Oggi parliamo del general manager di Raw, Kurt Angle. Dopo il non-incontro di TLC combatterà ancora alle Survivor Series. Si può essere soddisfatti finora del suo ritorno? Contro chi lo vedremo combattere nei prossimi mesi?
Fin da quando è stato siglato il contratto per il ritorno di Angle in WWE tutti abbiamo iniziato a fantasticare su possibili dream match. Al momento della sua investitura come general manager di Raw, pur contenti nel rivederlo on screen un po’ di delusione c’è stata. Kurt è un wrestler totale, nessuno mette in dubbio le sue capacità al microfono e il suo carisma, ma è diventato leggenda in particolare per quello che ha messo in mostra sul ring. Ora l’età non è delle più fresche, ma soprattutto i vari infortuni subiti in carriera rendono giustificabile la sua attuale gestione.
Spiace però che il gran ritorno sia avvenuto nella situazione di emergenza che conosciamo. Nei panni di membro dello Shield è apparso come un elemento estraneo, tra l’altro in un incontro dove per forza di cose è stato risparmiato al massimo.Più sensato sembra ora il suo coinvolgimento come capitano della squadra di Raw nella guerra contro Smackdown. Se nello show blu si cavalca il ritorno di Shane sul ring non si poteva fare altrimenti per Angle. Anche in questo caso mi aspetto da lui il compitino e in incontro a dieci uomini non in modalità tornado sarà facile permettergli di fare una figura dignitosa.
Saranno interessanti le conseguenze della storyline per Angle, sia per via del suo posto di general manager mai così in bilico, sia per il coinvolgimento di Jason Jordan. Ottimo davvero il suo ingresso nel team, non tanto per le sue qualità dato che ha ancora tantissima strada da fare (non mi sembra sia ancora riuscito a far breccia nel cuore del pubblico, continuando a feudare con Elias le cose non cambieranno), quanto per ciò che questa azione comporta. Innanzitutto sia che il team Raw vinca o che (a maggior ragione) perda fioccheranno le accuse di favoritismo nei confronti di Angle; inoltre visto il probabile futuro feud tra i due da questo match potrebbero partire le prime incomprensioni che accenderanno la rivalità.
Immagino comunque che non avremo Angle wrestler a pieno regime. Si prenderà delle pause, del tempo off screen utile a recuperare gli acciacchi che inevitabilmente arriveranno se deciderà di mettere in scena match degni del suo passato. Una presenza come quella dell’eroe olimpico porta sempre gente nelle arene, quindi salute permettendo do per scontato il suo impiego negli special event che contano, Wrestlemania in primis. Jason Jordan (che vedo come scontato) a parte c’è da chiedersi quali saranno i suoi futuri avversari.
Rimanendo via dalla WWE così tanti anni il roster è pieno di potenziali match inediti da sognare, dai membri dello Shield a Finn Balor, da Cesaro a Owens o Zayn, fino ad arrivare a incontri già visti in ai tempi della TNA con AJ Styles e Samoa Joe. Al di là dei match inediti sappiamo quanto in WWE piaccia sempre accostare i grandi nomi, quindi viste anche le dinamiche di storyline che lo stanno coinvolgendo non mi stupirei di vederlo contro Triple H. Gli attriti con Steph sono partiti, passare da moglie e marito è un attimo.
Mi è difficile immaginare tra età e soprattutto infortuni quanto possa ancora dare Angle sul ring in un incontro uno contro uno. Il test di TLC non è attendibile visto il poco preavviso e la tipologia di (non) match. Alle Survivor Series come detto sarà protetto dalla stipulazione, ma già qualche primo segnale potremo averlo, lui stesso penso ci terrà a fare una figura migliore rispetto all’ultimo precedente.
Se voi poteste scegliere contro chi lo vorreste a Wrestlemania? Fatemi sapere le vostre preferenze qui sotto.
Sergedge – EH4L