Benvenuti a questo nuovo appuntamento con lo show settimanale dedicato ai pesi leggeri; io sono Lucia Desideria e direi che è tutto pronto per partire!
Iniziamo subito col botto con il recap della faida titolata tra Alexander e Gulak, partendo da quanto è successo a Summerslam fino a settimana scorsa, quando lo statunitense in coppia con l’inglese Gallagher sconfisse proprio il campione insieme al suo compagno di squadra Tozawa.
Partiamo subito con i nostri commentatori che ci ricordano che il main event sarà proprio una sfida tra il campione e Gulak per la cintura dei pesi leggeri; ma, bando alle ciance, siamo pronti per il primo match della serata.

TJP VS LINCE DORADO
3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Il luchador arriva sul ring senza i suoi fratelli e con il suo solito canto “LUCHA” ottiene il consenso dell’arena. Perkins ha un vantaggio sufficiente e cerca di tamponare Lince ma viene preso a calci in testa e subische anche una hurricanrana; TJP riprende il controllo facendo cadere l’avversario con una spalla sull’apron, seguito da una ghigliottina in prossimità delle corde e da un ottimo lancio dal paletto direttamente sul portoricano. Il controllo dell’incontro è ancora nelle mani del lottatore di origini filippine che continua ad attaccare l’avversario con colpi rapidi e continuativi nella zona dell’intersezione delle corde; timida reazione del luchador che, allontanandosi dalla zona a lui meno congeniale, attacca con dei pugni e con una springboard; ma Perkins è ancora in partita e riesce ad evitare la mossa dell’avversario, salvo poi colpirlo malamente al braccio sinistro facendogli fare una rotazione alquanto dolorosa, tenta e riesce ad effettuare un suplex, prova lo schienamento ma l’arbitro fa segno che il conto si è fermato al 2; è ancora Perkins ad attaccare con una torsione innaturale del braccio, ma il luchador riesce ad uscirne, anche se con tanta fatica. Ma ciò non consente a Dorado di prendere in mano le redini del match, che rimangono ancora in quelle dello statunitense che connette ancora con una springboard; il portoricano stende a terra il rivale con un calcio rotante, una crossbody entusiasmante e con una hurricanrana che spedisce Perkins fuori dal ring, il luchador, a questo punto, si lancia tra la seconda e la terza corda colpendo il suo avversario con un suicide dive, dopodichè lo riporta nel quadrato e continua la sua offensiva con un moonsault cadendo in posizione di copertura, ma il conto si ferma al 2; a questo punto, il portoricano risale sulle corde ma viene raggiunto da Perkins ma è il luchador a vincere la posizione facendo cadere a terra lo statunitense, tenta un lancio dalle corde ma il rivale è già in piedi, ma non riesce ad evitare un superkick in pieno volto finendo seduto vicino al paletto; ciò dà il vantaggio al portoricano di eseguire la sua mossa finale ma Perkins non sta lì a guardare e addirittura toglie la maschera al luchador!!! E lo sorprende con un roll up, 1.. 2.. 3!!! Che vittoria ragazzi!!
Dorado protesta con l’arbitro mentre Perkins festeggia e si avvia nel backstage, ma viene rincorso dal portoricano!!

Winner: TJP

Ci spostiamo nel backstage dove il GM viene raggiunto da Lio Rush, il quale afferma che staserà non potrà combattere contro Noam Dar perchè impegnato in affari per Bobby Lashley; di tutta risposta, Maverick afferma che se lui non rispetterà gli impegni con 205 live non verrà più pagato; messo alle strette “the man of the hour” ci informa che il match si farà settimana prossima. Il segmento si conclude con il GM che dichiara che se questo incontro non dovesse esserci ci saranno delle conseguenze per Lio.
Maverick ora viene avvicinato da Mustafa Ali che lo ringrazia per averlo fatto lottare settimana scorsa, ma ora lui vuole la sua rivincita con Hideo Itami. Il GM dice che è il suo lavoro prendere le decisioni difficili, ha visto che sta bene, ma ricorda anche Ali sdraiato a faccia in giù dopo il match contro Hideo, ed è uno spettacolo che non vorrà più rivedere. Mustafa inizia a supplicarlo, ma Maverick lo interrompe e dice che ha parlato con lo staff medico e Ali è stato autorizzato a combattere. Affronterà Itami la prossima settimana. The Heart of 205 Live lo ringrazia, dicendo che DM non se ne pentirà, ma Itami lo farà.

Quindi, settimana prossima avremo Hideo Itami vs Mustafa Ali e Noam Dar vs Lio Rush

It’s main event time!!!

