Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Alla tastiera il vostro tifoso infastidito Tenshi Neko, pronto a recensire nuovamente Monday Night Raw. Quest’ultima puntata prima di Fastlane ci offre il ritorno di Seth Rollins, pronto a fornire i dettagli sul suo infortunio, un Goldberg pronto a confrontarsi con questo nuovo Kevin Owens e… a dire il vero poco altro. La prospettiva non è proprio delle migliori.
In quel di Green Bay, Wisconsin (MISTEEEEEEEEEEEEEEER KENNEDYYYYY… KEN-NE-DYYY… scusate, ma non ho resistito), la WWE non perde un secondo e parte direttamente con Bill Goldberg. Sostenuto dalla folla, sembra che sia riuscito stavolta a non spaccarsi la testa da solo. Dopo aver ringraziato la folla, afferma che Kevin Owens la scorsa settimana è uscito allo scoperto ed ha fatto ciò che sa fare meglio: ha parlato, parlato e parlato. Bill si dice di buon umore, perché mancano solo 6 giorni a Fastlane. Continua dicendo di aver sempre mantenuto le proprie promesse, quindi promette alla folla che al PPV diventerà il nuovo WWE Universal Champion, per poi affrontare a Wrestlemania Brock Lesnar (reazioni piuttosto confuse della folla). A coloro che sono a casa, a sua moglie, a suo figlio e, soprattutto, a Kevin Owens promette che si vedranno domenica. Sentitosi chiamato in causa, il campione universale arriva sullo stage nel suo nuovo completo nero. KO esordisce dicendo che Goldberg dice di essere di buon umore, ma lo è anche lui. Perchè ha fatto una promessa a se stesso quando è arrivato in WWE: avrebbe preso la compagnia per la gola e avrebbe fatto vedere chi è. Da allora lui ha battuto gente come John Cena, Dean Ambrose, Aj Styles, Seth Rollins e Roman Reigns (salva di fischi). Goldberg inizia ad applaudire ironicamente, ma Owens non si fa intimorire. Continua dicendo che non ha intenzione di menzionare ciò che ha fatto a Chris Jericho, visto che non gli importa proprio, quanto non gli importa quanto forte le pecore possano cantare il nome di Goldberg: è Bill ad essere il prossimo. Non lo dice nello stesso modo molto “carino” in cui lo dice Bill: lo dice perché è Goldberg il prossimo nell’ “Evolution” di Kevin Owens come WWE Universal Champion. Goldberg ricomincia ad applaudire KO: è stato divertente… ma lo ha anche fatto incazzare. Perché aspettare domenica? Bill sfida quindi Kevin ad affrontarlo subito. Il campione si avvicina, pronto ad accontentarlo e lo sfida a un Green Bay Street Fi… aspetta: Green Bay? Purtoppo non se ne può fare nulla: questa città non si merita di veder combattere Kevin Owens. Quest’ultimo promette quindi che a Fastlane i cori per Goldberg moriranno, lascia cadere il microfono e si avvia verso il backstage. Mentre il campione si allontana, Goldberg riscalda la folla, che reagisce bene. Ottimo segmento, davvero nulla da dire ad entrambi. Nessuno dei due ne è uscito male, ergo l’incertezza regna ancora. Si spera.
Nel backstage vediamo i membri del New Day che distribuiscono magliette e fanno i cazzoni. Tutto come al solito.
Prima del proprio match, gli ex campioni di coppia ricordano il loro ruolo di presentatori a Wrestlemania, fanno pessime battute sui genitali e continuano la storia dei loro gelati. Green Bay non sembra apprezzare. Entrano i loro avversari, ovvero gli Shining Star, ma un addetto consegna una lettera in busta rossa al New Day. Xavier Woods comunica quindi ai portoricani che i due sono stati dirottati in un match contro Big Show e che il trio dei positivi affronterà invece Jinder Mahal e Rusev.
