Intervistato da Chris Van Vliet, Rob Van Dam ha parlato del suo periodo in ECW, confessando che durante quel periodo ha sempre lottato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Abitudine che, stando a quanto da lui stesso dichiarato, non è variata di molto nel corso della carriera:
“Ero fatto al 100%. Dopo quel periodo, dal 2001 fino al mio ultimo stint del 2014 la percentuale è stata molto, molto più bassa, direi il 90% del tempo”
Rob Van Dam ha poi dichiarato che, a suo modo di vedere, lottare in questo stato non aumenta la pericolosità quando si tratta di un’abitudine costante, ma le altre persone che si trovano sul ring potrebbero avere una percezione differente (e questa sarebbe l’unica differenza secondo RVD). Infine, ha concluso la sua intervista rivelando che, nel caso venisse introdotto nella Hall of Fame, vorrebbe che a farlo fosse Paul Heyman.