Questo venerdì si è tenuto Best In The World, evento della Ring Of Honor svoltosi a Baltimore, dove abbiamo potuto assistere ad un buono show che ora ripercorreremo assieme in questa review.
ROH Six Man Tag Team: The Kingdom VS Los Ingobèrnables de Japòn (6,5 / 10)
Questo match mi ha dato l’idea di essere impostato con il freno a mano tirato, ma ciò che ci si aspettava in fin dei conti era un opener un pò caciarone in grado di scaldare il pubblico e credo che ci siano riusciti. Degna di nota la ginocchiera di Vinny a forma di Jason Voorhees, un pò meno la sua mimica facciale sempre un pò troppo accentuata. La disputa si chiude quando BUSHI, con l’arbitro alle sue spalle, centra con il suo Mist Vinny Marseglia. TK e Taven però riescono ad abbrancare l’ex campione Junior IWGP e a connettere la loro Rockstar Super Nova. 1,2,3!
WINNERS and still ROH Six Man Tag Team Champions: The Kingdom
Bully Ray VS Flip Gordon (4 / 10)
Un match dominato da Gordon, dove Bully Ray ha passato l’80% del tempo a rotolare come una balena spiaggiata dentro e fuori dal ring. Flip ha dato sfoggio di gran parte del suo moveset, connettendo Superkick, Spear, Samoan Pop, Shooting Star Press e Moonsault. Le uniche reazioni da parte di Bully Ray sono state un Lariat, dopo che Flip aveva tentato lo schienamento, ed un Vader Splash andato però a vuoto. Il match si chiude con Bully Ray che colpisce nelle parti basse l’avversario e viene squalificato. Un match da cui non mi aspettavo molto, ma che non ha offerto davvero nulla. Peggior match dell’evento a mani basse.
Post-match caotico dove a Eli Isom e Cheeseburger gli puzza di vivere e quindi decidono di lanciarsi contro Bully Ray in fila indiana facendo entrambi una pessima fine. Colt Cabana interviene per far sì che Bully non infierisca su Gordon.
WINNER: Flip Gordon
Sumie Sakai, Jenny Rose, Mayu Iwatani & Tenille Dashwood VS Kelly Klein, Kagetsu, Hana Kimura & Hzk (6,5 / 10)
Dieci minuti abbastanza piacevoli. Il pubblico, inizialmente freddo, si è scaldato con l’andare del match. E’ stato un incontro passerella per la divisione, dove tutte hanno avuto il tempo di mostrare le loro capacità. Degna di nota la counter di Kimura che, sottomessa al tappeto dalla Iwatani, riesce a sollevarsi e a connettere un Vertical Suplex tenendo l’avversaria sollevata per un pò di secondi. La vittoria arriva quando la campionessa si lancia fuori dal ring contro tutte le sue avversarie, mentre sul ring rimangono la Iwatani e la Kimura. Bridging Dragon Suplex e il match si chiude.
WINNERS: Kelly Klein, Kagetsu, Hana Kimura & Hzk
Austin Aries VS Kenny King (7 / 10)
Partenza lentissima. Odio quando i match iniziano con minuti interi di Clinch e Headlock. Alcuni spot del match raccontano di come i due si conoscano molto bene sul ring. Verso la fine, King sembra avere il pieno controllo dell’incontro ma sembra anche aver perdonato Aries per il calcio nelle parti basse di poche settimane fa. Infatti quando si trovano entrambi fuori dal ring, King solleva Aries e sarebbe pronto per la sua Royal Flush, ma preferisce portare l’ex compagno di tag team sul ring, scusandosi con il pubblico dicendo che Austin è ancora suo amico. Non è dello stesso avviso l’ex WWE che, pochi momenti dopo, non si fa scrupoli a connettere una Brain Buster sui tappetini per poi portare l’avversario sul ring e schienarlo. Dal punto di vista lottato non ho visto nulla di particolarmente spettacolare e King mi è sempre un pò insipido, però questo match pone le basi per una continuazione della faida fra i due ‘ex amici’.
WINNER: Austin Aries
Jay Lethal VS KUSHIDA (7,5 / 10)
Buonissimo match dove Lethal riesce a sconfiggere anche l’ultimo nome presente nella lista di chi lo è riuscito a battere nell’ultimo periodo. Ora, stando ai suoi promo, potrà concentrarsi di nuovo sul titolo massimo. Questa sorta di strada verso la redenzione portata avanti da Lethal ha avuto una sua logica, tenendolo occupato e lontano dal main event e al tempo stesso facendogli acquisire uno status adatto a rientrarci quando vuole. Dall’altra parte abbiamo visto KUSHIDA che ha saputo interpretare alla perfezione l’heel; rifiutando di dare la mano a Lethal e cercando la sua Armbar appena possibile. La disputa si chiude quando l’ex TNA riesce a connettere la sua Lethal Injection e a schienare il giapponese.
