SmackDown Live vi da il benvenuto alla puntata pre Royal Rumble. Alla tastiera, Ysmsc
La puntata viene aperta dalla sempre overissima Becky Lynch. THE MAN ha qualcosa da dire, ossia che prima nessuna la considerava, mentre adesso tutti hanno la loro opinione su cosa THE MAN dovrebbe fare, ma THE MAN ha un solo obbiettivo ed è prender parte al main event di WrestleMania e per farlo si sbarazzerà di chiunque sulla sua strada. THE MAN parla poi di Asuka, di come non l’abbia mai battuta per il titolo e che stia vivendo della sua luce riflessa. Giusto un paio di minuti e nell’arena si presenta proprio Asuka, che sale sul ring, solleva la cintura all’indirizzo di Becky e la invita a farsi avanti. Tuttavia, entrambe vengono interrotte da Charlotte Flair (con una delicatissima cintura LV): Charlotte parla di come vincerà la Rumble, dopodiché riflette su come abbia battuto tutte le quattro contendenti ai due titoli femminili WWE, lei ha dominato questa divisione per quattro anni e sarà lei il main event, chiunque arrivi a WrestleMania da campionessa. A fine promo, Asuka decide di attaccare Becky Lynch alle spalle e parte una rissa, al termine della quale però è Becky a prevalere, lasciando un’Asuka a terra furente di rabbia. Difatti, al termine della pubblicità scopriamo che la rissa tra le due è continuata nel backstage, con un nulla di fatto questa volta, dato che gli arbitri sono intervenuti a sedare la contesa
La grafica decide di farci un riassuntone della faida tra Naomi e Mandy Rose, facendoci forse convincere che ce ne importi qualcosa. Stasera, però, forse metteremo la parola fine a questa vicenda, dato che le due si affronteranno finalmente sul ring
Naomi vs Mandy Rose (with Sonya Deville) (1 / 5)
Naomi decide di attaccare l’avversaria prima dell’inizio del match, per poi trascinarla di peso sul ring. Mandy, da heel classica, sfrutta la pubblicità per passare in vantaggio sull’avversaria; Naomi reagisce con un calcio alla testa, tenta un volo dall’apron ma Sonya le afferra le gambe impedendole il salto, Mandy sfrutta la cosa per sbattere l’avversaria contro l’angolo e schienarla
Vincitrice: Mandy Rose
Si riaprono ferite che credevamo guarite da tempo, ma a quanto pare non ci libereremo mai di questi finali nei match femminili. Jimmy Uso prova a consolare la compagna, ma Naomi è troppo frustrata per la sconfitta.
Promo nei fumenti di Rey Mysterio, che sfoggia una maschera dagli effetti olografici: stasera lui e Andrade si affronteranno in un 2 out of 3 falls e, cosa più importante, Zelina Vega sarà bandita da bordo ring
Ma torniamo sul quadrato per un confronto tra i campioni di coppia e i loro sfidanti
The Miz (with Shane McMahon) vs Cesaro (with Sheamus) (2 / 5)
Niente entrata coreografica per i Co-Besties, per il momento. Cesaro parte molto bene, poi Miz riesce a chiuderlo all’angolo dove lo colpisce con alcuni calci alla gamba, provando poi a farlo cedere alla Figure 4. La pausa ci restituisce i due avversari occupati in uno scambio di pugni, Miz chiude ancora Cesaro all’angolo e va di combo di Dropkick, ma viene poi beccato al volo da un Uppercut; fuori ring, intanto, Sheamus si libera di Shane mandandolo a sbattere contro le transenne, poi colpisce Miz con un pugno non visto dall’arbitro, lasciando Cesaro libero di schienarlo con la Neutralizer
Vincitore: Cesaro
Tuttavia Shane McMahon non ci sta, non ci sta proprio e prima mette KO Sheamus, poi libera il tavolo di commento, ci posiziona Cesaro sopra e si prepara all’Elbow drop dal paletto, ma Sheamus, ripresosi, lo fa cadere a terra, dove i The Bar lo puniscono con il Brogue kick; i campioni di coppia poi posizionano Miz sul tavolo, sollevano Shane e lo schiantano addosso al suo compagno, posando poi sui corpi esanimi degli avversari. Scopriamo che Vince McMahon ha osservato tutto da un monitor.
Dopo la pubblicità è il Grande Capo Vince McMahon a presentarsi sul ring, ma non è qui per parlare di suo figlio, che tanto lui è abituato a rischiare la vita ogni volta che sale sul ring. No, Vince McMahon è qui per dirigere il confronto tra AJ Styles e Daniel Bryan. Daniel Bryan però si rifiuta di condividere il ring con AJ Styles, perché ha visto una visione del futuro se fosse AJ Styles ad avere il titolo WWE, un futuro ignorante, perché AJ sfrutterebbe la cosa per il potere, per i soldi, mentre Daniel sfrutta la sua notorietà per fare qualcosa di buono, AJ non sfrutta la sua influenza per spingere la gente a migliorarsi, per farli vergognare di ciò che sono e fargli aprire la mente, mentre a lui, Daniel, non importa della gente, a lui importa del Pianeta, lui è la voce del Pianeta! AJ ribatte che se il pianeta avesse una voce gli direbbe di tacere; quella di Daniel è solo paura, paura di ciò che succederà tra cinque giorni alla Rumble e sì, dovrebbe avere paura, perché Daniel ha tradito tutti per una cosa e una cosa sola: il WWE Championship. Perciò cosa gli rimarrà quando lui glielo porterà via? Nulla. Vince McMahon decide di interromperli e invita Bryan a smettere di giocare e di salire sul ring, ma Daniel ne ha anche per Vince, dicendo che fa parte di una generazione che ha preso tutto senza rendere nulla alle generazioni successive, Vince ha creato un mondo fittizio dove quelli come AJ Styles possono diventare eroi. Vince ordina ancora a Bryan di salire sul quadrato, ma alla fine è Styles a perdere la pazienza, scendendo e gettandosi su Bryan: Daniel viene sbattuto contro superfici varie e gettato sul ring dove AJ è pronto alla gomitata volante, ma Daniel si ripara dietro Vince così AJ è costretto a annullare il colpo, venendo poi colpito dalla Running knee di Bryan, che può così lasciare lo stage da vincitore, mentre AJ resta dolorante sul quadrato.