-Match 1: The New Day w/Kofi Kingston vs Rusev & Jinder Mahal w/ Lana (1,5 / 5)
Gli ex campioni di coppia paiono in forma e abusano in vari modi dell’indiano, con Big E che esegue su di lui anche lo Splash sull’apron. Tornati dalla pubblicità, vediamo prima Rusev e poi Jinder che si occupano di Xavier con una serie di manovre di potenza. Woods tenta il comeback su Rusev, ma il bulgaro lo chiude all’angolo. Xavier riesce a riprendersi stunnando Ruru con un Enziguri Kick e ad eseguire l’hot tag. Big E esegue la sua solita serie di Suplex, a cui segue lo Splash, e si prepara alla Big Ending ma, distratto da Rusev, subisce un calcione da Mahal. Xavier riesce ad arrivare vicino alla vittoria con un Diving Crossbody su Jinder, ma Rusev blocca lo schienamento. Gli heel potrebbero approfittarne per vincere, ma il bulgaro scende dal ring per aiutare la moglie contro Kofi e l’indiano viene fregato da uno schienamento improvviso di Woods. I perdenti iniziano a litigare sul ring. L’incontro non è nulla di che ma, per quanto non me non freghi nulla di Mahal, sono dipiaciuto per come stiano ancora sprecando Rusev.
Vincitori: The New Day w/Kofi Kingston
Viene annunciato un match femminile: Sasha Banks e Bayley affronteranno Dana Brooke e Charlotte. Wow. Non vedo l’ora.
Vediamo nello spogliatoio di Certified G che sproloquiano a caso sul diventare campioni di coppia. Enzo come al solito pare sotto cocaina e anfetamine, con Cass che lo invita alla calma. Reazioni non positivissime per loro. Ah, in serata Big Cass affronterà Gallows.
Nel backstage Cesaro & Sheamus parlottano tra di loro, fino a quando non arriva Samoa Joe. Il samoano fa notare allo svizzero quanto tempo sia passato (erano assieme in ROH) e lo prende in giro circa il suo stato attuale. Sheamus si avvicina minaccioso alla Samoan Submission Machine, ma Cesaro lo blocca e dice che può sempre occuparsi di Joe, visto che è sempre lo stesso Joe che colpisce alle spalle. Ora però almeno si occupa del sospensorio di Triple H. Joe non sembra impressionato, ma la butta comunque sul passivo aggressivo. Bel confronto tra i due, con una piccola citazione silenziosa al passato comune nelle federazioni indipendenti.
Stephanie McMahon viene raggiunta da un Mick Foley vestito ancor peggio del solito. Steph dice che vuole scusarsi con Mick. Lui, giustamente, non le crede minimamente. Stephanie vuole scusarsi davvero con lui, una leggenda della WWE, che per la compagnia ha dato anche un orecchio. Perché quello non era il Mick Foley che è ora. 17 anni fa fu Triple H a chiudere la sua carriera e Hunter ogni anno sembra sempre più forte, mentre Foley è sempre più debole. Si vuole scusare perché Mick non può essere all’altezza di Hunter o delle sue stesse aspettative. Per Stephanie, Foley è sempre più patetico. La situazione tra i due continua a piacermi e l’evoluzione mi pare più che buona, se porterà a qualcosa.
Akira Tozawa rientra per un altro Cruiser moment. Prima del match, vediamo un promo registrato di The Brian Kendrick . L’ex campione dei pesi leggeri conferma di essere il mentore di Tozawa e, dopo aver ricapitolato quelle precedenti, promette nuove lezioni.
