Prendo spunto dall'episodio dell'arresto di Kevin Nash e prole per scattare le istantanee di dodici mesi di wrestling. Questo dopo che il litigio in casa Nash ha assunto dei contorni wrestlingstici fatto di gomitate e chokeslam al tappeto come se fossero in un empty arena match.

Gennaio.
– Batista torna a Raw. Il rientro, seppur accolto con un buon boato, viene osteggiato dopo aver messo ko Alberto Del Rio. La bestia vince subito il Royal Rumble Match venendo trattato a fischi in faccia davanti alle gesta dell'heel Roman Reigns: questa vittoria all'anatra zoppa costringe la WWE  a cambiare i piani per Wrestlemania e cancellare il suo title reign. Nel mentre CM Punk lascia la compagnia.

– Un nuovo investitore debutta in TNA: è MVP. La sua presenza porta un discreto interesse al prodotto soprattutto con la presenza al suo fianco dei The Wolves (Davey Richards & Eddie Edwards)

Febbraio
– Daniel Bryan, superata la Wyatt Family, mette nel mirino il WWE Title sospinto dall'appoggio totale del pubblico. Inizia ufficialmente la storyline contro l'Authority, votata dallo staff di ZW come la più bella dell'anno.

– NXT produce il suo primo evento speciale trasmesso sul Network: si tratta di "arRIVAL". Nel main event, Neville detronizza Bo Dallas e vince il titolo assoluto

Marzo.
– La TNA prova  a rilanciare Samoa Joe come sfidante al titolo, mentre Bully Ray turna face dopo un anno da superstar heel interferendo nel Lethal Lockdown Match a favore del team MVP. Intanto torna nella compagnia Bobby Lashley.

Aprile.
– Edizione n° 30 di Wrestlemania dove succede di tutto: Daniel Bryan sconfigge prima Triple e poi Orton e Batista, laureandosi campione del mondo dopo una clamorosa rincorsa. La celebrazione è da "People Champ" col pubblico che grida "Yes!Yes!Yes!" come se non ci fosse fine. A metà evento però Brock Lesnar shocka il mondo ponendo fine alla streak di Undertaker. Il ragazzo nero a occhi sbarrati alla fine del match certifica la portata storica e incredula del fatto. Il giorno dopo a Raw, Paige diventa la nuova campionessa femminile.

– La TNA incorona Eric Young: l'original batte Magnus e esaudisce uno dei suoi desideri. La scelta del booking team avviene a seguito della vittoria titolata di Bryan in WWE.

Maggio.
– Nuovo evento per NXT: a "Takeover"  Charlotte diventa la nuova campionessa femminile. Tyson Kidd mette nuovi mattoncini nel suo pregevole lavoro con Neville perdendo un bel match. Nota di merito le prime imprese di Kalisto (ex Samuray del Sol), che però non ha ancora trovato il partner giusto.

– La rinata Evolution se la deve vedere con lo Shield ma vengono da subito abbattuti. Bad News Barrett torna campione intercontinentale mentre inizia a maturare la streak di Rusev, accompagnato dalla sexy Lana. In TNA, Jeff Hardy punta su un vecchio personaggio: l'oscuro Willow.

Giugno.
– Bobby Lashley è il nuovo campione della TNA, sostenuto dall'infortunato MVP e dal rientrante Kenny King. Ha inizio uno dei regni più convincenti della storia recente della compagnia, con match pregevoli con Samoa Joe, Eric Young, Austin Aries e Jeff Hardy. 

– Daniel Bryan è costretto ad abdicare per infortunio. John Cena vince l'ultimo match del feud con i Wyatt e a fine mese diventa campione del mondo per la dodicesima volta. Seth Rollins compie il turn dell'anno affiliandosi all'Authority: sarà il preludio ad una seconda parte dell'anno da protagonista con la valigetta del MITB tra le mani. Ma attenzione anche dal lato femminile, perché se Paige cementa il suo regno, Brie Bella imbastisce un duro quanto qualitativamente mediocre feud con Stephanie McMahon

Luglio.
– Debutta il ppv Battleground ma la risposta del pubblico è scarsa. Se è vero che scoppia il feud tra Ambrose e Rollins, il ritorno di Jericho accende le fantasie horror di Bray Wyatt. Torna anche Aj Lee e il feud con Paige si accende tra picche e ripicche, e ammiccamenti lesbo. Nonostante ciò il feud stenterà a decollare definitivamente.

