Ric Flair, quello che pochi giorni fa è stato chiamato in causa da Stone Cold Steve Austin, che lo ha definito il più grande Wrestler di tutti i tempi. Ric Flair, colui che in moltissimi, fra addetti ai lavori e fan, considerano il più influente lottatore di sempre. Ric Flair, il sedici volte campione del mondo, eguagliato soltanto da John Cena, che innumerevoli voci vogliono pronto addirittura al sorpasso. Ric Flair, l’uomo vittima dei Promoter, delle regole strane di un tempo confuso. Ric Flair, quello che di titoli del mondo ne ha vinti parecchi più di sedici. Ric Flair, il 22 volte campione del mondo.

 

Per diversi motivi nel corso della sua carriera e della sua storia infatti, Ric Flair non ha potuto aggiungere al suo importantissimo albo d’oro alcune cinture vinte nelle centinaia di Match combattuti in giro per gli Stati Uniti e per il mondo. Rivisitiamo quest’oggi, in un articolo che sa più di statistica che di storia, ciò dovrebbe essere davvero la carriera del più famoso dei Nature Boy.

Prima di tutto dobbiamo prendere in considerazione un elemento fondamentale, ovvero il fatto che Ric Flair è ormai descritto come 16 volte campione del mondo e anche alcune cinture riconosciutegli poco tempo fa o che solo alcune compagnie considerano e altre no, non sono annoverate nella lista. Per esempio non sono riconosciuti come mondiali o assoluti i regni di campione internazionale della World Championship Wrestling vinti da  Ric Flair. Il primo, perché un campione della WCW già c’era, Big Van Vader, il secondo perché la vittoria del Nature Boy corrispose alla vittoria anche del vero titolo WCW, in un Match che unificò le due cinture. Se guardiamo la cosa oggi però,  dovremmo considerare queste corone come assolute. In primis, e nel primo caso, perché la cintura internazionale della WCW nasce da quella di campione del mondo della NWA: Flair era in possesso della cintura della storica Promotion territoriale quando la WCW decise di staccarsi. Nonostante ci fosse già un campione WCW quindi, Ric Flair doveva essere considerato a tutti gli effetti un campione del mondo. In secundis perché, nel caso del suo secondo regno, oggi possiamo notare come Chris Jericho venga considerato campione del mondo della WWF, campione della WCW, titoli vinti rispettivamente contro Stone Cold Steve Austin e The Rock la stessa sera, ma anche WWF Undisputed Champion, un terzo titolo, acquisito proprio in virtù di quelle due vittorie.

Possiamo quindi dire di essere a quota 2.

Come tutti noi sappiamo però, quelle non sono state le prime cinture vinte da Ric Flair. La sua leggendaria carriera da campione infatti, comincia nella National Wrestling Alliance, quando vince il suo primo titolo nel 1981 sconfiggendo The American Dream Dusty Rhodes. Dopo quella vittoria seguono tre regni mai riconosciuti, dei quali almeno uno è legittimo. Nel primo caso, contro Jack Veneno a Santo Domingo, Flair tornò campione subito dopo aver perso la cintura perché il nuovo campione latino si rifiutava di difenderla fuori dal suo territorio. Possiamo quindi non considerare questo titolo, dato che la vittoria di fatto fu annullata a tavolino e pur avendo perso, Flair, non fu protagonista di un nuovo Match e di una nuova vittoria. Nel prossimo caso però non ci sono scuse. Flair infatti, perde e successivamente vince di nuovo il titolo contro Carlos Colon, nel 1983, in due Match a quattro giorni di distanza. Un titolo questo, che a tutti gli effetti dovrebbe essere scritto nel suo albo d’oro. Una terza sconfitta arriva contro Victor Jovica, a Couva, sempre nel 1983. Stavolta il titolo fu restituito a Flair perché Jovica aveva il piede sotto la corda durante il conteggio finale e proprio come nel caso di Veneno, possiamo considerare questo nullo, dato che nessuna vittoria in più si sommò alla carriera del buon Ric.

Un altro caso particolare però, lo troviamo nel 1984. Fino ad allora Flair aveva vinto un altro titolo del mondo ufficiale, contro Harley Race, e proprio contro Race perse ancora poco dopo in Nuova Zelanda, per poi riconquistare la cintura a Singapore, appena tre giorni dopo. Né il regno di Race né quello di Flair sono stati riconosciuti dall’NWA fino a pochissimi anni fa e questa cintura, proprio come le due da campione internazionale della WCW, è da aggiungere alle sedici ufficiali.

Stando a quanto detto quindi, tra regni riconosciuti, riconosciuti soltanto ai giorni nostri e regni ufficiosi, siamo a 6.

