Nelle scorse settimane si è parlato di una richiesta arrivate a tutte le superstar da parte della WWE: quella della password dei loro profili social. La notizia, inizialmente riportata da PWInsider, era stata poi smentita da Fightful e anche dalla stessa WWE. Nella polemica, però, si era subito inserito Ryback, dichiarando che tutto quanto trapelato corrisponde al vero e che lui si era rifiutato di fornire la propria password.

 

Con una foto pubblicata su Twitter, l’ex campione intercontinentale ha dimostrato la veridicità delle sue affermazioni, mostrando un documento ricevuto dalla WWE, in cui gli veniva intimato di smettere di usare alcuni marchi, proprietà della compagnia di Stamford, come i nomi Ryback e Big Guy e la catchphrase “Feed Me More”. Ryback, dunque, non mentiva, ma va sottolineato che il documento inviato dalla WWE è successivo al licenziamento di Ryback, che continuava (e continua tutt’ora) a usare marchi WWE senza averne il permesso. Ecco il tweet:

“Questo è solo uno dei documenti ricevuti dalla WWE in cui provano a minacciarmi per farmi consegnare tutti i miei account social che io ho creato. Ho detto la verità al 100% su tutto e non avevo motivo di mentire. Viene da chiedersi perché una compagnia multi miliardaria vuole i miei profili social? #Potere”