Bray Wyatt, in un'intervista al sito Cleveland.com, ha raccontato quelle che sono le proprie impressioni in merito al caratteristico e inusuale ingresso sul ring che egli compie durante ogni show della WWE:

 

"Per me non è soltanto un'entrata. E' la condivisione di un sentimento. E' qualcosa che ha vita propria. Veder spuntare in ogni arena le fireflies (lucciole in inglese, ovvero le piccole luci accese dagli spettatori, ndr) è un'esperienza unica."

 

Fonte: LordsOfPain.net, Cleveland.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.