-Match 2: Akira Tozawa vs Noam Dar w/ Alicia Fox (1,5 / 5)
Il giapponese cerca fin da subito di attirare l’attenzione della folla coi suoi urli e le sue manovre tipiche, ma Alicia riesce a distrarlo, con Noam che ne approfitta per iniziare a lavorarsi il braccio sinistro del rivale. C’è un mezzo botch, ma Akira è bravo a distrarre la folla con un Suicide Dive di grande impatto. Poco dopo Tozawa riesce a ottenere la vittoria con lo Snap German Suplex. Dopo l’incontro il nipponico viene aggredito da Kendrick… che indossa degli agghiaccianti pantaloni attillati azzurri. Brian afferma che questa è stata la sua terza lezione: anche se vinci un match devi sempre avere qualcuno che ti copra le spalle, anche quando l’incontro è finito. Tozawa non ha quel qualcuno. Il lottato è la solita breve tristezza.
Vincitore: Akira Tozawa
Mick Foley viene raggiunto nel backstage da Samoa Joe, che chiede sarcasticamente al GM cos’ha e se per caso quella che sta passando non sia una bella giornata? Mick afferma che non solo non è una bella giornata, ma che per lui non è nemmeno un bel periodo come General Manager. Foley rivela di come sia stato uno dei più grandi fan di Joe a un certo punto, ma ora lo vede solo come il pupazzo di Triple H. La Submission Machine la prende sul personale e afferma che nessuno gli può dire cosa deve fare. Mick afferma che continuerà a dirglielo fino a quando sarà GM e sancisce un match tra il samoano e Cesaro.
Charlotte entra sul ring assieme a Dana Brooke. Prima dell’incontro di coppia, la Flair prende il microfono e afferma che Bayley la settimana scorsa aveva un’occasione per fare la cosa giusta. Ma non l’ha fatto, dimostrando ciò che è realmente: un’egocentrica egoista. L’aveva sempre saputo. A Bayley non importa che Sasha abbia barato e va tutto bene al pubblico finchè “è solo Bayley”. Ma Bayley è destinata ad essere una semplice meteora. Charlotte è abituata a passare attraverso un sacco di meteore, gente come Brett Favre, il cast di Twilight, Buster Douglas e “il vostro quaterback” (se non ci butti il football, certa gente non ti ascolta neanche). La neocampionessa fa finalmente la sua entrata, con Charlotte che la omaggia dandole dell’imbrogliona. Bayley non si fa impressionare e, dopo aver fatto notare alla Flair che “questa meteora ti ha battuto tre volte”, rivela di esser certa di aver preso la giusta decisione nel tenere il titolo, ringrazia quindi il WWE Universe. C’è infatti ancora un sogno che le è rimasto: andare a Wrestlemania come WWE Raw Women’s Champion. Charlotte si dice stanca di sentir parlare dei sogni di Bayley (concordo) e che ha intenzione di comprare al padre di Bayley un biglietto in prima fila per Fastlane, per fargli vedere come lei distruggerà i sogni di sua figlia. Entra anche Sasha Banks. Sasha dice che Bayley si merita quel titolo più di quanto Charlotte l’abbia mai fatto e conclude dicendo che non sa perché stiano ancora parlando, visto che hanno un match in programma. Charlotte ha una sorpresa per le face: non le affronterà con la sua protetta, ma con Nia Jax. Charlotte migliora sempre di più e Bayley è sembrata molto più sicura al microfono, anche se in un paio di momenti sembrava ricascare nel comportamento simil-heel già visto settimana scorsa.