Cambio scena: nel backstage R-Truth chiede a Carmella consigli su chi dovrebbe sfidare se vincesse la Rumble, dicendo che gli piacerebbe affrontare Buddy Murphy; quando Carmella gli fa notare la differenza di peso, Truth si offende sentendosi dare del grasso e se ne va. Carmella resta da sola e si confronta con Charlotte Flair, che non si dice per niente intimidita dal fatto che Carmella abbia il numero 30, perché? Perché lei è Charlotte Flair, easy.
Torniamo sul quadrato per il match che settimana scorsa non ha avuto luogo
Samoa Joe vs Mustafa Alì (3 / 5)
Nonostante non ricorra a colpi alle spalle, a Joe bastano un paio di pugni ben assestati per mandare Alì al tappeto, Alì prova a sfruttare ogni spiraglio per una controffensiva, ma finisce puntualmente schiena a terra. Sembra non esserci partita, finché Alì non riesce a far sbattere Joe contro l’angolo, connettendo poi una Facebuster; seguono una serie di Dropkick e un Suicide dive fuori ring, dove Alì piomba su Joe per tempestarlo di pugni; Alì è inarrestabile, tornati sul ring connette una Tornado DDT ma è solo due per lui, Mustafa prova allora un’altra mossa dal paletto, ma Joe lo afferra alle spalle e lo chiude nella Coquina clutch, alla quale Alì non può far altro che cedere
Vincitore: Samoa Joe
Sembra dunque che, nonostante il suo spirito combattivo, Mustafa non fosse pronto per uno come Joe.
Cambio scena: nel backstage al New Day viene chiesto se si elimineranno fra di loro e il New Day si dice pure un po’ stufo, dato che sono anni che gli viene posta la stessa domanda; in tutto questo si vede per un attimo pure Tony Chimel, che è sempre una gioia.
E adesso siamo giunti al main event della serata, tutti in piedi per la Lucha signore e signori!
Two out of three falls match Rey Mysterio vs Andrade (4,5 / 5)
Rey Mysterio mette a segno la prima combo del match, che si conclude con una Headscissor fuori ring. Tornati dalla pubblicità Rey tenta un volo dalle corde ma viene intercettato al volo da un Dropkick di Andrade, il quale però fallisce la Hammerlock DDT beccandosi una Sunset powerbomb. Andrade riesce a far cadere Rey dal paletto e il mascherato sembra accusare il colpo alla gamba destra; i due si confrontano all’angolo e qui Andrade connette una Powerbomb dalla terza corda che gli vale il primo schienamento. Il colpo è stato devastante e Rey ha difficoltà a rimettersi in piedi, così Andrade decide di chiudere i giochi con una seconda Powerbomb, ma questa volta Rey non ci sta e esce dal conteggio, Andrade ci riprova una terza volta ma si becca una Sunset piledriver di Rey è così Mysterio pareggia il punteggio. Di ritorno dalla pausa, i due finiscono fuori ring e Rey va di Sunset bomb contro le transenne (sì, le powerbomb vanno per la maggiore in questo match), poi rispolvera lo stile vintage con la West coast pop originale; Andrade risponde tirando fuori dal nulla una presa al braccio aiutandosi con le corde, Rey si tiene il braccio dolorante e Andrade rincara la dose sbattendolo contro il paletto (e citando Eddie Guerrero nelle movenze, cheap heat). Andrade riesce a connettere la Hammerlock DDT, ma è troppo vicino alle corde e Rey le tocca con il piede, Andrade, furioso, tenta una Fujiwara armbar che tiene bloccato Rey per alcuni minuti, poi lo solleva per una Electric chair, ma Rey si libera con una Inverted Hurracanrana. Siamo alle battute finali: Rey posiziona Andrade per la 619 e connette la mossa, ma quando sta per volare sull’avversario dal nulla arriva Samoa Joe che lo afferra e lo schianta al suolo
Vincitore: Rey Mysterio via DQ (credo)
Joe ce ne ha anche per Andrade, dal momento che lo attacca lanciandolo contro l’angolo, poi afferra Rey chiudendolo nella Coquina clutch. Terminato il massacro, Joe prende un microfono e ci dice che ciò che abbiamo visto stasera è quel che succederà ad altre 29 superstar alla Rumble, perché il suo nome è . . . RKO! Dal momento che Randy Orton spunta dal nulla e stende Joe con la RKO, perché? Perché lui è Randy Orton e voi nun siete un catzo. Sipario, fine puntata.
Tabella di valutazione dei match:
* = da evitare
** = mediocre/appena sufficiente
*** = sufficiente o di più per il tipo di evento in questione (se è un PPV o uno show settimanale)
**** = match da vedere
***** = match da ricordare