La settimana scorsa, Smackdown ha toccato uno dei punti più bassi della sua storia: infatti, il programma ha fatto registrare un numero totale di telespettatori inferiore ai 2 milioni, infrangendo così nuovamente il record degli ascolti televisivi peggiori di sempre. La situazione è molto grave, nonostante lo show presenti delle ottime potenzialità: ad esempio, il roster ha fatto un passo avanti successivamente al Superstar Shake-Up dal mio punto di vista, oppure le due ore di spettacolo contro le tre di Raw rendono questa kermesse molto più godibile rispetto alla sua controparte. Per questo, oggi sono qua per proporre 5 idee che possano salvare Smackdown in un periodo storico così difficile. Senza indugiare oltre, possiamo iniziare.
5) Personaggi originali
A parte alcuni casi rari, il più recente Bray Wyatt, la WWE non ha saputo proporre molti personaggi particolarmente intriganti negli ultimi anni. Questa è sicuramente una delle cose più sbagliate che ci si può aspettare da uno show di wrestling della federazione di Stamford, dove, molto spesso, il lato puramente tecnico della disciplina passa in secondo piano in favore di quello psicologico. Per questo, un’ottima mossa per invertire la rotta sarebbe quella di lavorare in maniera più attenta ed originale sui personaggi. Mi viene in mente soprattutto Finn Balor parlando di questo aspetto: l’atleta irlandese ha la fortuna di possedere una gimmick secondaria, ovvero quella del demone, molto affascinante, ma, nonostante ciò, credo che i writer non abbiano mai tirato fuori il massimo da questa versione di Balor. Sono sicuro che, se si decidessero a lavorare con un attimo di attenzione in più con The Demon King, ne verrebbe fuori un personaggio molto interessante. Ovviamente, quello di Finn è solo un esempio tra tante altre gimmick che meriterebbero più cura. La palla ora è in mano alla WWE.
4) Wild Card? No, please.
Dato che vige la Brand Extension, la regola della Wild Card inserita nell’ultimo episodio di Raw da Vince McMahon in persona è totalmente inadeguata. Nonostante l’intento sia quello di sollevare gli ascolti grazie alla presenza di performer dell’altro brand, la WWE sta ottenendo solo l’effetto contrario: infatti, questi jolly assegnati settimanalmente creano solo più confusione in un periodo in cui la chiarezza non è proprio un punto forte della compagnia di Stamford. La Wild Card è a dir poco controproducente. Per questo, proprio come fatto con la Top 10 List, provvederei a rimuoverla il prima possibile, al fine di poter donare nuovamente sia a Raw che a Smackdown quel tocco di unicità conferita dalle superstar esclusive.
3) No more Kofi
Va bene, ci siamo divertiti: Kofi Kingston ha finalmente avuto il suo momento di gloria grazie ad un match emozionante a dir poco, tanto da esser reputato da molti come il miglior incontro di Wrestlemania 35. Ma il gioco è bello finché è corto: Kofi, per quanto sia bravo, non ha l’appeal che hanno molti altri wrestler come Roman Reigns, Randy Orton o Kevin Owens. Quindi, se davvero l’intento della WWE è quello di cambiare rotta in termini di ascolti televisivi, privare la sensazione giamaicana del suo titolo può essere una scelta saggia. Alla fine, il performer di colore lavora già molto bene nell’ambito dei tag team insieme ai suoi compagni del New Day, per questo non vedo perché ci sia bisogno di privare la categoria di una risorsa così importante proprio in un momento nel quale la divisione non sta brillando.
2) Tag Team Wrestling
E sempre parlando di coppie, credo davvero che una svolta della Tag Team Division possa dare quello sprint in più allo spettacolo. Parliamoci chiaro: quanto è divertente vedere un match di coppia gestito per bene? Veloci, dinamici e, a volte, adrenalinici a livelli altissimi. Se poi all’incontro viene aggiunta una stipulazione speciale, lo spettacolo è assicurato. È vero, non vi sono grandi coppie sulle quali lavorare nel brand blu, ma, valorizzando i tag team attualmente disponibili e creando nuove squadre con storyline avvincenti, sono sicuro che si possa ottenere un ottimo riscontro. Alla fine, se i buoni risultati sono arrivati mettendo in coppia due wrestler anonimi come Heath Slater e Rhyno, nulla è impossibile. In più, proprio come detto prima, la divisione può contare su dei veri e propri maestri del wrestling di coppia, ovvero il New Day, i quali, se sfruttati a dovere, hanno già dimostrato di essere in grado di caricarsi sulle spalle l’intera categoria. Bisogna partire da queste basi per costruire qualcosa di buono e, se così dovesse essere, vedrete che i risultati arriveranno.
1) Brock Lesnar
Non datemi del pazzo e statemi ad ascoltare: Brock Lesnar è uno dei, se non il, performer più importanti a livello di star power attualmente in federazione. Smackdown ha grandissima necessità di qualcuno o qualcosa che generi interesse verso lo spettacolo per ingranare definitivamente la marcia. Quindi, la soluzione mi sembra matematica. Con questo, non voglio intendere che The Beast debba accasarsi allo show blu per portarsi a casa il titolo mondiale, questa mossa sarebbe dannosa a dir poco. Invece, la mia idea sarebbe quella di portare il Sindaco di Suplex City nello spettacolo del martedì sera per potergli permettere di giocarsi gli ultimi assi nella manica prima che per l’atleta arrivi il momento del canto del cigno. Sicuramente, un wrestler del suo calibro darebbe una grossa mano in termini di ascolti.
Siccome è impossibile racchiudere in sole 5 mosse le soluzioni per salvare Smackdown, aiutatemi nei commenti a trovare altri possibili scenari che possano risollevare lo show blu, senza dimenticarvi di discutere e, nel caso, criticare le mie scelte. Aspetto i vostri pareri.
The Notorious