-Match 3: WWE Raw Women’s Champion Bayley & Sasha Banks vs Charlotte & Nia Jax w/ Dana Brooke (2 / 5)
L’incontro pare saldamente nelle mani di Nia Jax, che usa la propria stazza superiore per dominare quasi senza sforzo prima Sasha e poi la campionessa. Le face tentano una reazione combinando le forze, ma entrambe vengono contenute bene dalla samoana, che decide di dare il cambio a Charlotte. Il suo ingresso coincide con la reazione delle rivali che, con Sasha Banks, arrivano vicine alla vittoria in un paio di occasioni. Dana tenta, con l’arbitro che ha visto tutto chiaramente, di bloccare la gamba di Bayley, ma il tutto si conclude con la stessa Dana atterratta dalla Bayley to Belly della campionessa. Tornati dalla pubblicità, vediamo Sasha Banks tentare di contenere la forza di Nia Jax a forza di Dropkick bassi e Chop, ma viene abbattuta, dopo un tentativo fallito di Armdrag, dalla forza bruta dell’avversaria. L’hot tag di Sasha porta una scatenata Bayley ad eseguire le sue mosse tipiche su Charlotte, anche se la donna legale è stata sempre Nia Jax. La campionessa tenta una Sleeper Hold su quest’ultima, ma viene respinta. Sasha Banks tenta di intervenire, ma si vede lanciare violentemente contro Bayley dalla samoana, che poco dopo ottiene la vittoria per il suo team con un Running Legdrop sulla campionessa. Incontro che ci consegna una Nia in versione Strowman, con i grandi nomi della categoria femminile di Raw che paiono in soggezione nell’affrontarla. La campionessa, giusto per darle quella credibilità di cui ha un assoluto bisogno, viene ancora una volta schienata in modo pulito.
Vincitrici: Nia Jax & Charlotte w/ Dana Brooke
Mick Foley è con Braun Strowman. Il GM afferma che non ha alcuna competizione da offrire. Stavolta però Braun vuole qualcos’altro: vuole che Roman Reigns firmi un contratto che gli impedisca di fuggire dal loro match di Fastlane. Per Mick è improbabile che ciò accada, ma decide di accordare a Braun ciò che vuol che Roman firmi il contratto… or else. Da notare come Mick lo abbia leggermente perculato, dicendo assieme a lui “or else”.
Prima del match tra Cass e Gallows, c’è da dire solo che i Certified G non hanno avuto molto supporto del solito.
-Match 4: Big Cass w/ Enzo Amore vs WWE Raw Tag Team Champion Luke Gallows w/ Karl Anderson (1 / 5)
Anderson tenta di portarsi in vantaggio a forza di pugnazzi, Clothesline e ignoranza. Big Cass tenta la Chokeslam, ma Luke la evita e colpisce durmente l’avversario, che poco dopo riesce nel comeback e si porta in chiaro vantaggio. Arriva ad eseguire l’Empire Elbow, ma viene distratto da Anderson. Karl attacca Enzo, ma Amore riesce a reagire buttandolo contro i gradoni e, poco dopo, Big Cass chiude l’incontro con un violento Big Boot su Luke. L’ex Club ha la credibilità a livelli imbarazzanti. Enzo e Cass sono sempre più fastidiosi. Che bella la categoria tag team di Raw.
Vincitore: Big Cass w/ Enzo Amore
Scopriamo che Titus O’Neil è andato a rompere le balle a Sheamus mentre si mangiava un’insalata. Titus è stato lanciato contro il buffet. Ecco l’incontro. Rivalità epica.
-Match 5: Sheamus vs Titus O’Neil (1 / 5)
Da notare che l’irlandese non è accompagnato da Cesaro. O’Neil non spreca un secondo e attacca l’avversario prima del suo ingresso sul ring, per poi lanciarlo continuamente contro le barricate. Titus continua a tenere all’angolo Sheamus con la sua aggressività, ma bastano meno di 20 secondi al Celtic Warrior per abbattere il rivale con un singolo Brogue Kick. Angle di livello infimo ed è un peccato vedere Sheamus bazzicare con un zozzone come Titus.