– La TNA inizia a trasmettere le puntate da New York cariche di aspettativa. Il pubblico risponde bene ai richiami alla ECW portati avanti dal booking team, atti a far maturare la stella di Ethan Carter. Debutta ad Impact Great Muta per pubblicizzare il prossimo sbarco della TNA in Giappone per produrre "Bound For Glory" assieme alla Wrestle-1.

Agosto.
– Rusev vince la battaglia USA-Russia contro Jack Swagger in un Flag Match. La sua streak è indistruttibile e non pare fermarsi nemmeno contro avversari più grossi come Mark Henry. Summerslam regala alcuni punti sorprendenti: Nikki Bella turna heel e tradisce la sorella Brie in nome di gelosie più o meno latenti; Brock Lesnar strapazza John Cena come un bambolotto di pezza e conquista in un sol colpo il titolo mondiale WWE e il premio di miglior wrestler dell'anno per la capacità di distruggere le poche certezze della compagnia.

– La TNA risponde alla WWE mettendo in scena una della azioni più ad alto rischio dell'anno: Bully Ray riesce a prendere Dixie Carter e a schiantarla su un tavolo con una powerbomb dal paletto. La puntata segna un aumento significativo negli ascolti e l'uscita di scena della Carter dai programmi in modo da dare maggiore spazio a ECIII.

Settembre.
– La TNA incorona Havok come nuova campionessa femminile. Ma è soprattutto il feud tra i Wolves, il Team 3D e gli Hardyz a solleticare i palati fini del pubblico con match a stipulazione dal grande richiamo. James Storm inizia a mettere su una stable in vista di Bound For Glory: sono i Revolution. Il colpo del mese lo fa però Bobby Roode quando sconfigge Bobby Lashley e mette fine al lungo regno pieno di vittime di Bobby Lashley.

– Brock Lesnar continua ad essere inarrivabile per John Cena almeno quanto Adrian Neville lo è per i suoi diretti avversari al titolo Zayn, Kidd e Breeze. The Miz e Dolph Ziggler mettono in piedi un bel feud mentre Paige da anti-diva entra nel cast di Total Divas.

Ottobre.
– Primo finale di ppv sbagliato per la WWE, che canna il main event di Hell in a Cell rovinando il bel match tra Ambrose e Rollins. Sulle tracce del psicopatico Dean si pone l'altrettanto pazzo Wyatt, ormai libero da Rowan e Harper come guardiaspalle. AJ Lee conclude il suo feud con Paige, vincendolo. Nota di colore negli show: Damien Sandow è diventato ufficialmente Mizdow, ovvero la controfigura di The Miz.

– Bound For Glory è un fiasco. Lasciate le redini alla Wrestle-1, si assiste ad uno show insipido di nessun interesse. Il Team 3D, appena introdotto nella Hall Of Fame, lascia la compagnia. Contemporaneamente la TNA saluta Spike Tv in grave polemica.

Novembre.
– La TNA annuncia la firma col network Destination America e si appresta a concludere le trasmissioni su Spike Tv. Josh Matthews sarà il nuovo commentatore di Impact

– Ryback torna in pompa magna ma la sua presenza non è decisiva per la vittoria del Team Cena alle Survivor Series. Ci deve pensare Sting, al debutto in WWE, a far vincere Dolph Ziggler come unico sopravvissuto. Al match prendono parte anche Harper e Rowan ma da due diverse posizioni, mentre si assiste all'ennesimo turn di Big Show. Nikki Bella è la nuova campionessa femminile con l'aiuto della sorella Brie.

Dicembre.
– CM Punk passa alle MMA firmando per la UFC. Lascia il wrestling in aperto contrasto con la WWE attraverso due puntate del podcast radio di Colt Cabana.

– La WWE fallisce un nuovo main event di ppv con un finale ridicolo. John Cena e Seth Rollins si contendono Brock Lesnar, The Miz flirta con la moglie di un Uso  mentre Dolph Ziggler torna meritatamente campione intercontinentale. Le emozioni più forti le regale NXT: debutta Kevin Steen/Owens e nel finale di "R Evolution" rovina la festa attaccando il neo campione Sami Zayn. Per Finn Balor è l'occasione per sfoderare i bodypaint.