WINNER: Jay Lethal
ROH Television – Street Fight Match: Punishment Martinez VS Hangman Page (8 / 10)
Al tavolo di commento si aggiungono l’ex campione Tv Silas Young assieme a Beer City Bruiser. La stipulazione è stata utilizzata perfettamente, con i due che non si sono risparmiati e con lo spettacolo che ne ha giovato. Notevole il Superplex di Page dalle barricate e la Piledriver su una sedia. Sul finale il campione recupera una sacca piena di puntine, le sparge sul ring e cerca una Powerbomb ma Page riesce a reagire e a finire sulle puntine è proprio Martinez. Page cerca poi la sua Right Of Passage ma Martinez la evita e va per una Chokeslam sul tavolo che chiude il match. E’ vero che il tango si balla in due, ma è l’ennesima prestazione convincente di Page. Non vedo l’ora di vedere cosa combinerà nel G1 Climax.
WINNER and still ROH Television Champion: Punishment Martinez
ROH World Tag Team: The Briscoes VS The Young Bucks (8,5 / 10)
Questo è stato il vero main event della serata e ha rubato la scena come previsto. Il match ha avuto la durata giusta, il pubblico era caldissimo e l’azione non si è fermata nemmeno due secondi. Abbiamo assistito a tantissimi spot degni di nota, anche se oramai è la norma sia per uno che per l’altro team. Tanti anche i conti sul due e mezzo e ammetto che pur essendo praticamente certo che il risultato sarebbe stato a favore dei Briscoes, qualche dubbio negli ultimi cinque minuti mi è venuto. La chiusura arriva quando i campioni connetteno la Redneck Boogie su Matt Jackson, Mark va al pin mentre Jay blocca Nick, ripetendo così a parti invertite il finale del match disputato durante le puntate settimanali.
Al termine del match vediamo arrivare i SoCal Uncensored. Sembra che il trio sia venuto per infierire sui Bucks. Sorprendentemente però attaccano i fratelli Briscoes. I tre potrebbero essere i prossimi contendenti ai titoli di coppia?
WINNERS and stil ROH World Tag Team Champions: The Briscoes
ROH World Championship: Dalton Castle VS Cody VS Marty Scurll (7,5 / 10)
Non ci si aspettava un grandissimo match e non sorprende che l’incontro per i titoli di coppia abbia rubato la scena al main event. Ciò che ha sorpreso è stato invece il vincitore, con Castle che riesce a mantenere il titolo nonostante sia stato limitato dai problemi alla schiena che, come abbiamo potuto vedere, paiono persistere. Non è mancato l’overbooking, con Nick Aldis che si alza dal tavolo di commento per fermare uno schienamento di Castle ai danni di Scurll (a che pro?) oppure Brandi che distrae l’arbitro. Infatti entrambi poi vengono cacciati via e solo i Boys rimangono a bordo ring. Sul finale vediamo Scurll che punta a sottomettere il campione, ma Cody lo interrompe, cerca la sua Cross Rhodes che viene però girata dal britannico in una Cutter. Castle arriva alle sue spalle e connette la Bang-A-Rang. 1,2,3! La vittoria di Castle arriva con uno schienamento ai danni di Scurll, preservando così Cody per una title shot futura.
WINNER and still ROH World Champion: Dalton Castle
VOTO FINALE: (7,5 / 10)
RECAP
- The Kingdom battono Los Ingobèrnables de Japòn in 10:57 [6.5]
- Flip Gordon batte Bully Ray in 5:30 via DQ [4]
- Sumie Sakai, Jenny Rose, Mayu Iwatani & Tenille Dashwood battono Kelly Klein, Kagetsu, Hana Kimura & Hzk in 10:29 [6.5]
- Austin Aries batte Kenny King in 15:41 [7]
- Jay Lethal batte KUSHIDA in 17:35 [7.5]
- ROH Television – Street Fight Match: Punishment Martinez batte Hangman Page in 15:24 [8]
- ROH World Tag Team: The Briscoes battono The Young Bucks in 16:56 [8.5]
- ROH World Championship: Dalton Castle batte Cody & Marty Scurll in 13:42 [7.5]