Arriva la seconda parte dell’avventura nella quale mi sono incamminato due settimane fa. Ovvero un ripasso intensivo dei Tag Team che nei territori di sviluppo della World Wrestling Entertainment, hanno in passato dato vita ad alleanze oggi a dir poco bizzarre. L’ultima volta abbiamo parlato della Florida Championship Wrestling, questa volta, invece, tocca alla Ohio Valley Wrestling, compagnia che oggi svolge il servizio di sviluppo per Impact Wrestling, ma che dal 1999 al 2008, ha svolto lo stesso servizio, prima sotto la guida di Jim Cornette, quindi di Paul Heyman e infine di Al Snow, per la WWE. Anche stavolta ne vedremo delle belle.
La Ohio Valley Wrestling diventa territorio di sviluppo della World Wrestling Federation nel 1999, dopo che Jim Cornette compra parte della compagnia e cambia il suo incarico nella WWF, spostandosi da Stamford alla sua Louisville, in Kentucky. Dopo l’annuncio di Cornette, il Wrestler che sancisce l’inizio dell’accordo è Rico Costantino.
Non essendo la OVW una compagnia creata ad hoc dalla WWE per sviluppare i suoi lottatori, chiaramente nel mezzo dell’albo d’oro ci sono stati anche in diverse occasioni dei Tag Team che poi non avremmo visto mai nei palcoscenici importanti, ma pur andando a salti, le chicche non mancano. Per esempio non manca un’alleanza che poi in WWE non verrà mai riproposta, nonostante i due protagonisti nelle loro prime uscite, faranno comunque parte di altri Tag Team. Sto parlando dei Minnesota Stretching Crew: Shelton Benjamin e Brock Lesnar. I due hanno vinto i titoli in tre occasioni differenti, con un regno di due mesi circa e gli altri due di pochi giorni.
Prima di loro però, anche altri atleti che poi avrebbero debuttato nella Main Roster, si fregiarono dell’alloro pur non essendo ancora sotto contratto di sviluppo. Per esempio i primi campioni, Nick Dinsmore e Flash Flanagan. In realtà il secondo non combatterà più che qualche Dark Match o qualche Match nel quale farà da Sparring Partner, ma il primo, Dinsmore, debutterà nel 2004 con una delle Gimmick che più di tutte hanno fatto discutere in quella decade: Eugene.
Eugene nel corso degli anni si fregerà addirittura del Record di OVW Southern Tag Team Titles vinti, personalmente è in Tag Team. I Lords of the Ring infatti, Tag Team del quale lui faceva parte, saranno campioni per ben 10 volte. Il suo Tag Team Partner era uno che in un futuro non troppo lontano, si sarebbe tolto le sue soddisfazioni nella stessa categoria anche nel Main Roster, come membro della Resistance: sto parlando di Rob Conway. Dinsmore supera però il compagno, avendo vinto anche il primo titolo insieme a Flanagan.
Lo stesso Flash Flanagan avrà anche un altro compagno di coppia che poi, prima nella stessa OVW e in futuro in WWE, formerà un Tag Team che durante la metà del primo decennio degli anni 2000 avrà un ruolo abbastanza importante nel Roster di Smackdown. Questo compagno si chiamava Doug Basham e durante la sua carriera nella OVW, venne affiancato a un altro lottatore, Damaja, colui che poi diventerà Danny Basham e formerà con Doug i Basham Brothers, che vinceranno due titoli OVW prima di sbarcare nel Main Roster e affiancare JBL, Orlando Jordan e Amy Weber nel Cabinet.
Un altro Tag Team abbastanza particolare che ha calcato i Ring della compagnia del Kentucky si formò dopo il debutto di Brock Lesnar nel Main Roster. Shelton Benjamin era infatti ormai orfano del lottatore che diventerà The Beast, e la compagnia gli affiancò un certo Redd Dogg, che di li a poco avrebbe spiccato il volo a Raw affiancando Jazz, Theodore Long e Mark Henry nella Thuggin n Buggin Enterprises: Rodney Mack.
