Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling, e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling! Io sono Mauro Cambus e vi illustrerò cosa è accaduto durante lo storico centesimo episodio di Fusion trasmesso, anche questa settimana, da Philadelphia (Pennsylvania).

La nostra sigla iniziale viene presto interrotta da un promo backstage della CONTRA Unit, nello specifico di Jacob Fatu, che in vista del suo match per il titolo nel main event, dice che non è importante vincere o perdere, quanto arrecare dolore all’avversario. Fatu invita Cima a guardare il suo pugno, perché ha il suo nome impresso e sarà la volta buona che verrà messo a tacere. Gloria a CONTRA!

La sigla può riprendere e, una volta conclusa, il nostro tavolo di commento presieduto da AJ Kirsch e Rich Bocchini ci dà il benvenuto a questo importante, centesimo episodio di Fusion dalla 2300 Arena di Philadelphia.

Veniamo rimandati ad un video recap dell’attacco di Erick Stevens ai danni dei fratelli Von Erich e conseguente alleanza col Team Filthy di due settimane fa, nel mentre che lo stesso team arriva sul ring, in vista del match dello stesso Stevens; Tom Lawlor, intanto, rimane al tavolo di commento. Viene, intanto, messo hype per gli altri due match della serata: Brian Pillman Jr. affronterà Jimmy Havoc, mentre il nostro campione Jacob Fatu, come già menzionato, difenderà il suo titolo contro Cima.

Davey Boy Smith Jr. sarà l’avversario di stasera per Stevens, e durante la sua discesa sul ring vediamo un suo promo backstage insieme ad Alicia Atout. Il membro della Hart Foundation dice di aver sentito parlare di Stevens, anche perché ha avuto molto da dire (in negativo) su di lui sui social, affermando come Smith si nasconda da lui. Dice che, evidentemente, con quei tatuaggi e quella cresta, Stevens deve sentirsi un duro ragazzo, ma questa sera lo farà pentire delle sue parole ferendolo, anche grazie al supporto dei Von Erichs. Il match, quindi, può avere inizio!

Singles Match – Erick Stevens vs Davey Boy Smith Jr. 3.3 out of 5 stars (3,3 / 5)

Match regolare, molto equilibrato e molto supportato dal pubblico. Entrambi gli atleti partecipanti dimostrano e palesano la loro grande esperienza sul quadrato, reso possibile anche dal tempo dell’incontro che è stato favorevole a mettere su un match di tutto punto. Nota molto carina del match è stato il tremendo ed eterno stalling vertical suplex di Davey Boy Smith Jr. ai danni di Erick Stevens, durato ben venti secondi! Il match di per sé ha rappresentato una definitiva prova di forza tra i due, i quali hanno davvero fatto sentire il loro non piacersi, il loro volersi far del male. Stevens, durante l’incontro, ha voluto focalizzarsi sulla gamba sinistra di Smith, ma questo non gli è bastato, poiché il membro della Hart Foundation ha mantenuto il controllo del match, riuscendo, infine, a connettere un diving headbutt dalla cima del paletto per la vittoria finale.

Winner: Davey Boy Smith Jr.

Durante i festeggiamenti di Davey Boy, Tom Lawlor dice che la sua vittoria è stata un imbroglio, dunque si dirige verso il ring per provocare il membro della Hart Foundation. Interviene anche Dominic Garrini, il quale ha un acceso scontro di sguardi con Smith. Il Team Filthy, tuttavia, preferisce ritirarsi per il momento, lasciando Davey Boy ai suoi festeggiamenti col pubblico.

Veniamo informati del fatto che i membri di Injustice siano stati banditi dall’arena per i loro attacchi ripetuti ai danni di Brian Pillman Jr., ma abbiamo un loro video dall’esterno registrato momenti fa. I tre cercano in tutti i modi di convincere il bodyguard per entrare, ma non riescono nell’impresa.

In vista del prossimo match tra Brian Pillman Jr. e Jimmy Havoc, quest’ultimo ha un promo dalle prossimità dell’arena. Jimmy dice di esserci accorto che tutti gli dicono sia un dipendente, ma non da droghe o alcool, bensì dal dolore: ama sentire dolore sul suo corpo e vedere il sangue scorrere, ma ama anche infliggere dolore al prossimo, ed è proprio ciò che farà stasera a Brian Pillman Jr. Havoc dice di non aver nulla contro di lui, che non ha nessuna motivazione dietro, ma che il suo desiderio di infliggere dolore prenderà il sopravvento, quindi il membro della Hart Foundation dovrà prepararsi a soffrire stasera.

