Dicembre è iniziato da pochi giorni e si avvicina sempre di più il tempo per ricapitolare quanto successo nel 2016 nel pro-wrestling..tanti momenti bei momenti, altri meno belli, match incredibili, match che ti spingono ad iniziare ad appassionarti al cricket piuttosto che seguire la disciplina. Cose che succedono ogni anno. Stavo pensando a dei possibili award specifici sulla TNA (se vi interessano, anche con qualche award ironico, fatemelo sapere nei commenti e magari a fine anno arriva un editoriale, sempre se avrò lo spazio settimanale) e passando in rassegna ai possibili premi ho avuto alcuni dubbi pensando alla categoria “Most Improved Wrestler of the Year”, visto che mi sono venuti in mente subito due nomi. Uno per dei motivi, l’altro per altri motivi. Dopo mille mila ragionamenti, mille mila considerazioni, mille mila ripensamenti, la scelta è ricaduta su un lottatore che in questo 2016 mi ha stupito piacevolmente, perchè non è arrivato in TNA in pompa magna..nessun headline..nessun mega promo per introdurlo, ma ha saputo prendersi pian pianino le luci della ribalta. Si tratta di E li Drake

 

Let me Talk to ya..”Drake nel corso del suo 2016 è riuscito, grazie alla sua gran abilità al microfono, ad andare over, elevando il suo status e candidandosi seriamente ai piani alti della federazione. L’anno non era iniziato al meglio, visto il feud con Grado nel corso del tour in Inghilterra per la valigetta del feast or fired. Nulla di memorabile ma ha tenuto occupati entrambi, soprattutto lo scozzese favorito dal tifo degli inglesi. Drake ha poi lanciato il Fact of Life, il suo talk show, introducendo anche il Dummy Button, trasformandosi così nel Namer Of Dummies. A Maggio, il buon Eli incassa il feast or fired ai danni di bram e diventa il nuovo KOTM Champion, titolo che poi perderà due mesi dopo al termine di un buon feud, soprattutto a livello di promo, contro james Storm. Drake non si qualifica alla finale del torneo del Grand Slam Championship (il fu KOTM Title/TV Title/Legends Title/ha cambiato più nomi che squadre Ibramihimovic title). Tuttavia, Drake vince il Bound For Gold a Bound For Glory e guadagna una title shot al titolo del mondo..e da li, inizia il feud con ECIII in cui è attualmente coinvolto. Drake sostiene che Carter ha sprecato tutte le sue opportunità per il titolo del mondo, che è un paraculato mentre lui si è dovuto guadagnare il suo status nella federazione. Drake viene sconfitto da Eddie Edwards per il titolo e poi sfida ECIII in un match a stipulazione speciale: se vince Drake, ottiene la title shot di ECIII, che si era guadagnato lo status di #1 contender una settimana prima, mentre in caso di vittoria dell’ex Derrick Bateman, Drake non potrà più parlare per il resto del 2016. Mettere in palio la voce, il suo punto di maggior forza, per lo status di #1 contender. Il match lo vince ECIII, ma Drake esce a testa alta, sfornando quella che è attualmente la sua miglior performance sul ring da quando è arrivato in TNA.

 

So che il mio è un paragone parecchio azzardato, ma questo Drake mi ricorda il primo The Rock post Nation Of Domination. Stiamo parlando di un buon lottatore, che pero ha una gran capacità al microfono ed uno carisma che lo può portare in alto. Una macchina da promo in grado di inanellare una catchphrase dietro all’altra: da “Let me Talk to Ya” a “That’s Not an Insult, That is just a fact of life”, passando proprio per DUMMY, YEAH..YEAH..e proprio questi promo ed il suo essere un trash talker naturale, lo hanno portato a diventare over come pochi nella Impact Zone. Solo gli Hardys sono più over di lui al momento e non è una cosa da poco, considerando il successo riscontrato dalla gimmick di Matt Hardy

 

Nel giro di meno di un anno, Drake è passato dal feudare con Grado a tenere testa, sotto ogni punto di vista, con il top face della TNA che sta cercando di costruire al meglio il suo personaggio. Nel giro di un anno, la federazione si è accorta del potenziale di Drake, anche aiutata dalle recenti reazioni del pubblico nei suoi confronti. Il doppio turn nel feud potrebbe essere il miglior scenario per entrambi: ECIII torna ad essere heel e la TNA ci guadagna un nuovo face in Drake, lanciato verso i piani alti e considerando il feud, Drake è stato quello più tifato, mentre ECIII ha fatto di tutto per farlo stare zitto ed evitare di sentire Drake parlare di tutti i suoi fallimenti, di tutte le volte che è stato aiutato da Dixie Carter, segno di come Ethan stia cercando di allontanarsi sempre di più dal passato. Tuttavia, uno come Drake può continuare anche ad essere heel e continuare a scalare le gerarchie interne della federazione senza bisogno di turnare face, visto che di heel con i controcazzi, a parte Bobby Lashley (l’altro nome preso in considerazione ad inizio articolo) non ci sono. Ok ci sono Storm e Galloway, ma per il primo bisogna vedere cosa vogliono fare del DCC, mentre il secondo è inferiore al microfono rispetto Drake ed attualmente credo sarà ancora impegnato nel giro del titolo secondario della federaizione.

 

“scalare le gerarchie interne della federazione” non ho scritto questa frase a caso..Eli Drake è arrivato in TNA come membro Rising, una delle tante stable inutili proposte della TNA ed ora è impegnato in un feud con una delle scommesse vinte dalla TNA nel periodo recente, che ha creduto in uno che a NXT era un jobberone interessato alla chicks ed alla Murrica..Drake nel 2017 può potenzialmente affermarsi come main event e perchè no..come TNA Heavyweight Champion..un regno titolato se lo meriterebbe..and that’s not an insult, THAT is just a fact of life.

Nato in un paesino sperduto fra la nebbia della bassa Bergamasca, scrive per Zona Wrestling da 4 anni. Reporter di Impact, co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno", editorialista a tempo perso. Tifoso sfegatato della Juventus e del Liverpool. Ha visto i suoi Dallas Mavs vincere le Finals. Si ritiene un gran fan di Edge,Scott Steiner, Drew Galloway Gail Kim, Emma, Bobby Roode, AJ Styles, Eli Drake, ECIII, Revival e tanti altri wrestler che non son tifati manco dai loro genitori. Sogna di diventare il nuovo Ron Burgundy.