Proprio mentre erano campioni, Benjamin e Mack, vennero chiamati nel Main Roster, uno a Raw, l’altro a Smackdown. Il titolo venne reso vacante e furono due membri dei Disciples of Synn, Stable che tanti nomi illustri ha avuto al suo interno, ha conquistarli alla fine di un torneo: Travis Bane e Seven. Il primo si farà conoscere come guardia del corpo di Christian qualche tempo più tardi, debuttando al suo fianco col nome di Tyson Tomko. Il secondo, invece, sarà l’uomo che incarnerà prima la fallimentare Gimmick di Mordecai, poi avrà più fortuna quando insieme ad Ariel debutterà nella nuova ECW come Kevin Thorn. Chi sconfissero nella finale del torneo? Due membri di un’altra Stable, i Bolin Services: Lance Cade, futuro membro di diversi Tag Team a Raw e futuro campione del mondo di coppia ormai passato a miglior vita, i suoi compagni saranno prima Mark Jindrak, aka Marco Corleone, e poi Trevoer Murdoch. Con lui René Dupreé, altro futuro campione di coppia nonché per diverso tempo più giovane lottatore della WWE ad aver mai vinto un titolo. Anche lui sarà parte della Resistance insieme a Sylvan Grenier.
Tomko e Thorn persero le cinture contro gli A.P.A., prestati per l’occasione alla OVW. Dopo un altro passaggio vuoto con i titoli vacanti e un nuovo torneo, le cinture passarono alla vita di Chris Cage e Tank Toland. Entrambi debutteranno nel Main Roster, con Partner diversi e per poco tempo. Il primo, Chris Cage, diventerà Caylen Croft, e insieme a Trent Barreta formerà i Dudebusters. Il secondo, insieme a Chad Toland, darà vita ai Dicks, in realtà inizialmente chiamati Tolands anche a Smackdown. Contro chi vinsero in finale? Ancora una volta contro due membri dei Bolin Services. Lance Cade, ancora lui, e Mark Jindrak, con il quale farà coppia con scarso successo anche a Raw.
Toland e Cage vinceranno i titoli per tre volte, perdendoli prima contro la Jersey Shore Crew, Aaron Stevens e Nova, rispettivamente Damien Sandow e Simon Dean. La seconda contro Chris Masters, che poi avrà un grande impatto a Raw con la sua Masterlock, e Brent Albright, che invece debutterà alla grande sconfiggendo Booker T a Smackdown con il nome di Gunner Scott, ma che presto lascerà la WWE. Infine dovettero nuovamente rendere il titolo vacante a causa di una controversia nel finale del loro Match contro Seth Skyfire e Chet Jablonski, due lottatori che non avranno futuro nella WWE ma che riuscirono poco dopo a vincere i titoli e mantenerli per 46 giorni, giusto il tempo di consegnargli nelle mani di una squadra che caratterizzerà per molto tempo il Roster di Smackdown: Mercury, Nitro & Melina. Gli MNM.
Gli MNM vinceranno un solo titolo nella OVW, i due lottatori, Joey Matthews da una parte e Johnny Nitro dall’altra, sono due che comunque hanno già avuto esperienza, il primo soprattutto, e ben presto vengono chiamati nei programmi principali. Il loro regno si concluse il 19 gennaio del 2005, quando a conquistare gli allori furono i Thrillseekers, Johnny Jeter e Matt Cappotelli. Il primo era un lottatore che di li a poco avrebbe debuttato a Raw insieme ad altri quattro uomini vestiti di verde, era infatti un membro della Spirit Squad, Johnny appunto. Il secondo uno dei Wrestler più futuribili dell’epoca, vincitore di Tough Enough e già con un piede nella categoria dei pesi leggeri di allora, nella quale Chavo Guerrero e Rey Mysterio lo aspettavano con ansia. Purtroppo, come tutti sappiamo, un male incurabile cominciò a lavorare per portarselo via, e nonostante una tenace lotta, Matt ci ha lasciati poco tempo fa.
Finalmente due membri dei Bolin Services riescono a vincere i titoli di coppia e lo fanno nel febbraio del 2006. Uno ha già vinto quelle corone, si tratta di Chris Cage, l’altro però è al suo primo titolo in assoluto nel mondo del Wrestling, e si chiama Mike “The Miz” Mizanin. I due perdono le corone contro gli Untouchables, Deuce ‘n’ Domino, che poi conquisteranno anche le cinture di campioni in quel di Smackdown con Cherry al loro fianco.