Vincitore: Sheamus
Corey Graves è sul ring per la sua intervista a Seth Rollins, che raggiunge l’intervistatore dopo un video riassuntivo della faida dell’Architetto con Triple H. Zoppica vistosamente ed è costretto ad usare una stampella. Corey taglia corto e chiede a Seth quali siano le sue condizioni. Rollins afferma che l’infortunio si è rivelato più grave dell’analisi iniziale e che la riailitazione è intensa. Tutto ciò è difficile. Gli fa schifo che si sia dovuto mettere in pausa. Ancora una volta, per via del ginocchio, si è ritrovato steso su un letto d’ospedale, chiedendosi se si meritasse tale punizione. Graves gli chiede cosa intenda, e Rollins risponde che forse tutto è dovuto alla sua conquista del titolo nella Wrestlemania di due anni prima. Seth continua affermando di essersi chiesto cosa abbia sacrificato per quel momento, se ne sia valsa la pena. Per molto tempo ha detto ai fan che non si era venduto, che non era stato comprato. Avrebbe dovuto sapere che Triple H lo avrebbe pugnalato alla schiena a sua volta. Corey rivela che, stando a Triple H e a Samoa Joe, Rollins non parteciperà nuovamente a Wrestlemania: cos’ha da dire su questo? Seth sembra molto rattristato nel dire che purtroppo non va affatto bene. I dottori non sanno con chiarezza se sarà pronto in tempo per il Grandaddy Of Them All. Risuona la musica di Triple H che, con tono molto perculatorio, presenta alla folla Seth ” Freakin’ ” Rollins, dicendosi molto contento di vederlo nuovamente. Dopotutto, l’ultima volta che l’ha visto, era convinto di non riuscirci. Si ricorda di Joe, non è vero? Dopotutto è alle sue spalle. Hunter afferma ce la domanda è: Rollins sarà o meno a Wrestlemania? Se Seth sapesse cos’è bene per lui, dovrebbe fregarsene di qualunque cosa gli venga detta e non andarci in ogni caso. Almeno è arrivato a realizzare che se lo merita? Rollins si rende conto che è stato lui a crearlo, fin dall’inizio, che è lui che ne ha fatto un campione. Rollins ha mandato al diavolo chiunque dicendo di essere “The Man” (nel frattempo Joe sale sull’apron ring). Triple H continua affermando che è stato lui a rendere Rollins ciò che è e ora Seth morde la mano che l’ha nutrito. Lui l’ha usato e poi l’ha sputato: accettalo! Ero solito dire a tutto il mondo che tu eri il futuro, ma ora sei il passato, l’ennesimo wrestler finito e sconfitto. Lui, Triple H, doveva salvare cil che era rimasto. Ha detto a Rollins di non andare a Wrestlemania e di chiamarsi fuori. Lo ha avvertito. Se Rollins si mostrerà e lo sfiderà nuovamente, quella sarà l’ultima cosa che farà in un ring della WWE. Sembra volersene andare, ma Rollins prende il microfono e gli dice di fermarsi. Seth dice quindi al COO di non aver nulla da perdere: andrà a Wrestlemania e, anche se sarà l’ultima cosa che farà, gli giura che sarà anche l’ultima cosa che farà Triple H. Poi lascia andare il microfono. Lui e Triple H si fissano, prima che quest’ultimo, accompagnato da Samoa Joe, si allontani verso il backstage. Gran bel momento, con Triple H che offre al solito un’ottima interpretazione al microfono e un Seth che, dopo un’iniziale difficoltà con Graves, ha mostrato una magnifica intensità nel finale. Peccato per il pessimo pubblico di Green Bay, che canta “CM Punk” e “boring” a caso.
Dopo la pubblicità siamo pronti per lo scontro tra Big Show e gli Shining Star.
-Match 6 Handicap Match: The Big Show vs The Shining Star (1,5 / 5)
Prima del match, Primo cerca di dare al gigante uno dei suoi volantini truffaldini, venendo però respinto. Big Show si diverte ad annientare i portoricani, che tentano di far valere, senza successo, la superiorità numerica a loro vantaggio. Il Gigante riesce anche a far eseguire a Primo una DDT sul compagno di team. L’incontro finisce con una splendida Chokeslam sullo stesso Primo. Il World’s Largest Athlete si merita un mezzo voto in più per aver confermato il suo ottimo stato di forma. Spero che ottenga a Wrestlemania uno spot migliore di un match contro un ex giocatore di basket.
