Nonostante il fragoroso supporto dei tifosi non le sia mai mancato, per anni Becky Lynch ha faticato ad imporsi come una delle maggiori protagoniste della divisione femminile. Prima che riuscisse finalmente ad avere il suo momento di gloria, le sono passate avanti tante atlete, spesso a causa di una gestione un po’ schizofrenica del suo personaggio. Ora però la ragazza si è lasciata tutto alle spalle, riprendendosi quanto negatole con gli interessi.
L’attuale campionessa di RAW ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Time Now News.com, ricordando le sensazioni provate le prime volte in cui è salita sul quadrato. “Ero terribile, all’inizio il wrestling non era nelle mie corde, non ero un’atleta. Ero solo una bambina piena di entusiasmo, ma ero una tosta. Ricordo di aver pianto una volta davanti a Finn Balor, perché volevo essere tanto brava quanto gli altri, e lui mi disse che era quello l’obiettivo del suo allenamento“.
Dopo mesi di rivalità piuttosto scontate, il ritorno di Sasha Banks ha finalmente dato a Becky pane per i suoi denti. L’irlandese si è aggiudicata il primo round a Clash of Champions, pur uscendo sconfitta per squalifica, ma ora deve prepararsi per una sfida decisamente più impegnativa: un Hell in a Cell contro la Boss per il titolo femminile. Vedremo se la Lynch la spunterà anche stavolta.