20 maggio. A poche ore di distanza da Money In The Bank, si tiene un nuovo episodio di Monday Night Raw. Per la puntata, è stato annunciato un segmento molto interessante: Mick Foley in persona si prenderà la responsabilità di presentare al pubblico un nuovo titolo che entrerà in vigore a partire da quella sera. I fan sono letteralmente impazziti: chi ipotizza una cintura secondaria femminile, chi una corona esclusivamente dedicata alle leggende e chi immagina il ritorno dell’Hardcore Championship. Beh, chi ha pensato a quest’ultima possibilità, non è andato troppo lontano da quello che poi è stato il risultato finale, ovvero il 24/7 Championship: una corona che, come si può evincere dal suo nome, può essere difesa dovunque e in qualsiasi situazione, l’unica condizione è che ci sia un arbitro ufficiale pronto a guidare l’incontro.

Quest’idea, però, a primo impatto, non ha ricevuto troppi complimenti, anzi. C’era chi sosteneva che fosse la brutta copia della cintura Hardcore, chi ne criticava il design alquanto scarno e chi lo appellava come il titolo dei jobber. A dir la verità, chi sostiene quest’ultimo punto non ha tutti i torti: basti pensare che i primi tre campioni sono stati Titus O’Neil, Robert Roode e R-Truth. Nonostante io stesso fossi molto critico all’inizio, devo dire di essermi ricreduto, considerando l’introduzione di questo nuovo titolo sostanzialmente una buona idea.

Sicuramente, se il progetto era quello di inserire all’interno delle programmazioni un nuovo titolo, quella del 24/7 Championship è stata la miglior via percorribile. Parliamoci chiaro: introdurre un’altra cintura secondaria di qualsiasi tipo sarebbe stato solo deleterio, sia per la divisione maschile che per quella femminile. Per quanto riguarda la prima categoria, se un titolo di prestigio come quello intercontinentale è passato in secondo piano ultimamente, figuriamoci cosa sarebbe potuto succedere con questa nuova ipotetica corona. Parlando invece della categoria femminile, c’era il rischio di creare l’effetto di un Women’s Tag Team Championship bis. Per concludere, il titolo delle leggende sarebbe stato fuori da ogni logica. Insomma, questa nuova cintura era l’ipotesi migliore, soprattutto perché nasce come qualcosa che non dev’essere preso sul serio.

Ed è proprio quest’ultimo punto a fare della corona 24/7 un ottimo titolo: tramite questo espediente, la federazione è riuscita a dare un senso al comedy, proposto fin troppe volte in maniera triste e forzata nel corso degli anni. In più, trovo davvero esilaranti i video che, di tanto in tanto, vengono pubblicati su YouTube e penso che non manchi ancora molto prima di vedere detentori della cintura decisamente bizzarri. Ad esempio, se avessero deciso di dare il titolo a King Maxel nel corso del matrimonio di Drake Maverick, sarei stato molto contento.

E, proprio parlando dei video caricati sui Social Media, merita una menzione d’onore R-Truth, nonché il protagonista di tutte queste scene al di fuori dell’arena. Nonostante la non più giovane età, è da apprezzare come stia cercando di mettersi in gioco in una maniera diversa nell’ultimo periodo, diventando così l’assoluto protagonista della debuttante cintura, avendola già vinta svariate volte.

Inoltre, pure Drake Maverick merita un plauso per il lavoro svolto sinora: dopo aver ricoperto due ruoli dove, a parer mio, l’ex Rockstar Spud non si è trovato completamente a suo agio, il wrestler è riuscito a trovare in questa nuova veste la sua dimensione giusta, andandosi a combinare perfettamente con il braccio destro di Carmella. Una coppia che funziona alla perfezione, tanto che non mi sorprenderebbe venderli in una breve parentesi da campioni di coppia in un prossimo futuro. Alla fine, se ce l’hanno fatta Zack Ryder e Curt Hawkins…

Tutto sommato, quindi, questi primi mesi del 24/7 Championship non sono stati così male come ci si aspettava, con la WWE che non sembra proprio intenzionata a fermarsi, dimostrandosi sempre pronta a tirare fuori dal cilindro nuove idee.

Ad esempio, ho gradito molto la gestione di questo titolo nel corso dell’episodio “Raw Reunion”: in particolare, per quanto potesse essere un’idea scontata, ho apprezzato la decisione di far vincere la cintura ad alcune ex-lottatrici. Sapevamo tutti che, prima o poi, avremmo visto questa corona in mano ad una performer femminile, quindi perché non dare il via alle danze proprio con le campionesse del passato? Oltre a questo, poi, le citazioni provenienti dal passato attuate in questo show speciale sono delle vere perle, con il passaggio di titolo dalle mani di Pat Patterson a quelle di Gerald Brisco che, a mio modo di vedere, si candida prepotentemente come uno dei segmenti più divertenti della serata.

Oltre ad un pizzico di follia, però, in futuro mi piacerebbe vedere il titolo 24/7 pure in vesti più nobili, tentando di farlo vincere ad un atleta più accreditato, in modo tale da elevare allo stesso tempo il valore della corona. Ad esempio, se fosse stato ancora in federazione, avrei visto molto bene Dean Ambrose/Jon Moxley a vestire questi panni. Rimanendo invece nei canoni del verosimile, ammetto che mi intriga molto la possibilità di vedere Braun Strowman come detentore di questo titolo: in tal caso, le carte in tavola verrebbero sicuramente rimescolate, con la fila dei pretendenti al 24/7 Championship che si accorcerebbe di parecchio.

In ogni caso, al di là di qualsiasi possibile congettura per il futuro, è abbastanza semplice trarre delle conclusioni: sebbene vi fosse molto scetticismo, questo titolo ha saputo sorprendere la maggior parte del pubblico e sono sicuro che ciò accadrà pure in futuro. Not bad at all.

E voi, cosa ne pensate della cintura 24/7? Siete d’accordo con le mie opinioni? Fatemelo sapere nei commenti.

The Notorious