Sembra incredibile, ma sono già passati più di 20 anni dall’arrivo di Kane in WWE (WWF). 20 anni dalla leggendaria eradicazione della porta del primo Hell in a Cell a Badd Blood: In Your House, che ha permesso ad HBK di vincere contro Undertaker.
C’è da precisare che Jacobs aveva già lottato, con diverse gimmick, nella compagnia negli anni precedenti. Esordì, infatti, come il dottor Yankem, il dentista personale di Jerry Lawler, nel 1995. Curiosamente, invece, il 6 ottobre 1996, venne presentato come Diesel (Kevin Nash era appena passato alla rivale WCW) vincendo il match contro Aldo Montoya.
Per sua, e nostra, fortuna l’anno seguente la direzione decise di dare a Jacobs una gimmick che, come sappiamo, si è rivelata pienamente azzeccata. Nacque così il mito di Kane, il fratello perduto di Undertaker, il demone rosso sopravvissuto al rogo di casa sua quand’era ragazzo. I due furono protagonisti del primissimo Inferno Match, perfetto per le caratteristiche paranormali di entrambi i personaggi, che vide vittorioso Undertaker.
Tra i due il confronto sul ring è sempre stato equilibrato. I due si sono affrontati 10 volte in show televisivi e l’Undertaker ha avuto la meglio 6 volte, con 4 affermazioni di Kane.
La relazione e gli scontri col fratello hanno segnato la storia della WWE nel decennio scorso. Essendo così simili in statura e personaggio, i due hanno sempre stati paragonati tra loro. Sebbene Kane abbia vinto più titoli (17 contro 15), la Big Red Machine ha mantenuto il titolo di campione WWE solo per poco più di una notte e ha dovuto attendere ben 12 anni per vincere il suo primo ed unico World Heavyweight Championship. Un autentico crimine, per un wrestler che ha sempre offerto prestazioni di altissimo livello in tutti gli ambiti in cui è stato chiamato.
Sarebbe inutile voler decidere chi è stato il più grande tra i due Brothers of Destruction, la leggenda di Undertaker è troppo grande anche per la big red machine, eppure per molti aspetti Kane è stato addirittura superiore al “fratello”.
Entrambi hanno vinto “pochi” titoli, rispetto alla magnificenza delle loro carriere, tuttavia Kane ha avuto la pazienza e la cura di reinventare il personaggio a seconda dei momenti. Mentre l’unico cambio di personaggio di Undertaker non ha mai conquistato i fan come la sua gimmick originale, Kane è stato in grado di risultare credibile in ogni cambio di copione. Basti pensare a tutte le partnership avute, dalle più spaventose con il Phenom, a quelle più simpatiche del Team Hell No. infatti, a differenza di Calaway, Jacobs ha una sfilza molto lunga di cambi di gimmick, dal primo psicolabile e muto Masked Kane, a Unmasked Kane, fino al curatissimo Corporate Kane degli ultimi anni. Kane ha saputo rendere la sua gimmick versatile, adatta anche a segmenti comici oltre a quelli più drammatici o spaventosi.
Tuttavia, la qualità più riconosciuta negli ambienti WWE a Kane è la sua volontà di promuovere i giovani talenti: a differenza di Undertaker geloso della sua “streak”, Kane non ha mai esitato a perdere in favore di altri, permettendo a tanti atleti di progredire nelle loro carriere. Questo ha limitato di molto il suo palmares titolato, ma di sicuro lo ha reso tra le superstar più memorabili della storia, a braccetto con il Deadman.
Undertaker sarà forse una leggenda più grande di Kane, ma la big red machine ha certamente meriti che vanno ben oltre le conquiste sul ring. É innegabile quanto Kane si sia prodigato per il bene della WWE, mettendo davanti a sé ciò che era meglio per la compagnia.
Il giorno dell’addio al ring di Kane è probabilmente vicino, eppure la sua maschera rossa, la sua follia, le fiamme infernali che ci ha insegnato a conoscere, arderanno sempre e per sempre nei nostri cuori.