Carissimi lettori di Zonawrestling, benvenuti al report di una nuova puntata di 205 live. Alla tastiera: 1…2…SweetKid.
Rivediamo cosa è successo nelle ultime settmane fra Drew Gulak e Mustafa Ali, l’high-flyer ha infatti battuto “Mr No fly Zone” per ben due volte.
Vic Joseph e Corey Graves ci danno il benvenuto da Birmingham, Alabama. Ricordandoci che per la prima volta nella storia dello show viola, vedremo un “2 out of 3 falls match”. Il match in questione è appunto quello fra Drew Gulak e Mustafa Ali “and it’s next”.
Match 1: Drew Gulak vs. Mustafa Ali  (2 out of 3 falls match) (3 / 5)
I due si studiano al centro del ring e Mustafa Ali dimostra al rivale di non essergli da meno nel wrestling al tappeto, così dopo aver cercato il pin un paio di volte, rovesciando manovre dell’avversario trova quello vincente, con un Double Arm Cradle quando siamo solo a due minuti dal suono della campana. Ali 1 Gulak 0. Bravo e attento come sempre Corey Graves che ci fa notare come Ali abbia battuto il rivale nel “mat wrestling” che a rigor di logica dovrebbe essere il territorio di Gulak. Il match riprende e Ali mette in mostra il suo atletismo, va a segno con un dropkick e cerca ancora una vittoria di rapina con un Roll up che vale però solo un conto di due. Il match gira in favore di Gulak quando questi afferra al volo il rivale e lo scaraventa fuori dal ring facendolo cadere male sul collo. Gulak inizia quindi a lavorare la suddetta parte ma ecco che arriva il “come back” di Ali. Spinnink Kick, Clothesline, Gulak lancia all’angolo il rivale, arriva in rincorsa, Ali si scansa e atterra l’avversario con una Neckbreaker. Gulak rotola fuori dal ring, Hurricanrana dalla barricata da parte di Ali. Gulak ancora intontito rientra sul ring posizionandosi vicino al paletto. Ali decide quindi di andare per il suo Inverted 450 Splash ma viene afferrato e schiantato  a terra. Gulak si rialza, sbatte nuovamente la testa del rivale contro il turnbucke, Dragonsleeper e Ali non può far altro che cedere. Ali 1 Gulak 1. Gulak continua a lavorare il collo del rivale, Ali tenta un Hurricanrana ma viene schiantato al suolo da una Powerbomb, 1…2…no! Tentativo di Back Body Drop, Ali però atterra in piedi e questa volta va a segno con una Reverse Hurricanrana. Gulak decide di riprendere fiato fuori dal ring ma viene atterrato dal rivale che si lancia dalla terza corda e rispedisce “Mr No Fly Zone” di nuvo sul ring. Cross Body Drop ma Gulak rovescia la manovra ed è lui ad andare per il pin 1…2…no! Ali tenta una Tornado DDT, Gulak inverte la manovra e va a segno con un suplex contro il turnbuckle 1…2…no! I due iniziano ad accusare la stanchezza. Ali è all’angolo, colpisce Gulak alla testa con un calcio e connette una Tornado DDT che vale solo un conto di due. Dragonsleeper di Gulak che viene rovesciata in un Roll up da Ali 1…2…no! Clothesline di Gulak (che quasi staccava la testa al povero Ali) 1…2…no! Gulak a questo punto decide nuovamente di compiere un dive questa volta addirittura dalla terza corda, la sua indecisione però da il tempo a Mustafa Ali di riprendersi . Questi infatti raggiunge repentinamente il rivale e connette una Frankensteiner dalla terza corda. Tutto pronto adesso per la Inverted 450 Splash di Ali 1…2…3! Ali si porta a casa la vittoria. Buon match.
Vincitore: Mustafa Ali
Rivediamo quello che è successo nella scorsa puntata di Raw, dove Titus O’Neil prega l’arbitro di interrompere il match fra Akira Tozawa e Arya Daivari dopo che quest’ultimo si accanisce brutalmente contro il braccio del suo cliente. A fine match vediamo un Tozawa furioso nei confronti del suo mentore in quanto lui avrebbe continuato il match. La discussione si sposta nel backstage dove Titus dice di capire perchè Akira sia così arrabbiato ma lui ha agito solo nel suo interesse, prevenendo un eventuale infortunio. Tozawa conclude dicendo di voler un match contro l’iraniano.
Ci viene mostato un altro video. Siamo ancora nel backstage, dove Apollo Crews dice a Tozawa di non avercela con Titus, lui capisce perchè è arrabbiato ma questo business non è uno sprint bensì una maratona e Titus cerca solo di assicurarsi che i suoi protetti arrivino al traguardo. Aggiunge che anche lui era arrabbiato con Titus quando questi lo spinse ad affrontare Braun Strowman ma rivedendo il match ha visto il suo mentore mettersi in gioco per proteggerlo. Conclude dicendo che lui sta solo cercando di assicurarsi che l’amico sia in grado di lottare in quanto l’iraniano avrà il mirino puntato sul braccio del giapponese.
