UFC 191: Johnson vs Dodson 2

MGM Grand Garden Arena, Las Vegas, Nevada, Stati Uniti

PPV numerato per la UFC e come spesso accade, si va all'ovile, a Las Vegas.

Arlovski prova a continuare la sua scalata alla title shot e prova a mettere a terra un avversario tostissimo e navigatissimo come Frank Mir.

Mentre nel main event, vedremo il rematch per i pesi mosca tra il campione Johnson ed il concreto sfidante, Dodson. Qui di seguito la review dell'evento:

 

Pesi paglia donne, “12 Gauge” Paige Vanzant (#7) vs Alex “Astro Girl” Chambers

Eccellente primo round della Vanzant, molto aggressiva, mette pressione all'australiana e mette a segno un grande takedown. Il lavoro con le ginocchie durante i clinch è veramente importante e notevole per la nr. 7 del ranking che porta a casa il primo round.

Anche il secondo round si rileva una punizione per la Chambers, che boccheggia, è incapace di difendersi dalle ginocchiate della Vanzant che continua a spingere sull'acceleratore, soprattutto durante i clinch, le sue ginocchiate arrivano sempre a bersaglio. La Chambers pare a pezzi, incapace di opporre resistenza. Finale di round eccezionale della Vanzant che si produce in una raffica incredibile, la Chambers è veramente distrutta, completamente tumefatta e segnata in volto. Il computo dei colpi è 106 vs 19 per la bionda…pazzesco!

Il terzo round dura circa un minuto, altra raffica, la Vanzant prova una rear naked choke, ma non la chiude bene, tuttavia è in posizione di monta, attacca con il ground & pound e poi trova un arm bar su cui la Chambers cede immediatamente! Grandiosa e dominante vittoria di Paige Vanzant, veramente bravissima, una forza della natura.

Winner by submission: “12 Gauge” Paige Vanzant

 

Pesi massimi-leggeri, Jan Blachowicz (#12) vs Corey Anderson

Primo round molto serrato, meglio il polacco nei primi 3 minuti, poi viene fuori Anderson, ma la contesa è un po' confusa, i due non sono elegantissimi nella lotta, avanzano a testa bassa, il polacco con i calci ed il suo gancio sinistro, mentre Anderson prova alcune combinazioni. Un takedown a favore di entrambi. Match in equilibrio, ma non molto spettacolare.

Il secondo round si apre con un takedown a favore di Anderson che trova la posizione di monta, ma i due lavorano poco a terra seppur Anderson avanzi a suon di gomitate, Blachowicz pare in difficoltà, sanguina da bocca e naso e non riesce a uscire dalla morsa del suo avversario di colore che lo mantiene a terra per tutto la ripresa. Super round per Corey Anderson che si porta in netto vantaggio.

Si riparte per l'ultima ripresa e la tattica di Anderson è uguale, takedown immediato e si torna a terra con Anderson in posizione di monta sul polacco, molto in difficoltà. Anderson mantiena la pressione per tutto il round, il polacco è esausto e non reagisce più, il match è veramente poco spettacolare, Anderson continua ad infierire con i gomiti, domina in lungo ed in largo. Blachowicz è a pezzi, sconvolto a terra, completamente tumefatto ed in debito d'ossigeno. I giudici ovviamente danno vittoria unanime a Corey Anderson. Grande vittoria per questo ragazzo contro un top 15 del ranking UFC pesi massimi-leggeri.

Winner by unanimous decision: Corey Anderson

 

Pesi massimi-leggeri, Anthony “Rumble” Johnson (#1) vs Jimi “Poster Boy” Manuwa (#7)

Partenza molto forte per Johnson che scuote immediatamente Manuwa, il quale reagisce con un paio di calci bassi. “Rumble” trova un bel takedown e mette pressione sull'inglese per tutti i restanti tre minuti e mezzo del round. Il match non è granchè, i due tornano in piedi e si chiudono in un lungo clinch che indispettisce il pubblico che rumoreggia. Contesa per ora sottotono.

Il secondo round si chiude dopo 30 secondi, gancio tremendo col destro di Anthony Johnson che manda nel mondo dei sogni Manuwa, nono knockout in carriera per Johnson…un mostro con pugni di titanio! Si ricandida fortemente alla title shot, mamma mia che knockout!

Winner by knockout: Anthony “Rumble” Johnson

 

Co-Main Event, pesi massimi, Andrei “Pitbull” Arlovski (#4) vs Frank Mir (#10)

Aggressivo Mir durante tutto il round, chiude la distanza con il suo avversario, colpisce quando ne ha l'occasione e procura un problema all'occhio sinistro di Arlovski che non sembra in grandi condizioni fisiche. La ripresa è un bel po' sottotono, Mir continua a prodigarsi in lunghi clinch, mentre Arlovski è stranamente passivo, soffre la fisicità di Mir e ne viene fuori un round piuttosto brutto che procura fischi da parte del pubblico.

Partenza del secondo round con takedown di Mir, Arlovski pessimo nella difesa e nell'equilibrio, Mir invece a terra è sempre molto tenace, difficile da affrontare perchè è veramente enorme e fa soffrire tutti coloro che provano a lavorare a terra con lui. Dopo un minuto di nulla, l'arbitro li riporta in piedi. Arlovski lavora bene con i calci bassi ed al corpo, ma Mir percependo il pericolo, torna nel clinch, spezzando il ritmo e generando un incontro sempre molto sottotono.