Video promozionale per le prossime date di programmazione della MLW, con Intimidation Games, MLW vs AAA, Never Say Never e Battle Riot III.

In onore della vittoria titolata del talento giapponese Satoshi Kojima nel 2002, viene detto come Cima cercherà di fare lo stesso ora, 18 anni dopo, contro il campione Jacob Fatu. Intanto, però, veniamo rimandati a Low Ki, il quale, in giornata, è stato intervistato. Low Ki manda un semplice ma chiaro messaggio a King Mo, sfidandolo ad uno scontro per decidere chi è il vero “re dei knockout”.

Video recap del ritorno dei Los Parks Della scorsa settimana, e abbiamo delle parole da parte di LA PARK circa il futuro della MLW. L’atleta dice di voler essere considerato un free agent, il mercenario del wrestling, perché troppo grosso da poter essere controllato. Prosegue dicendo di essere il suo stesso boss, nessuno gli dice cosa fare, e può andare dove vuole in giro per il mondo e combattere chi più gli piace.

Ed ecco l’arrivo di Jimmy Havoc, accompagnato da Priscilla Kelly, seguiti da Brian Pillman Jr. Vedremo un po’ come il membro della Hart Foundation se la giocherà, considerata anche la presenza di Priscilla a bordo ring. Cominciamo!

Singles Match – Brian Pillman Jr. vs Jimmy Havoc (w/ Priscilla Kelly) 3.3 out of 5 stars (3,3 / 5)

Se prima abbiamo avuto un match brutale tra due atleti in piena rivalità tra loro, questa volta abbiamo un qualcosa di apparentemente meno brutale, tra Jimmy e Brian che dimostrano rispetto l’uno per l’altro con una stretta di mano nelle parti iniziali del match. Tuttavia, questo non limita i due a dare sfoggio ad una continua competizione al chi è più agile e più furbo tra i due, con continue finte, capovolgimenti e counter. I due partecipanti, tuttavia, non sono da meno in quanto a forza brutale e attacchi devastanti, specie Havoc che dimostrerà di voler seriamente provocare sofferenza nell’avversario. Priscilla, nonostante la dura ed equilibrata lotta tra i due, decide, come viene predetto prima del match, di avere un ruolo determinante per le sorti del match, ma, malauguratamente per Havoc, va a suo danno: Priscilla, difatti infligge due splash ad Havoc, che dovevano essere diretti a Pillman, e la distrazione dell’arbitro per l’utilizzo di una catena da parte di Havoc non è servita per capovolgere la situazione! Pillman, dunque, si libera della presenza ostile di Kelly e con un lariat dalla terza corda laterale ottiene la vittoria finale!

Winner: Brian Pillman Jr.

Nel totale disappunto di Priscilla Kelly, Brian Pillman Jr. festeggia sul ring, per poi essere intervistato da Alicia Atout in cima alla rampa. Alicia chiede a Pillman circa le sue mire nell’entrare nella Middleweight division, e Pillman dice di non aver mai avuto un obiettivo così chiaro nella mente: perdere qualche chilo per andare a distruggere quel perdente di Myron Reed e portare il titolo a casa, in onore della Hart Foundation, del suo nome e del fantastico pubblico.

Vediamo nuovamente i membri di Injustice fuori dall’arena, furiosi perché non sono ancora riusciti ad infiltrarsi nello show. Mi spiace ragazzi, ma stavolta non siete in lista!

Veniamo informati del fatto che Myron Reed difenderà, la prossima settimana, il suo titolo Middleweight dall’assalto di Laredo Kid, comprensibile dato lo schienamento da lui ricevuto la scorsa settimana. E a proposito di titoli…

Veniamo anche informati della difesa del Caribbean Title da parte dell’auto-proclamato campione Richard Holliday in un’isola privata, per poi venir mandati ad un altro dinastico, ricco momento di vita di Dynasty. I tre membri della stable parlano di come la loro vacanza alle Caraibi sia la migliore mai avuta, con tanto di trattamenti di lusso e spiagge nudiste…Holliday e Alexander Hammerstone si congratulano poi a vicenda per i due titoli da loro detenuti, per poi congratularsi con Gino Medina, in particolare in vista del suo scontro con Mance Warner e i suoi disgustosi sandali. Tuttavia, non è ancora il tempo per perdere tempo con lui, piuttosto è il tempo di un altro po’ di vacanza super-dinastica, no?

