Dopo l’ottimo Takeover, NXT rimane fuori sede e fa una sosta a San Antonio dove vedremo in azione i nomi principali rimasti fuori dall’azione nel weekend di Houston più un interessante match femminile; entriamo quindi al Aztec Theatre della città degli speroni neroargente per questa nuova puntata settmanale.

La grafica ci annuncia che il main event sarà un tag team match tra i Moustache Mountain, ovvero Tyler Bate e Trent Seven, e la coppia composta dal campione UK Pete Dunne e Mark Andrews.

Match 1: Street Profits vs Tino Sabbatelli & Riddick Moss 2.8 out of 5 stars (2,8 / 5)

Montez Ford e Angelo Dawkins sono over anche fuori dalla NXT Arena e la cosa in parte mi sorprende, ma credo siano il classico esempio di personaggio che funziona a questo livello ma sopra potrebbe fare molta fatica ad emergere. Riddick cerca all’inizio di non alzare troppo il ritmo della contesa ma Angelo ha una buona base di mat wrestling e riesce a rovesciare a suo vantaggio questo inizio: Moss la mette sulla potenza ma mal gliene incoglie e si trova nell’angolo avversario a subire mosse combinate. Tino si prende un blind tag e con una cross body abbatte Montez che però non si fa demoralizzare e con un dropkick lo manda fuori ring e poco dopo fa fare la stessa fine a Moss per poi mettersi a fare il bullo con il suo socio in mezzo al ring tra gli applausi del pubblico. Sabbatelli si riprende e un forearm manda contro le barriere Ford per poi continuare il pestaggio dentro il ring, chiudendo l’avversario al suo angolo e lavorando bene con il suo compagno con cui sbeffggia i balletti degli avversari tra un colpo e l’altro. Montez resta per diversi minuti in balia degli avversari fino a che evita una carica al paletto di Riddick e riesce a dar il cambio ad Angelo che carico a molla spazza gli avversari a cui assesta le sua splash in rotazione al paletto e ottiene un conto di 2 interrotto solo dall’arrivo di Moss, che viene però spedito subito fuori ring da dove però tenta di aiutare il compagno in uno schienamento trattenendo Dawkins ma vengono pescati in fallo dall’attento arbitro. Ford con una cannonball dall’apron mette fuori gioco Riddick, poi risale sul ring, si prende il tag e con la frog splash dopo la spinebuster di Angelo porta a casa la vittoria.

Vincitori: Street Profits

Torniamo un attimo a Houston e alla scena nel backstage in cui Seven e Bate hanno sfidato a un match di coppia Dunne, se mai avesse trovato un partner che volesse lottare con lui, ecco i baffuti intervistati da Christy e dice che i due si voglion vendicare del fatto che Dunne non li ha aiutati contro gli Undisputed Era e gli voglion dare una lezione per far lui capire cosa sia la lealtà.

Sentiamo anche Mark Andrews che si dice pronto ad aiutare Dunne anche perchè se vincerà stasera avrà una shot al titolo del Regno Unito.

Video promo per Lars Sullivan e la sua scia di distruzione.

Match 2: Kairi Sane vs Peyton Royce 2.8 out of 5 stars (2,8 / 5)

Rivediamo ancora in azione la piratessa del Grande Blu Kairi che se la deve veder con una delle sue rivale nel Fatal Four Match per il titolo, che viene accompagnata come sempre sul ring da Billie Kay e le due hanno delle magliette in cui si dichiarano il loro affetto reciproco. Bella partenza di Peyton che fa valer la sua stazza e si difende bene dai tentativi di roll up della giapponese che con una spettacolare headscissor con uso delle corde ribalta l’inerzia. Interferenza di Billie e spinning kick immediato di Peyton per un conto di due e l’australiana ne approfitta per cercare di abbassare il ritmo della contesa e con un gran forearm abbatte la giapponese per poter lavorare a terra sul collo dell’avversaria. Sane si riprende e con la sua mini spear riesce a fermare l’avversaria e con una block buster la manda al paletto, avendo tutto il temo di caricare la sua gomitata in scivolata; il suo attacco dal paletto va a vuoto e deve uscire all’ultimo da un conteggio dopo una ginocchiata al volto di Royce. Kairi riparte all’attacco con una serie di calci e si libera con una carica alla zona addominale di Billie che urlava sull’apron e riesce a metter a segno l’Insane Elbow che le vale la vittoria.

