Ridendo e scherzando anche il mese di Marzo sta finendo, mancano solo 3 puntata prima di NXT Takeover e ancora tanti spazi nella card sono da riempire, vedremo se nella puntata di oggi avremo qualche nuovo match annunciato per lo show di Aprile pre Wrestlemania.
Dopo la sigla scopriamo che siamo finalmente tornati alla NXT Arena della Full Sail University e stasera come main event ci aspetta un gustoso Adam Cole vs Kassius Ohno e il primo ad entrare, senza theme song ma con un coro di insulti ad accoglierlo è Tommaso Ciampa che si porta sul ring e spera per una volta di poter esercitare il suo diritto di parola ma la folla ha con sè centinaia di riproduzione dello smiley di Johnny Gargano e interrompe, come già nelle scorse settimane, i tentativi di aprir parola di Ciampa. Tommaso riesce a parlare e urla al pubblico che Gargano se ne è andato e non scenderà mai più dalla rampa di NXT e si bea dei cori di scherno degli astanti prima di scendere da ring e andare a sfidare faccia a faccia tutta la prima fila e strappando in brandelli diversi cartelloni pro Gargano, e prendendosela anche con una coraggiosissima vecchia del wrestling ma non si accorge che, dietro l’ultimo cartellone, si nasconde proprio Gargano che parte alla carica e deve essere bloccato da 5 uomini della sicurezza che lo devono di forza trascinare fuori ring lasciando il suo ex compagno di coppia a leccarsi le ferite.
Andiamo a riconcentrarci sul Dusty Rhodes Classic e Charly Caruso dal Control Center ci ricorda i 3 team già qualificati per le semifinali, ovvero gli Authors of Pain, i Sanity e i Street Profits. Purtoppo i Moustache Mountains devono ritirare il loro nome dal torneo per colpa di un infortunio al ginocchio subito da Tyler Bate, non grave ma che non gli permette di combattere stasera. Danny Burch e Oney Lorcan quindi si vedono cambiare gli sfidanti, ed è Roderick Strong a proporsi come sostituto per gli inglesi e garantisce di trovare un compagno di squadra adatto a un match cosi importante e scopriremo a breve di chi si tratta, dato che il primo match di serata è proprio questo.
Adam Cole, nel backstage con i suoi soci, si lamenta per l’inserimento di Strong nel torneo perché non è degno di poter andare per i titoli di coppia, ed è in realtà molto tranquillo per il match di stasera con Ohno che chiede a Fish e O’Reilly di non accompagnarlo sul ring in quanto sarà questione di pochi minuti e senza alcuna fatica
Match 1: Dusty Rhodes Tag Team Classic – First Round: Oney Lorcan & Danny Burch vs Roderick Strong & ??????? (3 / 5)
Ah, il team Calciaculi Pelati…è sempre un piacere averli sul ring, hanno una intensità come pochi qui a NXT: Strong arriva da solo sull’apron e con anche una giacchetta nuova di zecca e scopriamo come, a sorpresa si ma fino un certo punto, che il suo partner per il torneo sarà il campione UK Pete Dunne, dato che i due si trovano sullo stesso lato della battaglia contro gli Undisputed Era.
Buon chain wrestling iniziale tra Strong e Lorcan, seguiti subito dopop da Burch e Dunne che come sempre punta le dita della mano come punto su cui infierire e i 4 lottatori si trovano faccia a faccia sul ring. Dunne mantiene il controllo del match e prova anche a lavorare di squadra con Strong con cambi ripetuti e una stereo chop violentissima che vale un conto di 2 e lascia il segno anche su un duro come Burch. Danny prova a riprendersi con un front dropkick e riesce a dare il cambio a Lorcan che come sempre si lancia con tutto sè stesso contro gli avversari, ottenendo un paio di conti corti, che diventano 3 dopo la sua blockbuster in corsa. Strong di astuzia fa sbattere i due avversari fra loro, dà il cambio a Dunne che con un suplex rilasciato ottiene anche lui un conto di 2 . Fuori da ring, Roderick e Oney se le danno di santa ragione mentre Danny e Pete fanno a gara di sberle e testate a centro ring e i calciaculi con una doppietta di suplex sugli avversari sembrano aver la meglio, tanto che Burch tenta anche la Crossface su Dunne mentre Lorcan chiude una single Boston Crab su Strong; Roderick si libera e fa finire Oney fuori ring e rompe la sottomissione anche del compagno ed è poi lesto poco dopo a prendersi un blind tag che gli permette di abbrancare l’avversario in una delle sue distruttive Backbreaker e poi connette con la End of Heartache che gli vale la vittoria e il passaggio del turno.
