UFC Fight Night 68: Boetsch vs Henderson

New Orleans, Louisiana, Stati Uniti

La UFC ritorna negli Stati Uniti e ritorna nella Big Easy, New Orleans, portando nella card l'idolo di casa Dustin Poirier ed un main event tra due striker che promettono scintille, Tim Boetsch e Dan Henderson. Vediamo come è andato l'evento UFC di questa prima settimana di giugno:

 

Pesi gallo, Alex “Bruce Lee Boy” Caceres vs Francisco “Cisco” Rivera (#11)

Dura 21 secondi il match d'apertura, gancio destro per tastare il terreno e poi stordente gancio sinistro in piena mascella di Rivera su Caceres che causa l'intervento dell'arbitro per lo stop. Inizio col botto per l'evento, un knockout da paura di Rivera!

Winner by knockout: Francisco “Cisco” Rivera

 

Pesi gallo, Anthony “El Toro” Birchak vs Joe Soto

Il secondo incontro dura…meno di un minuto e mezzo! Birchak aggressivo da subito, Soto poco attivo, il centro dell'ottagono è tutto di Birchak che trova un bel gancio destro che mette per terra l'avversario. Soto prova a resistere da terra con una presa alla gamba, ma Birchak si libera facile ed i due tornano in piedi e qui Birchak inizia una raffica di colpi misti, ganci, gomitate e uppercut ed è proprio quest'ultimo colpo a mandare tra le braccia di Morfeo, Joe Soto. Grande vittoria e che inizio di evento!

Winner by knockout: Anthony “El Toro” Birchak

 

Pesi piuma, Brian “T-City” Ortega vs Thiago Tavares

Bellissimo primo round tra due grandi maestri della lotta a terra, la ripresa numero 1 è quasi tutta di Tavares che porta a segno due takedown e doppia Ortega in termini di colpi portati a segno. Tuttavia, Ortega è sgusciante e molto capace nella scramble, tant'è che in una grande transizione provoca una seria ferita a Tavares che sanguina copiosamente dalla fronte. Il match è intenso e molto aperto, per ora avanti Tavares.

Il secondo round è altrettanto eccellente, pressione incredibile di Tavares su Ortega, il brasiliano va vicino al knockout dopo due takedown, ma la ferita di Tavares sanguina parecchio, l'arbitro a fine round decide di dare una controllata…e dice che il match può continuare! Meno male perchè l'incontro è veramente bellissimo, ancora avanti Tavares perchè il suo secondo round è stato veramente molto buono, mentre Ortega pare stanco, nonostante si dimeni e cerchi in tutti i modi di levarsi dalla pressione devastante del brasiliano veramente tostissimo ed enorme per la categoria.

Anche il terzo round è di livello altissimo, tutto in piedi, due tentativi di takedown falliti per Thiago Tavares che pare stanchissimo, ma Ortega a pugni sta messo benone, attacca a testa bassa ed il sangue continua a scorrere sulla fronte e sul naso del brasiliano che subisce due pesanti jab da Ortega che poi entra con un paio di ganci che distruggono Tavares e lo mandano per terra, finito dal ground & pound dell'avversario. Straordinaria vittoria di Ortega dopo due round complicati. Grande incontro! Ortega rimane imbattuto in UFC.

Winner by TKO: Brian “T-City” Ortega

 

Pesi leggeri, Yanci “The Kid” Medeiros vs Dustin “The Diamond” Poirier

Due minuti e mezzo di match, Poirier gasatissimo dall'ambiente di casa, distrugge Medeirson a suon di striking. Due ganci devastanti a inizio incontro che fanno barcollare a cadere Medeiros, poi un discreto lavoro a terra, ma quando si torna in piedi, Poirier innesca una raffica di uppercut, ganci, jab, Medeiros è in balia dell'avversaria e Big John McCarthy è costretto a intervenire e sospendere giustamente l'incontro. Che vittoria devastante per Poirier, assolutamente stratosferica.

Attenzione a Poirier, io credo che possa arrivare tranquillamente ed a breve nella top 10 dei pesi leggeri.

Winner by TKO: Dustin “The Diamond” Poirier

 

Co-Main event, pesi massimi, Matt Mitrione (#13) vs Ben Rothwell (#9)

Mitrione parte bene, è più attivo, veloce, mobile rispetto a Rothwell, troppo statico e legnoso. Mitrione trova un bel calcio al corpo, mentre Rothwell non trova la distanza giusta per attaccare.

Mitrione prova un takedown, ma sbaglia e Rothwell connette subito una go-go choke strettissima e Mitrione batte il tap out a due mani! Grande vittoria in un minuto e 45 per Ben Rothwell, solito sguardo da psicopatico, sale in categoria, vittoria rapida ed indolore per l'enorme Rothwell.

Rothwell ha parole grosse nelle interviste finali, vuole il titolo, vuole la title shot, nessuno lo potrà fermare, nemmeno la politica UFC…veramente eccessivo Rothwell nell'intervista finale, di strada ne deve ancora fare molto prima di arrivare al main event per il titolo.

Winner by submission: Ben Rothwell

 

Main event, pesi medi, Tim “The Barbarian” Boetsch (#13) vs Dan “Hendo” Henderson

Incredibile Henderson! 30 secondi e Boetsch è steso! Diretto pazzesco sulla mascella dell'avversario, poi ginocchiata con Boetsch barcollante, infine uppercut ed un ground & pound che costringe McCarthy allo stop prematuro del match. Che vittoria per Hendo! Che upset, gelato Boetsch convinto di poter fare un altro grande scalpo in UFC. Niente da fare, Henderson, 44 anni, trova il modo di sorprendere ancora una volta il mondo delle MMA.

Winner by knockout: Dan “Hendo” Henderson

 

Bonus della serata:

Performance of the Night: Brian Ortega vs Thiago Tavares

Fight of the Night: Dustin Poirier & Shawn Jordan (preliminary fight)

 

Commento Evento:

Che dire, evento velocissimo nella main card! Tanti knockout, diverse prestazioni chiuse nel primo round per uno spettacolo decisamente positivo e divertente.

Birchak scuote Soto in pochissimo tempo, Ortega trova il modo di sconfiggere Tavares dopo due round un po' sottotono, sorpreso dalla “garra” e dalla fisicità del brasiliano. Match della serata a mani bassi, veramente intensissimo e meraviglioso.

Passando oltre, Poirier assolutamente elettrizzato dall'atmosfera di casa, distrugge Medeiros e lancia proclami bellicosi alla divisione pesi leggeri…lui c'è e ci sarà a presto nella top 10 di categoria.

Infine i due piatti forti, Rothwell sconfigge agevolmente Mitrione e poi parla un po' a sproposito nell'intervista post-match, ma ci sta, è in linea con suo personaggio da malato di mente.

Per ultimo, l'infinito Henderson sconfigge facilmente un osso duro come Boetsch e alimenta ancora la sua leggenda. Il ritiro sembra lontano, 44 anni e non sentirli, Hendo grande fighter, fuoriclasse, campione in tutti i sensi, ci auguriamo di poterlo ammirare ancora per lungo tempo. Il ritiro per lui sembra lontano…nonostante il popò di moglie che si ritrova!

Voto: 7

 

Appuntamento a UFC 188: Velasquez vs Werdum, sabato prossimo 13 giugno a Città del Messico!