Vincitrice: Kairi Sane

Rivediamo il finale del match di settimana scorsa tra Sonya Deville e Ruby Riot con una sola T; le due si riaffronteranno settimana prossima in un No Hold Barred Match che chiuderà la loro rivalità una volta per tutte.

E sempre a proposito di replay, rivediamo lo schienamento vincente di Andrade Cien Almas su Drew McIntyre che gli è valso il titolo di NXT. Vediamo lo scozzese curato dai medici dopo il match e viene reso ufficiale il suo infortunio che lo terrà fuori per alcuni mesi. Nel frattempo settimana prossima avremo i festeggiamenti ufficiali per la conquista del titolo di Andrade, ovviamente organizzati da Zelina Vega.

Match 3: Tyler Bate & Trent Seven vs Pete Dunne & Mark Andrews 3.3 out of 5 stars (3,3 / 5)

Buona accoglienza come sempre per gli inglesi, fatto salvo per Andrews che oggettivamente abbiamo visto molto di rado in azione qui a NXT. Partono Bate e Dunne che ci regalano il solito ottimo inizio a base di chain wrestling equilibrato che abbiamo visto in passato ma poi il campione con un colpo sporco al naso si prende un vantaggio e dà il cambio a Andrews che prova a metterla sulla velocità ma incassa un gran dropkick di Tyler che passa la palla a Trent che ottiene un conto di 2 dopo una mossa combinata. Mark fa vedere una grande velocità di esecuzione a cui unisce una buona tecnica di base e lavora con il compagno al braccio e alla mano sinistra di Seven, che risponde con una gran serie di chop e una DDT che vale un altro 2 su Dunne. Con grande astuzia, Dunne riesce a colpire con un gran forearm Seven mentre l’arbitro era distratto da un finto tag di Andrews e a interrompere l’inerzia favorevole al team rivale e cerca di lavorare bene con il suo compagno di serata. Andrews continua a lavorare l’arto di Trent in maniera chirurgica e i due metton a segno una backstabber combinata che vale un conteggio lungo ma non ancora decisivo. Seven resta ancora nell’angolo avversario dove però sembra cominciare a mancare l’armonia e la coesione e Trent con il suo Lariat patentato si libera dalla morsa e dà il cambio a Bate che colpisce subito con una serie di European Uppercut e un gran Exploder Suplex + Standing Shooting Star Press che gli vale un conto di 2. Dunne evita la finisher e fa rientrare Mark che attacca con un double foot stom e una cornscrew moonsault da fermo per lo schienamento veloce che non basta, ci riprova con un enziguri al paletto e poi, dopo il tag di Pete, i due metton a segno una combo frankensteiner+ powerbomb spettacolare e Bate miracolosamente esce dal conteggio. Bate reagisce con il suo pugno a sorpresa e dà il cambio a Seven con cui prova con una mossa di coppia a chiudere ma è Dunne stavolta a evitare il pin e a reagire furiosamente reagisce e manda a terra entrambi gli avversari e, mentre subisce il suplex a peso morto, si allunga quel tanto che basta per dare il cambio ad Andrews che vola dal paletto con un moonsault che colpisce Bate ma vale solo due; riparte per l’attacco volante ma la Shooting Star va a vuoto e si trova a subire un Airplane Spin da Tyler. Pete si prende un altro blind tag e cerca il roll up a sorpresa ma non è vincente e subisce il forearm di rimbalzo di Tyler che riesce a colpire con il suo Tyler Driver 97 e schiena il campione pulito.

Vincitori: Tyler Bate & Trent Seven

Post match i Moustache Mountain se ne vanno felici della vittoria mentre sul ring Andrews è deluso per non aver ottenuto la shot titolata e cerca di parlarne con Dunne, che ovviamente la prende malissimo come da suo solito e lo attacca prima alle spalle e poi, dopo aver finto di andarsene, torna sul ring e lo colpisce con la Bitter End.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
7
Qualità promo
6
Evoluzione storylines
6
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-30-11-2017-gita-a-san-antonioPuntata di transizione se mai ne è esistita una, con un buonissimo match di coppia tra gli inglesi, che io continuo a ritenere sotto utilizzati e se fossero integrati in maniera più organica alle trame di NXT porterebbero un notevole vantaggio a tutto lo show.