Come abbiamo già visto quiSeth Rollins è stato intervistato da NOLA.com e ha parlato delle origini della sua catchphrase ‘Burn it Down’. Ecco la sua spiegazione:

 

“Sinceramente? Non lo so. In parte credo sia stata presa dalla pubblicità del videogioco dello scorso anno, dove io ero una sorta di piromane che bruciava tutti gli artefatti del passato. Aggiungere parole nella mia musica d’ingresso è stata un’idea tutta di Vince McMahon. C’era uno spazio vuoto nella musica, uno strano spazio vuoto secondo Vince. Ha pensato che fosse una buona idea riempirlo. Abbiamo pensato a un altro paio di opzioni, ma alla fine questa è risultata la migliore. L’ho scelta io ed è diventata una grande parte del mio character. Grazie a Vince e ai 50 anni di esperienza di pro wrestling che ha alle spalle. Per i fan è una cosa interattiva e divertente, a Wrestlemania ce n’erano così tanti, tutti a urlare ‘Burn it Down’, pazzesco.

Nonostante un ‘architetto’ che incoraggi a bruciare tutto possa risultare quantomeno discutibile, è innegabile che la catchphrase abbia ottenuto un grandissimo successo, forse anche superiore alle previsioni. Seth Rollins pensa di dover ringraziare Vince McMahon per aver avuto questa idea, siete d’accordo con lui?