Fa il suo ingresso in ring Brian Kendrick che non appena sale sul ring prende immediatamente il microfono interrogandosi se ha sentito bene. Il suo rivale di oggi, Devin Bennet proviene da Manchester, England. La stessa Manchester che ha dato vita a Jack Gallagher. Kendrick chiede allora a Bennett se conosca Gallagher e questi risponde di si. Kendrick continua dicendo che ovviamente i due si conoscono in quanto nella misera città di Manchester le persone sono tutte imparentate fra loro in qualche modo. Chiede ancora se la gente di Manchester sia fiera di Jack Gallagher e l’inglese risponde ancora di si. “Surprise surprise” esclama Kendrick che cerca di spiegare a Bennett che in WWE ci sono due tipi di atleti: quelli come lui, combattenti che lottano duramente per avere un’oppurtunità , ci sono poi quelli come Jack Gallagher, clown, gente con gimmick bizzarre che non fanno altro che rubare opportunità a coloro che sono davvero meritevoli. Accusa ancora Bennett di ammirare quindi dei clown, lo invita a lasciare il ring chiedendogli se pensa di potero battere, questi dice ancora una volta di si e parte così il match.
Match 2: Brian Kendrick vs. Devin Bennett (1 / 5)
Kendrick ha il pieno controllo del match sin dal suo inizio. Suplex di Kendrick che urla per tutta la durata dellì’incontro contro il rivale. Chiude Bennet all’angolo schiaffeggiandolo, chiedendogli se lui sia un clown o un combattente. Bennett reagisce con un pugno, questo fa arrabbiare Kendrick che asfalta l’avversario con un Big Boot per poi chiuderlo nella Bully Choke.
Vincotore: Brian Kendrick
Un video ci mostra quanto accaduto la settimana scorsa, ovvero lo split fra Noam Dar e Alicia Fox.
Siamo nel backstage dove la sempre più robotica Dasha Fuentes mostra a TJP quanto accaduto nella scorsa puntata di 205 live. TJP a questo punto dice che c’è sempre stata della competizione nell’amicizia fra lui e Rich Swann e che quest’ultimo non sopporta di essere secondo all’amico. Sfida Swann in un tag team match per la settimana prossima, i due sceglieranno i loro rispettivi partner e si sfideranno per stabilire chi fra i due sia il miglior cruserweight.
“IT’S TIME FOR THE MAIN EVENT”
Daivari non appena sale sul ring prende il microfono per dirci di aver lottato in tutto il mondo e che non ci sia posto migliore dell’Iran, in quanto il wrestling iraniano è una tradizione che va avanti da 3000 anni e coloro che la portano avanti diventano eroi nazionali, come il primo eroe olimpico iraniano Emam-Ali Habibi, che vinse la sua prima medaglia d’oro nel lontano 1956 e nel farlo sconfisse il giapponese Kasahara. Daivari aggiunge che la storia si è appena ripetuta quando lui ha sconfitto Tozawa a Raw. Decide quindi di dedicare il suo match ad Ali Habibi affermando di aver iniziato il suo percorso per diventare il prossimo campione iraniano.
Match 3: Akira Tozawa vs. Ariya Daivari (2 / 5)
Tozawa parte forte, serie di chop, dropkick e senton che gli vale un conto di uno. Daivari però prende controllo del match attaccando ripetutamente il braccio infortunato del rivale. Il giapponese prova un Sunset Flip ma Daivari lo neutralizza colpendo Tozawa ancora al braccio, prima con uno Stomp, poi con una Knee Drop. Tozawa rotola fuori dal ring. Daivari a questo punto imprigiona il braccio del rivale fra il ring e i gradoni, pronto a colpire quest’ultimi con un calcio ma viene colpito da un Big Boot del giapponese, che successivamente connette con il suo Suicide Headbutt Dive. Tozawa però accusa la caduta ed è sempre più dolorante al braccio sinistro. Riposiziona il rivale sul ring. Calcio allo stomaco a cui segua una Shining Wizard 1…2…no! Calcioni del giapponese che tenta una Trouble in Paradise, Daivari la scansa, Tozawa gli scivola in mezzo alle gambe ma l’iraniano lo afferra per il braccio e connette una Armbreaker. Daivari va dalla terza corda e connette con una Frog Splash atterrando sul dorso del rivale colpendone anche il braccio 1…2…no! Daivari ritenta il pin ma Tozawa lo rovescia e afferandosi al costume del rivale riesce a portarsi a casa la vittoria.
Vincitore: Akira Tozawa.
Tozawa lascia subito il ring ma viene attaccato alle spalle da Daivari che lo lancia contro il paletto aggravando ulteriormente le condizioni già non buone del suo braccio sinistro.
Con un Tozawa al suolo dolorante si conclude  la puntata di 205 live.