Michael Cole, in occasione della consueta intervista del mercoledì sul sito ufficiale della WWE, ha avuto modo di interloquire con Kane, il Director Of Operations, il quale ha parlato del proprio rapporto con l'Authority e ha ribadito che, nonostante i recenti alterchi e incomprensioni con Seth Rollins, egli si impegnerà pienamente per fare in modo che l'attuale WWE World Heavyweight Champion rappresenti il futuro della compagnia per i prossimi anni a venire. Ecco alcuni stralci dell'intervista:

 

– Innanzitutto, Cole ha chiesto a Kane di spiegargli per quale motivo egli abbia messo Seth Rollins in una situazione non proprio ottimale, lasciando decidere agli spettatori di Raw l'avversario, o meglio, gli avversari che l'"Architect" dovrà affrontare in occasione main event di Payback, nel quale difenderà nuovamente il WWE World Heavyweight Championship. Il DOO ha risposto di non aver fatto nulla e che sia stato il WWE Universe a votare affinché Rollins difenda il proprio titolo sia contro Roman Reigns che contro Randy Orton; egli, piuttosto, ha continuato affermando di essersi limitato ad offrire al pubblico un ventaglio di opzioni tra cui scegliere perché si trattava di una buona scelta sotto il profilo dirigenziale (best for business, ndr).

 

– Il commentatore ha poi domandato al due volte Campione del Mondo se abbia approfittato dell'assenza di Triple H e Stephanie McMahon per compiere la propria vendetta nei confronti di Seth Rollins. Kane ha risposto dicendo di non voler affatto vendicarsi nei confronti dell'"Undisputed Future" della WWE e che il COO e la principale azionista della compagnia nutrano la massima fiducia nella sua capacità di prendere decisioni mentre essi sono assenti.

 

– Cole, inoltre, ha chiesto se, proprio a causa di quanto accaduto durante l'ultimo episodio di Raw, Kane sia stato oggetto di una valutazione professionale da parte di Triple H e Stephanie McMahon. Il "fratello" di Undertaker, però, ha ricordato di consocere Triple H si conoscano da una ventina d'anni e che se l'Authority pensasse che egli non abbia fatto un buon lavoro, glielo avrebbero semplicemente detto, senza ricorrere ad una valutazione formale. L'autoproclamotosi "Voice of the WWE" ha poi chiesto a Kane perché questi continui a cercare di fermare l'ascesa di Seth Rollins, nonostante sia il cavallo su cui la WWE ha deciso di puntare per trascinare la compagnia nei prossimi anni. Kane ha risposto che ciò non sia vero e che, anzi, egli stia tentando di aiutare Seth Rollins a navigare in quest'oceano e a fare in modo che diventi una vera star. Cole però ha dubitato della sincerità di tali parole e ha affermato che non ritenga plausibile l'idea di un Kane nascosto nell'ombra ad assistere all'ascesa di Seth Rollins senza dire nulla al riguardo. Egli ha però ribattuto che, in WWE e, in particolare, nell'Authority, tutti abbiano un ruolo e, il proprio ruolo è quello di fare in modo che Seth Rollins esprima al meglio le proprie potenzialità e che lo porterà avanti al meglio delle proprie capacità, a prescindere da qualsivoglia circostanza.

 

– Infine, Cole ha chiesto a Kane se, personalmente, gli piaccia Seth Rollins. Kane, a tale domanda, ha opposto che, in questo caso, i propri sentimenti personali siano del tutto irrilevanti e ha aggiunto che il punto, in WWE non siano i sentimenti, positivi o negativi, ma gli affari, il business. Cole ha ripetuto la domanda e, stavolta, il DOO ha risposto che consideri Rollins un piccolo marmocchio viziato (spoiled little brat, ndr ) e che gli ricordi Shawn Michaels, concludendo però che il proprio compito sia quello di fare in modo che egli rimanga campione e che sia il futuro della compagnia perché ciò è il meglio per gli affari.

 

Ecco il video dell'intervista:

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Fonte: LordsOfPain.net, WWE.com & ZonaWrestling.net

 

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.