Il dottor Shelby è tornato! Il simpatico psicologo dopo il successo con il team Hell No ha fatto la sua ricomparsa, ma la sua presenza era davvero necessaria nella rivalità tra Sasha Banks e Bayley?
Dire che Shelby sia stato fondamentale nell’aiutare Bryan mi pare un’esagerazione. E’ vero, il salto di qualità nel feeling con il pubblico è arrivato proprio nel momento del team forzato con Kane e con le continue sedute con lo psicologo, ma in un modo o nell’altro Daniel era destinato ad emergere comunque. Ora si sta forse cercando di ripetere la formula utilizzando il medesimo espediente nel feud tra ragazze, ma credo che questa volta il risultato non sarà altrettanto soddisfacente. Finora abbiamo avuto solo una puntata per fare le nostre valutazioni, ma le mie prime impressioni non sono state positive e vi spiego il perché.
Innanzitutto Bryan veniva catapultato in questa storyline quando già attraversava una sorta di dimensione comedy. Basta ricordare le sue entrate, con il pubblico lo provocava a suon di “yes!” mentre lui sull’orlo dell’esaurimento nervoso replicava con i suoi “no!”. La Big Red Machine piuttosto è dovuto passare dalla versione dark a una più leggera in una rivalità tra i due appena abbozzata, con AJ (non Styles) in veste di GM che oltre a metterli contro li obbligava a sedute con lo psicologo per vendetta.
Tra la Boss e Bayley è invece qualcosa che va avanti da più tempo (anche troppo) in attesa di una scintilla scoppiata solo nelle ultime settimane. L’odio covato reciprocamente per mesi è finalmente esploso e ci si aspettava uno scontro sentito da entrambe le parti, ma i segmenti comici della scorsa puntata hanno alleggerito il tutto, come se un thriller di colpo si tramutasse in un cinepanettone.
Volendo chiudere un occhio su questo aspetto (non facciamo troppo i bacchettoni in uno show di intrattenimento) c’è poi un altro problema. Provate a riguardarvi i segmenti del team Hell No e quelli di lunedì scorso: la diversa nella riuscita dei preregistrati è notevole. C’è una palese differenza come carisma e capacità di recitazione, colpa che attribuisco più alle atlete che al materiale messo a disposizione. Il modo che hanno avuto di interagire tra di loro, le imitazioni, tutto è stato abbastanza scarno con poco degno di rimanere impresso nella mente dello spettatore. Delle varie clip l’unico momento che mi ha fatto sorridere è stato quando lo psicologo ha dato di matto mentre le due bisticciavano ininterrottamente (vedi l’immagine scelta per l’editoriale), quindi qualcosa di non immediatamente riconducibile alle wrestler.
Mi auguro di venire smentito, ma per quanto mi faccia piacere il ritorno del dottor Shelby in questo caso mi è sembrato una forzatura. Il feud non aveva necessità di virare sul comedy e i segmenti in sé non fanno neanche ridere. La rivalità si è trascinata per tanto tempo senza scossoni e quando questi sono finalmente arrivati si è deciso di annacquare il tutto. E’ un peccato perché c’è ancora curiosità su chi delle due farà il turn, se rimarranno nei loro personaggi e cosa saranno in grado di dimostrare negli special event. Vedremo nelle prossime settimane, ma questa svolta non sembra molto convincente.
Sergedge – EH4L