WWE CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP: CEDRIC ALEXANDER (c) VS DREW GULAK (w/”GENTLEMAN” JACK GALLAGHER & THE BRIAN KENDRICK)


3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)


Il primo ad entrare è lo sfidante insieme ai suoi due compari. Lo segue a ruota anche il campione, dopo le presentazioni di rito il match può ufficialmente iniziare.
I tifosi sono tutti dalla parte del campione e lo sfidante sembra esserne infastidito.
C’è una primissima fase di studio tra i due avversari e subito Kendrick cerca di metterci lo zampino ma Alexander se ne accorge subito e quindi lo evita, ma si distrae e viene intrappolato in una presa di sottomissione, dalla quale riesce ad uscirsene quasi subito toccando la corda più bassa col piede, ma Gulak mantiene ancora la presa per i 4 secondi consentiti prima che scatti la squalifica; prova di forza tra i due e a spuntarla è il campione che riesce a portare l’avversario all’angolo ma la situazione non cambia; il match è molto lento e statistico fino a questo momento composta da fasi di studio e fasi di attacco con i colpi basilari e qualche presa di sottomissione del campione che tenta anche uno schienamento troppo in fretta; il conto, infatti, si ferma ad 1. Nonostante la copertura non abbia portato al risultato sperato, il match è in pieno controllo del campione, anche se ogni tanto Gulak torna a far sentire la sua presenza ma mai in modo tale da impensierire seriamente il campione dei pesi leggeri. Si passa ad una fase di rincorsa tra i due e, anche in questo caso, l’accompagnatore dello sfidante ci mette il suo ma l’arbitro ha visto tutto e spedisce Kendrick e Gallagher negli spogliatoi con lo statunitense che protesta, divenendo, così, preda facile per l’offensiva di Alexander composta da varie ciop, attacchi all’angolo e molti calci; egli tenta anche una copertura, ma ancora nulla di fatto.
Il “Lumbar Legacy” sta disponendo del rivale abbastanza facilmente; lo sfidante è totalmente assente.
Il campione attacca molteplici volte al braccio destro dell’avversario, ma lo statunitense è ancora in partita e tenta una contromossa con dei calci all’addome e una presa al braccio, ripagandolo con la sua stessa moneta.
Paradossalmente, il controllo dell’incontro è passato dalla parte dello sfidante al titolo, il quale attacca con una facelock ma il campione tenta di liberarsi inutilmente con una spezza mandibola; riuscirà a liberarsi con due suplex in prossimità delle corde ed entrambi cadono a terra fuori dal quadrato. Subito il direttore di gara va ad accertarsi delle condizioni di salute dei due wrestler, dopodichè inzia il conteggio. Entrambi i contendenti rientrano nel quadrato in tempo per “un soffio”. Inizia una fase di attacco diretto, senza più difese e a prendere il sopravvento è sempre il campione, il quale sale in quota sulla corda più alta e si lancia sull’avversario, lo copre 1.. 2.. NO!! Il campione vicinissimo alla riconferma!!! Tenta una Lumbar Check ma viene sorpreso da un roll up, dal quale esce quasi subito e connette con un dropkick facendo cadere l’avversario a terra al di là del perimetro delimitato dalle corde e lo riporta coattivamente sul ring ma perde troppo tempo e viene sorpreso dalla Gu-lock ma riesce ad arrivare alla corda più bassa. Che occasione persa questa per lo sfidante!
Ma è ancora lui ad attaccare con una doppia powerslam, tenta di farne una terza ma questa volta è Alexander a sorprenderlo con un roll up, prima di subire poi una clotesline e successiva copertura ma il conto del direttore di gara si ferma a 2. Si continua con varie ciop ai danni dello sfidante e varie provocazioni verbali tra i due. Gulak tenta di lanciarsi dalle corde per effettuare una gomitata volante e riesce in pieno, copre il campione 1.. 2.. NO!! Mette di nuovo a segno la sua mossa finale ma Alexander riesce a sollevarsi e a lanciare il rivale all’angolo prima di connettere con la Lumbar Check che gli consente di chiudere positivamente le ostilità.

Winner and still Cruseiweight Champion: CEDRIC ALEXANDER

Viene subito mostrata la grafica che ci ricorda che a SUPER SHOW DOWN Alexander dovrà difendere il suo titolo contro Buddy Murphy, proprio quest’ultimo viene intervistato da Kayla Braxton. Egli dice che la vittoria del campione è stata spettacolare ma le persone si sintonizzano su 205 Live settimana dopo settimana per vederlo rubare lo spettacolo. E dopo aver vinto la cintura nella sua città natale di Melbourne tutto questo sarà suo.

Anche questa puntata è finita così, alla prossima!

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità del lottato
6,5
Qualità dei promo
5,5
Evoluzione storyline
6
Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW
205-live-19-09-2018-the-unmasked-victoryIn questa puntata entrambi i match sono stati sottotono. Salvabile il primo match e molto interessante l'interazione tra questi due combattenti. Molto meno entusiasmante il main event, con una fase iniziale molto ma molto lenta, negli ultimi 10 - 15 minuti il match è diventato più godibile con lo sfidante che ha messo in difficoltà il campione. Entrambi i contendenti potevano fare di più soprattutto nella prima parte del match; anche se il risultato era abbastanza scontato.