Tra i tanti General Manager di Raw, probabilmente lui è stato uno dei meno famosi e amati. Parliamo di Mike Adamle, che con i suoi suoi tre mesi di regno nel 2008 è comunque passato alla storia della WWE.
Oggi l’ex presentatore di American Gladietors e giocatore professionista NFL non vive affatto un bel periodo. Dopo la WWE Adamle ha curato la pagina sportiva del canale NBC5 di Chicago. A marzo però ha dovuto lasciare il suo incarico a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni cliniche.
Adamle ha rivelato di soffrire di CTE, Encefalite Traumatica Cronica. Un disturbo purtroppo comune tra gli ex giocatori di football americano. L’ex GM si è ritirato a vita privata a causa di continui cambi di umore, depressione, demenza, scatti d’ira, vuoti di memoria e ansia: “Ho sofferto di disabilità a breve termine e poi a lungo termine. Ho sofferto di convulsioni ed epilessia per gli ultimi 19 anni”.
Nell’intervista rilasciata ai suoi ex colleghi di NBC 5, Adamle ha spiegato: “Succede così: potresti venire qui e intervistarmi e poi quando te ne vai io penserei ‘Oh dio, chi è questa?’. Oppure, questo mi è successo ieri sera mentre guardavo un film, chiedere cosa stessimo guardando dopo 5 secondi. La parte peggiore comunque è l’imbarazzo. Stare lì seduto senza riuscire a ricordare le cose. Alcuni giorni sono così depresso da non voler vedere nessuno. Cominci a preoccuparti quando le brutte giornate diventano più frequenti delle buone”.
Nonostante questi problemi, Mike non rimpiange nulla di quello della sua carriera come giocatore di football: “Lo farei ancora. Forse quello che farei è lavorare di più durante il pre-stagione per capire come proteggersi durante le partite”.