Duece ‘n’ Domino cedono i titoli a un Tag Team formato per metà dalla WWE e per metà no. I campioni infatti sono Roadkill, ex ECW e Wrestler non sotto contratto di sviluppo con la WWE, e Kasey James, lottatore invece si della compagnia di Vince McMahon, che debutterà insieme a Idol Stevens, aka Damien Sandow, accanto a Michelle McCool. Dopo di loro tocca ai Gang Stars, nome che tanto ricorda il Tag Team leggendario della Extreme Championship Wrestling ma che cosi poco rispecchia la realtà . I due avranno anche la loro fetta di gloria nel Main Roster, più precisamente a Raw: saranno i Cryme Tyme. Shad e JTG.
Nuovo regno e nuovo Tag Team misto. Stavolta l’indipendente è Seth Skyfire, mentre il Wrestler WWE è un signore che farà parlare di se più di chiunque altro nel corso del secondo decennio degli anni 2000. Viene da Chicago e si chiama Philip Brookes, ma per tutti è CM Punk.
Dopo un altro regno degli Untouchables a portarsi a casa le corone è un Tag Team che si dividerà nel Main Roster, ma che probabilmente, fra non molto, dividerà ancora una volta lo stesso Backstage in una situazione completamente diversa: loro sono Cody Runnels, aka Cody Rhodes, e Shawn Spears, aka Tye Dillinger. Loro passano le cinture a un ennesimo Tag Team misto, con un Wrestler indipendente, Charles Evans, e un Wrestler WWE, Justin LaRouche. Quest’ultimo farà a tempo a fare una fugace apparizione nel Main Roster con lo pseudonimo di Bam Neely, e affiancherà Chavo Guerrero.
Il prossimo Tag Team ha un record curioso, è l’unico ad aver vinto sia i titoli di coppia della OVW che quelli della Deep South Wrestling, altra Promotion che nel corso degli anni ha stratto un rapporto di sviluppo con la WWE. Loro sono i Major Brothers, futuri Heads Edge: Curt Hawkins & Zack Ryder, attuali campioni di coppia nel Roster di Raw.
Non resta molto da dire delle strane alleanze della Ohio Valley Wrestling, se non le ultime cartucce e la chicca finale. Prima di tutto bisogna segnalare Cassidy O’Reilly, un Wrestler del quale si parlava piuttosto bene e che divenne campione di coppia insieme a Kasey James nella OVW, ma che alla fine deluse le aspettative e fu licenziato. Da segnalare anche Steve Lewington, che dopo aver vinto i titoli OVW insieme a Chet Jablonski, debutterà nel palcoscenico importante come DJ Gabriel. Poi non si può non segnalare il Tag Team formato da Colt Cabana e Shawn Spears, due che debutteranno nella ECW ma che purtroppo non avranno il successo sperato. E infine il Tag Team composto da Stu Sanders e Paul Burchill. Il primo è Wade Barrett e tutti sappiamo qual è stata la sua carriera in WWE, a Raw e a Smackdown. L’altro è un lottatore, anch’egli europeo, molto, molto, molto sottovalutato dalla WWE. Paul Burchill, che debuttò nel Main Roster in aiuto di William Regal, secondo me è uno degli sprechi più assurdi della prima decade degli anni 2000 nella compagnia di Vince McMahon.
Come promesso la chicca finale. Il titolo della OVW ha avuto come campioni una delle coppie più strane, per nomi, sviluppo di carriera e diversità dei due Character non solo dopo ma anche all’epoca, dell’intera storia delle compagnia di sviluppo della WWE. Sto parlando di quel primo Wrestler assunto e mandato nella OVW, Rico Costantino, e di The Proptoype, un membro dei Disciples of Synn, Stable nella quale militava anche Leviathan, aka Batista, che diventerà uno dei Wrestler più importante di tutti i tempi: John Cena. Un Tag Team talmente mal pensato, che aldilà di ogni logica torna indietro e diventa storico, nonostante non abbia fatto niente di che, ma semplicemente ci fa sorridere, ci fa pensare come le cose possano radicalmente cambiare e come, mentre il tempo passa, sempre e comunque, c’è chi scivola in basso e chi vola verso le stelle.