Vediamo dunque proprio Mance Warner nel backstage in un’intervista con Alicia Atout, la quale informa l’atleta del suo match, in programma per la prossima settimana, contro Gino Medina. Warner dice che Medina è un bel ragazzo, sveglio e di talento, ma che si è venduto ai membri di Dynasty, i quali vengono paragonati, con “grande” delicatezza tipica di Warner, a ciò che lui calpesta spesso con i suoi stivali (potete ben immaginare cosa). Cambiando argomento, Warner ci aggiorna sulle condizioni di suo zio, il quale venne attaccato fuori casa qualche settimana fa, ed eccolo in piena forma, gioioso e gran bevitore! I due, poi, ci abbandonano per far festa.

Abbiamo, poi, un promo della CONTRA Unit, stavolta guidato da Josef Samael. Samael dice che ci sono mormorii circa il prossimo attacco di CONTRA, ma in realtà non è un attacco, perché adesso si entra in missione: una missione di completa guerra. I soldati di CONTRA sono ovunque, che siano essi in Katmandu o in Russia, sono nascosti, fanno i loro piani, diventano sempre più forti, come in Giappone con la Sentai Death Squad. L’invasione degli infedeli è alle porte. Gloria a CONTRA!

Ci viene, poi, anticipato un grande match per la prossima settimana: vedremo, infatti, debuttare a Fusion nientemeno che Killer Kross, in un match contro Tom Lawlor.

It’s main event time! Siamo pronti al nostro match per l’MLW World Heavyweight Title. Vediamo subito arrivare Cima, sfidante di questo match titolato, che viene poi seguito dal campione Jacob Fatu, accompagnato da Josef Samael. Che il nostro main event abbia inizio!

MLW World Heavyweight Championship Match – Jacob Fatu (c) (w/ Josef Samel) vs Cima 3 out of 5 stars (3 / 5)

Il membro degli Strong Hearts cerca subito di sorpassare Fatu in furbizia, cercando di giocare con la sua mente. I giochi durano ben poco però, perché Fatu stermina la competizione con la sua forza inarrestabile, dominando, praticamente, il 90% del match. Giusto nelle parti finali, Cima riesce ad avere un po’ di recupero sul campione, ma viene colto di sprovvista con un devastante samoan drop, e non uno, ma ben DUE spettacolari moonsault per il pin vincente! Sebbene sia stato quasi uno squash, il match è stato comunque godibile, ed è stato un’ottima dimostrazione della spietatezza e potenza di Fatu.

Winner and still: Jacob Fatu

Subito dopo la fine del match, vediamo arrivare la Sentai Death Squad, con tanto di barella e velo. Si dichiara, quindi, l’ufficiale morte (come nemico di CONTRA) per Cima, il quale viene messo, dallo stesso Fatu, sopra la barella e ricoperto dentro il velo, come un vero e proprio cadavere. Con la Death Squad che trasporta il corpo fuori dal ring e i festeggiamenti del campione e Samael, lo show #100 di Fusion chiude il sipario.

La prossima settimana, come già annunciato, Myron Reed difenderà il suo caro titolo Middleweight dall’assalto di Laredo Kid, Mance Warner risponderà alla sfida di Gino Medina, vedremo in azione il debuttante Killer Kross, e tanto altro ancora. Per ora, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!

Mauro Cambus

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6,5
Evoluzione delle storyline
7
Qualità dei promo
8
VIAZona Wrestling
FONTEZona Wrestling
Anno: 1994. Passioni: wrestling, videogames (w i Pokémon, dolci e prorompenti), mondo asiatico. Segni particolari: pioniere della Women's Revolution, the Goddess of ZW. LET ME IN!
fusion-07-03-2020-all-hail-contraUn discreto episodio di Fusion quello offritoci dalla MLW questa settimana, il centesimo della sua serie, per di più! E forse è proprio questo il punto focale del discorso: sia chiaro, che sia il centesimo, per quanto mi riguarda, è importante solo relativamente, dato che è solo un numero; tuttavia, oggettivamente, essendo comunque un traguardo per Fusion, immaginavo qualcosa di più dallo show. I match sono stati totalmente godibili, a partire dall'opener sino ad arrivare al nostro main event titolato. Ciononostante, non è successo nulla di esplosivo/cruciale a livello delle storyline, le quali, tra Injustice fuori dall'arena (scelta comunque azzeccata, considerando la loro natura ribelle), Brian impegnato in un match "amichevole" e Fatu in una difesa del titolo "esterna", non hanno avuto, per l'appunto, un apporto sostanziale. I promo, tuttavia, si mantengono sempre di alto livello, palesando la grande presenza di talenti nel roster e soddisfando le grandi aspettative che tutti noi, me compreso, abbiamo per lo show e il suo futuro.