Steve Austin, dopo aver ospitato Vince McMahon in occasione dell'ultima puntata del proprio podcat, ha commentato l'intervista condotta con il Chairman della WWE:

 

"Vince ha avuto una giornata molto pesante, di quelle che sembrano non finire mai. E' arrivato (a Tulsa, sede dell'ultima puntata di Raw, ndr) dopo aver preso l'aereo da Stamford e, una volta giunto all'edificio, ha lavorato alle storyline attualmente in corso. Ha scritto quel dannato show proprio prima di parlare con me, e poi ha avuto quel segmento nella Gorilla Position (la zona del backstage antistante la rampa di ingresso sul ring, ndr). Perciò temevo che, nel momento in cui l'avrei avuto a disposizione, egli fosse già esausto. Mi aspettavo che fosse molto aperto e onesto ma, quando si ha che fare con colui che sta a capo di questo colosso societario, bisogna mettere in conto che questi debba stare attento a scegliere le parole con accortezza. Peraltro, saremmo dovuti andare più a fondo in merito alla questione di CM Punk; tuttavia, così come ha detto lo stesso Vince, egli non se l'è sentita di lavare i panni sporchi in pubblico."

 

Fonte: EWrestlingNews.com & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.