Questa notte Impact tornerà indietro nel tempo e manderà in onda lo speciale TNA, appuntamento che inizialmente non era previsto in maniera gratuitamente su AXS, ma viste le circostanze attuali che tutti ben conosciamo, le federazione ha fatto un regalo ai propri fan. L’idea quindi era seguire la Ring Of Honor e proporre qualcosa di storico con vecchie glorie per potersi far notare durante il week end di Wrestlemania, ma esattamente come loro, i nomi che compariranno non sono proprio i top name per cui questo show è ricordato da vent’anni.
Purtroppo AJ Styles, Kurt Angle, Samoa Joe e altri sono impegnati in federazioni che non li lasciano volentieri comparire in altre soprattutto negli ultimi periodi dove la concorrenza della AEW ha fatto drizzare le antenne della WWE. E non saranno nemmeno Bobby Roode, Matt Hardy o Jeff Hardy, ma ci dovremmo accontentare di nomi che purtroppo soltanto gli appassionati conoscono. A contornare il tutto sarà Scott Steiner che sarà l’elemento di forza al tavolo di commento e tutti sappiamo che potrebbero uscire frasi che ricorderemo a lungo.
Rhino sarà ovviamente dei presenti e finalmente trovo giustificato il suo utilizzo, visto che ormai è diventato un fantasma di se stesso che a fatica regge i ritmi, e giustamente direi vista l’età. L’unico problema però è che affronterà e probabilmente batterà Madman Fulton, membro di una stable che ormai è alla deriva, salvo stravolgimenti dati dal ritorno di Sami Callihan. Sicuramente arriverà in suo aiuto anche Sabu e vista l’occasione voleranno sedie e tavoli per la gioia dei soli presenti all’arena, o almeno penso.
Forse il nome più grosso è Hernandez, storico membro dei LAX e pluricampione di coppia. Di lui si ricorda il suo ritorno, dopo uno stint iniziale del 2003, nel 2006 in coppia con Homicide arrivando a sconfiggere in Agosto due che non sono proprio per gli ultimi, ovvero AJ Styles e Cristopher Daniels ai tempi campioni di coppia, conquistando proprio quelle cinture. Le conquiste sono andate avanti per diversi anni non andando oltre le cinture Tag Team, fino ad arrivare al 2014 quando tornò nel circuiti indipendenti, da ricordare anche una parentesi con Chavo Guerrero, titolata anch’essa.
Avremo anche Suicide che ha già dato segni di presenza la scorsa puntata televisiva correndo in soccorso a Chase Stevens dopo suo minuto di match contro Moose finito per una Spear. Il badante di Impact (soprannome che ho dato a Moose) ha continuato gli attacchi nel post match fino all’arrivo del personaggio da videogioco. Insieme a lui ci saranno Kid Kash che ritorna dopo il ritiro dalle scene del 2015. Quindi come dicevo all’inizio faremo un tuffo nel passato e per una notte torneremo a sorridere e a ricordare quel poco che rimane della loro ”originale” storia. E sinceramente non mi aspetto molto, ma so che mi divertirò.