Vincitori: Roderick Strong & Pete Dunne
Un occhiata al tabellone ci racconta che Strong & Dunne se la vedranno in semifinale con i Sanity, mentre gli Authors of Pain si troveranno di fronti gli Street Profits
Promo per uno degli ultimi acquisti di NXT, Ricochet. Un saluto a noi anziani che, anche se non era scritto cosi, quando sentiamo questo nome pensiamo a Mucha Lucha.
Match 2: Aliyah vs Ember Moon (1,5 / 5)
Aliyah si è tolta le orecchie da gatto, l’unica cosa che le dava un po’ di carisma. Aliyah dimostra di aver studiato e riesce almeno inizialmente a tener testa alla campionessa NXT ma nel mentre Shayna Baszler va a svaccarsi al tavolo di commento per bullarsi di sè stessa, insultare Ember e far star zitto Percy Watson, e almeno una di queste tre cose è positiva. Ember si sveglia vedendo la sua futura avversaria al tavolo,mette almeno la terza marcia e in poco tempo è in grado di metter a segno l’Eclipse e portare a casa la vittoria.
Vincitrice: Ember Moon
A fine match le due prossima sfidanti al titolo femminile si insultano a distanza, una dal paletto l’altra dal tavolo di commento. Una domanda: con tutte le operazioni inutili che fanno fare alle ragazze per farle sembrare più fighe anche quando non servono, ma un destista per Shayna no?
Settimana prossima vedremo le due semifinali del Dusty Rhodes Classic, con finale la settimana successiva.
Raul Mendoza si presenta per un match, ma non fa manco a tempo a entrare sul ring che viene lanciato giù dalla rampa da Andrade Cien Almas che va sul ring, prende il microfono e comincia a insultare a Aleister Black dicendogli che non è superiore a lui e deve aver rispetto per il campione NXT e per la sua manager Zelina Vega dandogli anche del pezzo di polifosfato organico, più noto come merda e lo sfida a un faccia a faccia la prossima settimana.
Video promo per il desaparecido Lars Sullivan che ha finito i giorni di ferie e settimana prossima farà il suo “attesissimo” ritorno qui a NXT.
Andiamo nell’ufficio del GM Regal che ci annuncia che settimana prossima farà una annuncio che cambierà totalmente la fisionomia di NXT per come lo conosciamo.
Match 3: Adam Cole vs Kassius Ohno (3 / 5)
Almeno inizialmente Cole mantiene quanto detto in precedenza e si presenta sul ring senza i suoi compari a fargli compagnia. Prima fase del match favorevole a Kassius che lavora bene il braccio sinistro dell’avversario e costringe Cole a ricorrere fin da subito ai trucchi sporchi, ma anche Kassius tira fuori un paio di perle dal suo mazzo, come un boot diretto sul leapfrog dell’avversario. Cole uscendo dal ring appoggia male una gamba ma è ovviamente un barbatrucco e appena può colpisce con un enziguri Ohno per potersi mettere al sedile di guida del match. Il leader degli Undisputed Era tiene il bandolo del match con sicurezza,lavorando soprattutto il volto e il collo dell’avversario per ridurne le energie, e ottenendo un conto di 2 dopo una improvvisa backstabber.
Kassius si difende e con un gancio destro riesce a stendere Cole e a ripartire all’attacco, alternando calci e striking e andando vicino alla vittoria dopo un legdrop e ancora più vicino ci va dopo il suo patentato Bicycle Kick. I due cominciano a colpirsi violentemente a suon di forearm e Cole tira fuori dal cilindro una Last Shot per un pin con cui sfiora la vittoria. Ohno non ne vuole sapere di perdere e va con la fall away sulle corde a cui segue la gomitata alla nuca che fa finire l’avversario fuori ring; Kassius va a riprendersi Cole e lo riporta sul ring ma questo prima prova il pin furtivo, poi lo colpisce con 3 superkick consecutivi, un’altra Last Shot e la ginocchiata in corsa che gli fa ottenere lo schienamento vincente.
Vincitore: Adam Cole