Adam Rose, ha espresso pareri positivi su E60 Behind The Curtain, documentario realizzato da ESPN che lo vede protagonista sia sul piano professionale che su quello personale:

 

 

"Penso che il documentario sia stato fatto molto bene. Penso che, innanzitutto, esso abbia offerto uno spaccato completo di cosa sia necessario per diventare una superstar in WWE e che, inoltre, abbia permesso di capire tutto ciò che i ragazzi devono affrontare per raggiungere questo traguardo, anche sul piano prettamente personale."

 

L'ex Leo Kruger ha anche commentato come lui e la moglie Cassandra abbiano vissuto la visione del documentario, alla luce del fatto che esso racconti in maniera approfondita la loro complessa vicenda familiare:

 

"Vedere le tue vicende personali diventare questioni di pubblico dominio ti rende un po' vulnerabile. Per mia moglie è stata dura perché lei mi è stata a fianco durante tutto questo percorso. E' stata con me nei momenti buoni e in quelli meno buoni. E' stata dura per lei vedermi attraversare tutto questo.  E' per questo motivo che, vedere che alla fine tutti queste sacrifici alla fine abbiano pagato, ci restituisce una condvisa sensazione di soddisfazione."

 

Quanto alla possibile reazione degli spettatori, Rose ha aggiunto:

 

"Non sono sicuro di sapere come il pubblico abbia reagito alla visione del documentario e, quindi, che impatto esso abbia avuto su di loro. Vedremo, sono interessato a scoprirlo come tutti, del resto."

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling,net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.