I due inoltre paiono molto stanchi già a metà match, fiato corto e gambe pesanti. Una buona combinazione di Mir procura un taglio sull'occhio sinistro di Arlovski, meglio Mir rispetto l'avversario, ma l'incontro non decolla ed è troppo statico.

Terzo round e stavolta è Arlovski a chiudere in un clinch Mir, per oltre due minuti, quando l'arbitro li stacca, Mir trova un bel takedown dopo un gancio notevole alla mascella del russo, il quale però trova il modo di liberarsi e tornare in piedi. Altro clinch, pubblico infuriato e nuovo break dell'arbitro. Nel finale del match, Arlovski trova un paio di buone combinazioni col sinistro che scuotono Mir, ma i due si chiudono ancora in un clinch e lavorano poco. Mir sanguina abbondantemente dal sopracciglio destro. Il terzo round è stato migliore rispetto gli altri, meglio forse Arlovski in quest'ultima ripresa, ma Mir ha fatto di più nel complesso, ha condotto un match giudizioso contro un avversario veramente super temibile.

E si torna a pensare male…molto male. I giudici danno vittoria unanime ad Andrei Arlovski! Incredibile…l'uomo da pushare vince, il veterano di mille battaglie è penalizzato. Dana, questa UFC non è poi tanta diverso dalla “finta” WWE, vero?

Anche il russo è contrariato e incredulo nei confronti del verdetto, ma è lui l'uomo che dovrà in futuro competere per la cintura quindi il match viene assegnato al russo, per la contentezza della politica, la scontentezza del pubblico e di un fiero fighter come Frank Mir. Vergogna!

Winner by unanimous decision: Andrei Arlovski

 

Main Event, UFC Flyweight Championship Match, Demetrious “Mighty Mouse” Johnson (c) vs John “The Magician” Dodson (#1)

Round 1 di grande strategia da parte di entrambi, nessuno si espone più di tanto, per ora stanno coperti e provano a ripartire in contropiede. C'è grande equilibrio, difficile dire chi ha fatto meglio, forse il campione è in leggero vantaggio. La velocità di questi due fighter è assolutamente pazzesca!

Maggiore aggressività del campione ad inizio secondo round, ma la difesa di Dodson è enciclopedica, si ripara alla grande e per poco non trovo un grande takedown su cui però il campione fa buona guardia. L'incontro non decolla, i due si abbracciano spesso, si lavora con i calci, ma entrambi sono poco puliti e la precisione per il momento latita abbastanza. Il pubblico fischia, il main event è all'altezza di un ppv molto brutto. Avanti Johnson nei colpi totali, ma Dodson senza fatica più di tanto, sta tenendo testa alla grande al campione in questo rematch.

Terzo round, ancora clinch, ma stavolta il campione trova una bella gomitata che apre una ferita sul naso di Dodson. Il campione accelera, prosegue con il calcio alto, mantiene la pressione sull'avversario, Dodson ora pare in difficoltà, non è più fluido nelle movenze e subisce le offensive del campione che evidentemente è andato a colpire piuttosto duro Dodson. Comunque anche il terzo round è abbastanza in chiaroscuro, main event abbastanza bruttino.

Johnson è in controllo nel quarto round, ormai attacca e Dodson gira intorno all'ottagono, scappando, ma i due si chiudono in un altro clinch che rompe il ritmo già basso del match. La pressione del campione è sempre più importante, ma non sembra comunque in grado di chiudere prima della fine del match, Dodson è sfuggente e lavora molto bene in difesa, seppur sia ormai nulla in attacco. Altro clinch, pubblico molto scocciato, ma quarto round tutto a favore di Johnson che sta portando a termine un'altra vittoria pesante nel suo score eccezionale da campione.

Takedown riuscito del campione, Dodson non ne ha più, Johnson attacca come e quando vuole ed ormai controlla in pieno il suo avversario, senza forzare, senza rischiare nulla, Dodson sanguina in volto mentre il campione sembra che non sia stato colpito una sola volta, è sudato, ma il volto è come quello di partenza…incredibile.

I giudici danno vittoria unanime a Demetrious Johnson, 3 anni da campione pesi mosca UFC.

Winner by unanimous decision and STILL UFC Flyweight Champion: Demetrious “Mighty Mouse” Johnson

 

Bonus della serata:

Performance of the Night: Anthony “Rumble” Johnson & Raquel Pennington

Fight of the Night: John Lineker vs Francisco Rivera (preliminary fight)

 

Commento PPV:

Onestamente uno dei più brutti, se non il più brutto ppv UFC del 2015. A parte l'opening match ed il knockout di Johnson che era prevista, il resto si assesta abbondantemente sotto la sufficienza compresi co-main event e main event, a tratti veramente inguardabile. Eppure la card non sembrava nemmeno così male, invece sono state tre ore di ppv veramente noiose, piatte. Anche Las Vegas se n'è andata scontenta, fischiando praticamente tutti quelli che passavano nell'ottagono. Speriamo che la UFC possa rifarsnel prossimo evento fra 3 settimane.

Johnson mantiene la cintura, settima difesa titolata per lui, un mostro che ha vinto agevolmente un match piuttosto fiacco e privo di grandi spunti.

Voto: 5

 

Appuntamento a sabato 26 settembre, UFC Fight Night 75 on Fox: Barnett vs Nelson!

 

P.S. Scusate se lo UFC Corner è mancato nelle ultime settimane, ma il mio pc ha deciso di abbandonarmi per 3 settimane! Comunque tutto risolto…e tra una balla e l'altra, UFC Corner numero 150! Gran traguardo!!! Grazie a voi…