Dopo l’attacco di sette giorni fa, Enzo Amore è stato assalito per la seconda volta consecutiva nel backstage dell’arena dove si stava svolgendo Monday Night Raw. Stavolta però potrebbe esserci stata una svolta inaspettata, visto che numerosi indizi portano a un elemento fino ad ora insospettabile: Big Cass. Nonostante si sia nuovamente mostrato preoccupato per la sorte del compagno, che è arrivato a definire ” il mio fratellino”, non sono sfuggiti numerosi comportamenti sospetti del big man nel corso della puntata.
In primo luogo un atteggiamento ostile nei confronti di Corey Graves. Il commentatore, all’inizio della serata, è andato a conferire con Angle in privato su qualcosa che pare abbia qualcosa a che fare col suo lavoro come GM. Poco dopo Big Cass è arrivato minacciosamente al tavolo di commento, ha chiesto a Corey cosa sapesse e si è messo stranamente sulla difensiva di fronte anche solo all’eventualità che qualcuno lo accusasse di essere stato lui ad attaccare il proprio tag team partner.
Si aggiungono all’equazione i Revival, che la scorsa settimana erano nel backstage mentre stavolta sono stati intervistati circa mezz’ora prima dell’attacco. Big Cass ha infatti accusato i Top Guys di questa nuova aggressione. Peccato che gli ex campioni di coppia di NXT abbiano un alibi di ferro, visto che sia Graves che Angle possono confermare che non erano nell’arena al momento del secondo attacco. Nonostante l’evidenza delle prove, Cass ha continuato a lanciare accuse prive di fondamento, lasciando perplesso lo stesso Angle.
La situazione di Enzo Amore & Big Cass è fin dal debutto bloccata in una sorta di limbo, col duo del Jersey che non è mai riuscito a raggiungere la vetta e che è stato spesso limitato a faide di basso rilievo. Per quanto al momento si tratti di pura speculazione, questo comportamento sembra portare direttamente a un turn heel di Big Cass, col gigante ormai stufo di dover sopportare la “palla al piede” Enzo. Che la WWE creda più in Cass è chiaro a chiunque abbia guardato un qualunque loro match di coppia e la separazione dal tag team partner potrebbe permettere alla federazione di lanciarlo in singolo definitivamente, come aveva già tentato qualche mese fa.
