizione di clinch praticamente per tutti i primi 5 minuti, ma Westcott prova a mettere a terra il polacco, senza fortuna, mentre Pawlak trova il modo di atterrare il canadese al primo tentativo. Ripresa non bellissima, ma decisamente intensa e fisica, i due a mio parere si sono stancati parecchio.

Secondo round che è identico al primo, Westcott attacca, Pawlak si difende benissimo, ma sono sempre lunghi clinch che inficiano pesantemente sullo spettacolo, l'arbitro interviene un paio di volte per dividere i due fighter. Pawlak trova due takedown a fine ripresa, ma la stanchezza comincia a farsi sentire parecchio, match molto intenso, ma per lo spettacolo citofonare da un'altra parte.

Round finale, due minuti di clinch brutale, poi Pawlak trova un altro takedown, Westcott non ha risposte o contromosse contro queste leve del polacco, ma i due lavorano pochino a terra, sono esausti e concludono il round con un altro lungo clinch del canadese che ha mostrato decisamente poco in quest'incontro. I giudici danno correttamente la vittoria a Pawel Pawlak, sicuramente migliore del suo dirimpettaio in quest'incontro.

Winner by unanimous decision: Pawel Pawlak

 

Co-Main Event, pesi massimi-leggeri, Jan Blachowicz vs. Jimi “Posterboy” Manuwa (#9)

Pessimo primo round, lunghi clinch, poca lotta, per ora decisamente deludente questo co-main event.

Anche il secondo round regala pochino, abbracci, clinch, un intervento dell'arbitro per fare un break, difficile anche dire chi sta prevalendo. Veramente un match negativo fino a questo momento.

Terzo round ed ancora lo spettacolo non decolla, lunghi clinch, solo gli ultimi 15 secondi, Manuwa attacca un po' di più, trova un bel gancio, un paio di jab su alcune difese del polacco non proprio enciclopediche. Comunque spettacolo decisamente negativo, un incontro da dimenticare in fretta.

Alla fine i giudici danno la vittoria per decisione unanime a Jimi Manuwa, il pubblico rumoreggia un po', Blachowicz è piuttosto contrariato per il verdetto, ma ci può stare quanto deciso dai giudici. Non so se Manuwa potrà crescere ancora tanto in questa competitiva categoria, di certo deve cambiare marcia se vuole ambire a scalare il ranking.

Winner by unanimous decision: Jimi “Posterboy” Manuwa

 

Main Event, pesi massimi, Mirko “Cro Cop” vs. Gabriel “Natal” Gonzaga (#14)

Parte il main event, primo round di scaramucce piuttosto lunghe, i due si studiano e non si sbilanciano. Leggermente meglio il brasiliano, Cro Cop sembra l'ombra dell'atleta e del guerriero che fu. Il croato troppo guardingo, poco aggressivo, sembra quasi spaventato da Gonzaga.

Nella seconda ripresa, ancora Cro Cop in difesa mentre Gonzaga spinge sull'acceleratore, trova un bel takedown e tiene a terra il croato per due minuti abbondanti in cui connette un paio di gomitate piuttosto buone. Rischia anche di essere sottomesso l'ex campione del Pride 2006, per ora è Gonzaga il vincente di questi due round di apertura del main event. Cro Cop ha il viso piuttosto gonfio ed una brutta ferita sul sopracciglio sinistro.

La bellezza della UFC sta nei comeback, Gonzaga controlla l'incontro per altri due minuti e mezzo, poi durante un clinch, abbassa la guardia e Cro Cop trova due gomitate che scuotono pesantamente il brasiliano che non si regge più in piedi, Cro Cop inizia una raffica di colpi che mettono al tappeto Gonzaga, finito poi quando è per terra da una serie di devastanti gomitate e pugni che aprono su di lui una seria ferita in fronte. L'arbitro stoppa il match, Cro Cop è tornato…

Winner by TKO: Mirko Cro Cop

Bonus della serata:

Performance of the Night: Maryna Moroz & Leon Edwards

Fight of the Night: Mirko Cro Cop vs Gabriel Gonzaga

 

Commento Evento:

Inizio discreto con l'affermazione a sorpresa della Moroz sulla Calderwood, dominata e domata in pochi minuti.

Il match tra Pawlak e Westcott veramente orrendo, così come Manuwa vs Blachowicz, incontro sottotono e poco interessante.

Si finisce con il main event, due round così così, poi il fulmineo knockout di Cro Cop che rientra alla grande in UFC nonostante l'età. Grande vittoria del croato.

Solito evento europeo, card fiacchina, risultato decisamente scarso. Però un grande bentornato alla leggenda Cro Cop!

Voto: 5,5

 

Appuntamento a sabato prossimo, a Newark (New Jersey), altra UFC Fight Night: Machida vs Rockhold.

 

E' tutto, alla prossima!