La carriera di Flair nella NWA continua e il Nature Boy vince altri 5 titoli riconosciuti. Contro Kerry Von Erich, Dusty Rhodes, Ron Garvin, Ricky Steamboat  e Sting. Nel 1991 però, ci troviamo di fronte a un regno non riconosciuto. Flair infatti, perde un titolo contro Tatsumi Fujinami al Tokyo Dome, durante Starrcade, per poi vincerlo nuovamente a Superbrowl I due mesi dopo. Solo la WCW riconobbe inizialmente questo titolo, oltre la NJPW, ma la NWA non riconobbe nessuno dei due cambi di cintura. La WWE invece, molti anni dopo riconoscerà il titolo di Fujinami, ma farà scena muta sulla successiva vittoria di Ric Flair, probabilmente per non  intaccare quel numero “16” che ormai sembra scritto nella pietra. Ric Flair vincerà il suo ultimo titolo della National Wrestling Alliance contro Barry Windham, nel 1993, poco prima che la WCW si staccasse dalla NWA riconoscendo Flair, come detto prima, come suo primo WCW International World Heavyweight Champion.

Siamo a quota 13 titoli del mondo.

Qui comincia il cammino di Ric Flair oltre la NWA, anche se a onor del vero, fino a questo punto, vinse anche un altro titolo del mondo, almeno cosi considerato nonostante la WCW facesse ancora parte della NWA. Flair infatti, è considerato il primo campione del mondo della WCW, nonostante quel titolo altro non fosse che la continuazione del titolo NWA, nome pian piano abbandonato nei programmi televisivi di Ted Turner. In effetti questo titolo potremmo anche non considerarlo, dato che si tratta dello stesso titolo di cui già abbiamo parlato sopra, ovvero una delle vittorie ufficiali di Flair, quella contro Sting. Direi quindi che possiamo restare a quota 13.

Flair però non si ferma e negli anni successivi vince altri 7 titoli del mondo della WCW, anche se l’ultimo di questi possiamo considerarlo un pagliacciata di Vince Russo e compagni. Kevin Nash gli consegnò il titolo direttamente nelle mani, cosa che anni prima costò ad André the Giant nella WWF di Vince McMahon il decretare vacante la cintura. Flair, che non aveva mai perso il titolo perché Vince Russo decise di rendere vacante la cintura, accettò e poi perse nel Main Event di quella sera contro Jeff Jarrett. Brutto si, ma pur sempre un titolo, il numero 20.

Infine, a queste 20 cinture, dobbiamo aggiungere gli ultimi due titoli, seppur non ultimi in ordine temporale. Ric Flair infatti, arrivò nella World Wrestling Federation nel 1991, portando con se la cintura di campione del mondo della WCW e soprattutto della NWA, dato che quella Big Gold Belt, all’epoca, rappresentava entrambe le compagnie. Ammesso e non concesso che questo titolo in WWF non sia da considerare un ulteriore cintura da sommare alle altre, Flair ha comunque vinto due titoli WWF. Il primo nella storica Royal Rumble del 1992, quando eliminando per ultimo Sid, diventò per la prima volta World Wrestling Federation Champion. Il secondo, invece, sconfiggendo Macho Man Randy Savage durante i Tapings di Prime Time Wrestling, il primo settembre del 1992 a Hershey, Pennsylvania.

22.

Oltre a queste cinture Flair ha anche vinto tre titoli dei pesi massimi della NWA Mid-Atlantic, due titoli televisivi, sei titoli degli Stati Uniti e sei titoli di coppia (tre territoriali e tre della loro versione del titolo del mondo) della stessa compagnia, è stato il primo Triple Crown Champion della WCW e ha vinto un titolo dei pesi massimi della NWA Missouri nella Saint Louis Wrestling Club. Una Royal Rumble, un titolo intercontinentale e tre titoli di coppia nella WWE. E’ stato inserito in ben 6 Hall of Fame diverse, di cui in una, quella della WWE, per ben due volte. Ha avuto una miriade di Award e riconoscimenti piazzandosi senza ombra di dubbio al primo posto come palmares, almeno considerando il coefficiente di importanza delle cinture vinte, fra tutti i grandi Wrestler di sempre.

Purtroppo la leggenda di Ric Flair soffre dei capricci dei Promoter, dei capricci di Vince McMahon e di quel maledetto sedici che gli si è attaccato addosso. Il suo record dovrebbe essere di almeno 22 titoli (ponderando le situazioni), e invece siamo a un passo da un sorpasso ufficiale che per carità, non potrebbe avere uomo migliore a farlo, ma che semplicemente non è giusto. John Cena potrà anche vincere il suo 17esimo titolo, ma difficilmente, sia lui che chiunque altro, potrà arrivare a contare in bacheca 22 titoli del mondo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Direttore di Zona Wrestling. Appassionato di vecchia data, una vita a rincorrere il Pro Wrestling, dal lontano 1990. Studioso della disciplina e della sua storia. Scrive su Zona Wrestling dal 2009, con articoli di ogni genere, storia, Preview, Review, Radio Show, attualità e all'occasione Report e News, dei quali ha fatto incetta nei primi anni su queste pagine. Segue da molti anni Major ed Indy americane e non.