Vincitore: The Big Show
Segue quello che dovrebbe essere l’ultimo “Mese dei neri perché in America non siamo razzisti” moment dello show rosso.
Segue un altro Cruiser moment, con Tony Nese che viene raggiunto negli spogliatoi da Neville. I due infatti saranno compagni di team contro TJP e Jack Gallagher. L’inglese continua a parlare, mentre Tony se ne frega altamente e pensa solo ai suoi polsini e ai suoi bicipiti. Neville gli chiede se abbia capito cosa gli ha detto e Nese afferma che la loro alleanza è solo temporanea. Il tutto si conclude coi due che si guardano brutto.
Dopo un video su Austin Aries (molto apprezzato dal commentatore Austin Aries), siamo pronti per questo match di coppia dei pesi leggeri.
-Match 7: Gentleman Jack Gallagher & TJ Perkins vs WWE Cruiserweight Champion Neville & Tony Nese (1 / 5)
Continuo a trovare questo cambiamento di nome di Gallagher piuttosto ridicolo. Neville attacca i face prima dell’inizio dell’incontro, buttando Jack fuori dal ring e prendendolo in giro… imitando Trent Sevent. Non trovo il nesso, ma ok. Entra Tony Nese, ma si vede tensione tra gli heel. Tony non riesce a contenere l’offensiva dei face e arriva vicino alla sconfitta. Neville interviene, ma viene buttato fuori da un Headbutt di Jack. Intanto, Nese Subisce il Damnation Kick di TJP, cui segue il Running Dropkick all’angolo di Gallagher, che ottiene la vittoria per il suo team facendo cedere a una mossa di sottomissione il Premier Athlete. Neville si è rifiutato di intervenire… una settimana è cazzuto, quella dopo è un codardo. Questo match è durato due minuti. Due fottuti minuti. Non ho parole.
Vincitori: Gentleman Jack Gallagher & TJ Perkins
Viene annunciato ufficialmente l’ingresso nella Hall Of Fame della “Glamazon” Beth Phoenix.
Vediamo Bayley e Sasha che parlano nel backstage mentre si riprendono dal match perso poco prima. Entrambe paiono aver accusato dolori al collo. Sasha afferma che nessuna merita il titolo più di Bayley e quest’ultima afferma che Charlotte ha sempre in mente qualcosa. La Boss tenta di tranquillizzarla dicendo che sarà al suo angolo, ma arriva Stephanie McMahon. La Billion Dollar Princess chiede alla Banks se, forse, in realtà non dubiti delle abilità di Bayley e decide di bookarla contro Nia Jax per Fastlane. Così.
Poco dopo arriva il momento per un Svizzera vs Samoa. Il pubblico si conferma una merda, non dando la minima reazione per entrambi. Ne capiscono molto di wrestling questi di Green Bay.
-Match 8: Cesaro vs Samoa Joe (2,5 / 5)
Entrambi partono molto aggressivi, con Cesaro che dimostra fin da subito la sua potenza ed agilità, ma che inizia a zoppicchiare da un ginocchio dopo un colpo subito. Lo svizzero riesce a mentenersi in partita, ma le manovre alle gambe di Joe si rivelano tanto efficaci da lasciarlo a terra dolorante. Dopo la pubblicità il samoano è ancora in pieno dominio e si prepara al Suplex, ma Cesaro la reversa ottimamente (vista la mole di Joe) in un Vertical Suplex. I due si affrontano a centro ring, fino a quando la Samoan Submission Machine non riesce a chiudere lo svizzero in una Kneebar. Cesaro tenta di reversare la mossa in una Sharpshooter e, anche se viene respinto da Joe, riesce a portarsi in vantaggio a suon di Uppercut e manovre di potenza. Si prepara allo Swing, ma Joe lo blocca colpendolo alle gambe, anche se non riesce a evitare il Double Stomp dell’europeo. Il wrestler di Lucerna tenta la Neutralizer, ma Joe lo respinge e continua a colpirlo al ginocchio, prima della violenta Uranage che gli consegna la vittoria. Dopo il match, l’ex campione NXT viene intervistato dalla Caruso. Joe afferma di essere venuto in WWE per fare del male alle persone e che Cesaro può essere un grande atleta e un wrestler conosciuto in tutto il mondo… ma non è lui. La sconfitta di Cesaro farà da monito a tutti che non importa chi tu sia o cosa hai fatto: tutti loro troveranno il loro distruttore. Risuona la musica di Sami Zayn e tra i due parte la rissa, fino a quando i due non vengono bloccati a fatica dalla security. Match brevissimo per essere l’ultimo della serata, ma un buon post match. L’averlo limitato a meno di 8 minuti non me l’ha fatto apprezzare appieno: i due avrebbero potuto mettere in piedi un match di molto superiore.
Vincitore: Samoa Joe
Che c’è di meglio che concludere la puntata con Roman Reigns e Braun Strowman che firmano un contratto inutile (il match era già stato stabilito da settimane)? Dopotutto oggi che c’era di importante? Solo il confronto tra Goldberg e Owens e quello tra Triple H e Seth Rollins… mica roba da main event, quella… perché Reigns non è pushato e non è sempre nel main event.
Mick Foley medierà l’ “evento”, attirandosi tutto il mio odio nel paragone terrificante tra questo match e l’ “irresistible force vs immovable object”… anche se in effetti vedere Roman come il nuovo Hogan spiegherebbe perché è tanto facile odiarlo. Battute (ma nemmeno tanto) a parte, Strowman lo interrompe salendo sul ring e invitandolo ad andarsene. Mick dice al gigante che, per quanto non rimarrà general manager ancora a lungo, lo deve rispettare finché manterrà tale posizione. Braun risponde che lo avrebbe potuto rispettarlo un tempo come sfidante, ma Stephanie aveva ragione: ora è solo patetico, l’ombra di se stesso. Mick si infervora e urla a Strowman che deve portare rispetto per una leggenda come lui. Quando sembra che possa scattare la rissa tra i due, risuona la musica di Roman Reigns, Strowman esce dal ring per affrontarlo e… scatta comunque una rissa. Reigns sembra in vantaggio su Braun, tanto che esegue su di lui anche un Leaping Superman Punch, ma poco dopo il rivale riesce a reagire e a colpirlo duramente. I due si spostano tra il pubblico… che praticamente non fiata… dio che tristezza! In ogni caso, Braun continua a lanciare Roman contro oggetti e balaustre, fino al comeback del samoano che, dopo aver eseguito un secondo Superman Punch, sembra averlo abbattuto con una Spear attraverso le barricate. Nella foga viene coinvolto anche un povero cristo con una brutta maglietta. Roman sale sul ring incitato dal pubblico (se stai zitto a un Joe/Cesaro e inciti Reigns… potrei fare molti commenti, ma forse è meglio trattenersi) per firmare il contratto, ma, tra lo stupore generale, Braun è riuscito a rialzarsi. Sale sul ring, ma solo per subire il terzo Superman Punch. Roman tenta nuovamente la Spear, ma stavolta viene intercettato e lanciato dall’ex membro della Family contro l’angolo… con la terza corda che si stacca di botto all’impatto. Al 99% era tutto preparato, ma ammetto che sul momento mi ha stupito non poco (i meme su Chris Hero si sprecheranno: arriva in WWE e iniziano a spaccarsi le corde). Strowman si allontana tra i fischi del pubblico e la puntata si conclude con Reigns che riprende in mano il contratto e lo firma, mentre Braun lo guarda da lontano